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Disturbo borderline di personalità e gravidanza

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Messaggio  elefrajanni Lun Ott 11, 2010 11:17 am

Buongiorno,
mi chiamo Elena e ho 27 anni sono affetta da disturbo borderline dall'adolescenza anche se me lo hanno diagnosticato solo nel 2008. sono in terapia con una psichiatra che è davvero una persona eccezzionale in quanto ha saputo capire il vero problema e aiutarmi nelle varie fasi peggiori.
L'aggravamento delle mie condizioni è cominciato prima di sposarmi nel 2007 quando il mio quasi marito mi ha convinta ad andare al cps per parlare con una psichiatra, purtroppo non sono riuscita ad entrare in sintonia con questa persona e ben presto ho mollato tutto, successivamente nell'aprile 2008 ho tentato il suicidio dopo aver ingerito delle pastiglie di calmante preiscritte dal mio medico di base, mi hanno ricoverata all'interno del reparto di psichiatria e li ho conosciuto la dottoressa che mi ha ascoltata e curata nelle settimane che sono stata ricoverata e che mi sentivo protetta stando all'interno di un reparto off-limits.
Sono stata successivamente affidata a un altro psichiatra del cps con il quale però non mi trovavo molto a mio agio tanto che nel luglio 2008 ho tentato un altra volta il suicidio ingerendo questa volta un intera boccetta di En, mio marito tornando dal lavoro mi ha trovata priva di sensi e ha chiamato l'ambulanza che mediante un medico della rianimazione mi ha trasportata all'ospedale e tirata fuori per i capelli.
Grazie al cielo la dottoressa che mi aveva seguito la prima volta in reparto era stata trasferita oltre che in reparto anche a fare consulenze al cps e il cordinatore del cps visto che al mio psichiatra era stato affidato un altro posto mi ha inserita nella terapia con la dottoressa.
Da li la mia vita è nettamente migliorata, il mio matrimonio è finito con un po di rabbia e dolore che è stata alla grande controllata con l'aiuto della dottoressa, anche se c'è stato un altro ricovero e degli episodi di autolesionismo con tagli sulle braccia e alla fine di settembre 2009 ho deciso di avere una relazione con un mio grande amico, che è stato il mio testimone di nozze e con il quale era scattata una scintilla durante il mio matrimonio anche se io non volevo ammettere di essere innamorata di una persona che non era mio marito ( del quale non ero innamorata!)
Ad tutt'oggi io e questa persona stiamo ancora insieme, e aspettiamo un bambino, sono alle 20a settimana ma è da ieri sera dopo aver letto degli altri forum che mi interrogo sul fatto se ho fatto bene a rimanere incinta anche perchè lo abbiamo cercato ma è arrivato talmente in fretta ( al primo tentativo) che non ho potuto neanche parlarne un po con la psichiatra.
Devo dirle che ho sempre sognato di diventare mamma ma mercoledi ho fatto una visita di controllo e la ginecologa mi ha messo addosso un ansia tremenda dicendo che con la mia malattia non dovrei affrontare un parto naturale ma meglio un cesareo (meno ore di travaglio) e che secondo lei non dovrei allattare ma riprendere immediatamente le medicine... non sono assolutamente d'accordo anche se la mia soglia del dolore è molto bassa ma mi piacerebbe vederla nascere con i miei occhi e i miei sforzsi se fosse possibile... a meno che non ci siano complicazioni.
Devo anche dirvi che oltre alla dottoressa io ho un compagno stupendo che ha perfettamente capito come prendermi, tanto che nei momenti di crisi rimane fermo sulle sue idee e fa in modo che se la crisi è all'inizio regredisca, e che nei momenti dove non ce l'ha fatta a prendermi in tempo mi aiuta a sorpassare la crisi anche lasciandomi piangere per ore se necessario, e facendosi dire parole cattive, aspettando il momento in cui la crisi sarà passata e io mi pentirò amaramento di quello che gli ho detto. Il mio compagno conosce la mia psichiatra e quando gli è possibile mi accompagna alle sedute e molto spesso entra con me in studio, anche perchè io con lui non voglio avere segreti ma voglio che mi aiuti a migliorare sempre di più.
Oggi guardo la mia pancia che cresce e mi chiedo se faccio male a essere felice e allegra per questo dono che vorrei gridare al mondo..
la mia domanda è una sola... ho fatto male dottore a rimanere incinta e volere a tutti i costi questo bambino?
Grazie anticipatamente

elena

elefrajanni

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