la situazione della donna che amo

io credo che invece dobbiate stare vicini. a meno che non sia lei o tu a volere stare lontani, e veramente, non a causa della depressione. vicini, e prendervi cura l'uno dell'altra ma sopratutto SOPRATTUTTO di sé stessi, andando insieme da un terapeuta che si occupi specificatamente di questi problemi, e che vi aiuti come singoli ma anche come coppia.
Lasciarsi così significa dire che chi ha questo problema non può avere relazioni, che è veramente un mostro diabolico come si legge da molte parti purtroppo, da cui fuggire a gambe levate e poi l'altro può tranquillamente annegare, perchè tanto è il "male".
Non è così, chi non sta bene non ha la capacità di esprimere il proprio io, ma è mascherato dalla malattia. Se hai visto in lei, in te, dunque in voi un legame o un'affinità speciali che vanno aldilà ovviamente dei brutti momenti, allora perchè mollare, soprattutto se, scusami se mi ripeto, la tua lei (e anche tu) non è in sé?
L'importante è solo che non ti annulli, nemmeno lei, ma che vi diciate l'un l'altra che vi sosterrete, che non vi giudicate, che vedete la bella persona che c'è dietro quegli occhi velati dal vuoto interiore.
In bocca al lupo!!! La fiducia, prima di tutto.

p.s. non tutte le terapia sono giuste, provatene tante nel caso, io vi consiglio anche la bioenergetica, me ne hanno parlato bene

quando ho letto il tuo messaggio mi sono innamorata di alcune parole...di alcune frasi.
E ho pensato al fiore che sono, alla rosa che so di essere e a quante spine io abbia e quanto spaventino.
Sono stata lasciata per il mio essere bordeline, sono stata lasciata quando un dottore mi disse che lo sono.
Sono stata da 3 diversi psichiatri e 4 psicologi per sapere i loro pareri e la risposta è sempre stata borderline.
Non solo la sofferenza che deriva dall'esserlo ma anche il dolore di essere lasciata per questo motivo. Nel preciso caso di questa storia finita che ho citato, la mia malattia è stata anche la mia salvezza perchè quel ragazzo non avrebbe mai potuto rendermi felice.
Ma in altri casi, con altre persone, il mio disturbo le allontana ancor prima che possa nascere una vera storia d'amore...
non mi sento amata, ma sono arrivata ad un punto dove (quando ci riesco) smetto di odiarmi per il mio essere border e penso che tutto quello che voglio è avere qualcuno accanto che mi accetti per quello che sono. Come se avessi una gamba o un braccio in meno, prendere o lasciare.

Ho letto quello che hai scritto...
In particolare dove dici: "A volte, quando sta'male e piange fra le mie braccia pensando alla successiva fase negativa,mi sembra di aver colto una rosa del deserto bellissima ma che ti strazia con le sue spine.
Ma i suoi abbrracci e il volermi bene per come puo' o sa'fare lei per me sono troppo importanti.
A volte mi fa' paura soprattutto quando mi dice di non farcela piu' ad andare avanti....
Non sa' credo quanto male mifaccia sentirlo ne'quanto sia importante che me lo dica perche mi spinge ad amarla di piu e meglio...."

trovo queste parole poetiche e spero con tutto il cuore di trovare un giorno una persona che pensi per me e di me parole così.

Ti, anzi, VI auguro il meglio.

Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
È tuo
È mio
È stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi tu abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.

La cosa piu'terrificante per me e' stato che la psicoterapeuta le ha consigliato di lasciarmi, vorrei sapere dalle vostre esperienze in merito e dal dottore cosa e' meglio fare.
A pelle penso che la mia presenza ed il mio amarla le facciano bene,quanto, non posso dirlo.
So'solo che riesco a capirla quando intorno a se'trova solo il deserto del compatimento altrui.
La amo come meglio posso, altro non so' fare.
A volte, quando sta'male e piange fra le mie braccia pensando alla successiva fase negativa,mi sembra di aver colto una rosa del deserto bellissima ma che ti strazia con le sue spine.
Ma i suoi abbrracci e il volermi bene per come puo' o sa'fare lei per me sono troppo importanti.
A volte mi fa' paura soprattutto quando mi dice di non farcela piu' ad andare avanti....
Non sa' credo quanto male mifaccia sentirlo ne'quanto sia importante che me lo dica perche mi spinge ad amarla di piu e meglio....
Tanto che a voltedefinisce il mio colmarla di attenzioni morboso...
Io credo invece che amare una persona con un disturbo di personalita borderline. ?.mi abbia fatto capire davvero cosa sia l amore come dice in una sua poesia prevert
Cosi cattivo come cattivi possono essere i bambini
Cosi fragile e cosi duro
Un amore da guardare e da difendere

Perche noi a volte l abbiamo perso di vista e non l abbiamo difeso
Perche a volte l abbiamo dimenticato

Io vorrei che anche lei scrivesse i suoi pensieri su questo forum per dire quello che non riesce a dire a me e per trovare comprensione da chi come lei ha quel vuoto e niente che viene da dentro
Da chi soffre come io posso solo lmmaginare

ora le sue crisi sono ravvicinate e violentissime,,,si sente una nullita' e quel vuoto che viene da dentro a volte pare inghiottirla, io che la amo le sto' vicino ma piu' che un passeggero conforto non pare riesca a dargli nulla di piu'.
che posso fare per aiutarla , per aiutarci, perche' lei aumenti la sua autostima e le crisi diventino meno frequenti?
io direi la psicoterapia ma ne ha paura e non si decide ad iniziarla .
vi prego aiutatemi

e' una perfetta borderline e io un pochino affetto da disturbo narcisistico della personalita' e antisociale ,vedete unfuturo per noi?