Re: Co-dipendenza da ex ragazza borde

tbm15 Lun Lug 20, 2015 10:38 pm

Ciao, leggiti questo post e in particolare quello che dice Bana in basso.
https://disturboborderline.forumattivo.com/t576-uscire-dalla-dipendenza-affettiva
Ci vuole tempo, considera minimo un anno a partire da oggi.

Uzzzz Mar Lug 14, 2015 12:36 pm

Ciao, no la relazione è durata un anno, ci siamo lasciati da 4 mesi e tutt'ora non mi sembra di aver fatto passi avanti. O meglio, li faccio e poi basta un nulla per ritrovarmi nella condizione precedente. Quindi non so cosa fare per uscire da questa situazione.

Delfino81 Mar Lug 14, 2015 12:40 am

ti assicuro che per il solo fatto che ti abbia lasciato, dovresti accendere un cero alla Madonna....

4 mesi di relazione son pochi per fortuna.... ce la farai ad uscirne.....ti assicuro che continuare a starci insieme ti avrebbe deteriorato.... come ha deteriorato me il mio rapporto con la mia ex BL.....7 anni di inferno....

lo sbaglio è stato mio, che mi son lasciato manipolare da questo essere immondo.... ma purtroppo, benche ora è un anno che non la veda, e non mi manca x niente (l'amore e l'affetto mi erano passati gia da tanto, restavo con lei solo perche mi minacciava di suicidarsi), la rabbia che ho dentro per avr perso 7 anni di vita non me la estituirà piu nessuno... 7 anni in cui dovevo chiedere persino il permesso per portare a spasso il cane o andare a farmi una pizza con un amico....

vuoi sapere qual è stato il momento dal quale in poi non l'ho vista piu? da quando mi inseguiva per casa col coltello da cucina, in preda a un raptus omicida, e mi sno dovuto chiudere nel bagno e chiamare i carabinieri....

sono persone malate....ila Franzoni, in base a perizie psichiatriche, era borderline..... MArtina Levato, quella che insieme a quell'altro scoppiato del compagno/fidanzato ha gettato l'acido in faccia a quel povero ragazzo, era borderline...

ah gia ma i BL soffrono, sono poveri angioletti discesi dal cielo e condannati a vivere in mezzo a quegli strani orchi chiamati esseri umani da cui non si sentono capiti.... Laughing

beh, in base a quanto ho sofferto io, una esperienza cosi devastante che non so se mi rialzerò piu, e in base alle esperienze dirette e indirette da me raccolte (sapete com'è, poi in psicanalisi ci so andato io, quindi non parlo solo degli accadimenti mediatici di quelle due squagliate di cervello che ho citato prima), sulla loro sofferenza ci piscio di sopra....

cercati una persona SANA....con cui costruire un rapporto SANO. Non una manipolatrice parassita.

WhiteSilence Ven Lug 10, 2015 6:18 pm

Uzzzz ha scritto:Quindi, mi sembra di aver capito che qualche passo avanti l'ho fatto visto visto che, quando penso in modo razionale sono contento che sia andata così e non voglio più nessuna relazione con questa ragazza. Il problema è che, visto che mi pongo ancora queste domande, in modo forse inconscio penso ancora a lei. Quindi, per uscirne devo cambiare domande e queste devono riguardare solo me e come io posso stare meglio. Per cui, come avete fatto ad uscire da uno stato di co-dipendenza o di dipendenza affettiva da un'altra persona?

Sì lo credo anche io che tu abbia fatto dei buoni passi in avanti, la tua razionalità ne è la prova, parlo per esperienza personale...ne ho avute due di ragazze border, la prima mi ha letteralmente distrutto (è stata l'unica che io ricordi) e c'è stato poco da fare. ..quando tocchi il fondo o ci rimani o puoi solo rialzarsi e così è stato, a lei devo l'aver conosciuto questo mondo che passa solitamente inosservato ai più. La seconda...beh la seconda avevo già intuito delle cose..ma era tutto troppo bello e mi sono lasciato andare. Quando poi è uscita fuori (dopo il primo periodo di iper idealizzazione) ho sofferto si, ma la voglia di stare bene, la consapevolezza del mio valore e quindi della persona che davvero merito al mio fianco hanno fatto sì che archiviassi il tutto nel giro di poco, pur mantenendo un bel ricordo di lei e continuandola a ritenere una bella persona con la quale però non si possono creare relazioni (perlomeno quel tipo di relazione che desidero io). Trova la consapevolezza di te stesso e romperai ogni dipendenza.

Uzzzz Ven Lug 10, 2015 10:13 am

Quindi, mi sembra di aver capito che qualche passo avanti l'ho fatto visto visto che, quando penso in modo razionale sono contento che sia andata così e non voglio più nessuna relazione con questa ragazza. Il problema è che, visto che mi pongo ancora queste domande, in modo forse inconscio penso ancora a lei. Quindi, per uscirne devo cambiare domande e queste devono riguardare solo me e come io posso stare meglio. Per cui, come avete fatto ad uscire da uno stato di co-dipendenza o di dipendenza affettiva da un'altra persona?

WhiteSilence Mer Lug 08, 2015 6:24 pm

Uzzzz ha scritto:Ciao a tutti,
mi scuso in anticipo se ci sono già topic simili ma ho bisogno di consigli.
Sono stato in relazione con una ragazza che presenta molte caratteristiche simili al disturbo borderline, questo lo metto in dubbio in quanto non sono psicologo e lei non è mai andata da uno.
Vi risparmio tutte le dinamiche della relazione in quanto le avrete lette mille volte, se qualcuno risponde e chiede le potrò approfondire nella risposta dopo.
Il punto è che ormai sono passati quasi quattro mesi ma io non riesco a dimenticarla, nonostante sappia che era una relazione malata e che devo ringraziare il destino che lei si sia stufata di me e mi abbia lasciato.
Ho passato il primo mese dopo la rottura a domandarmi dove avessi sbagliato e ad assumermi tutte le colpe. Dopo però ho capito che non era normale e informandomi ho compreso con chi ho avuto a che fare. Nonostante questo, nonostante so che era una relazione malata, nonostante so che, se fossi stato emotivamente più forte molto probabilmente avrei dovuto troncare io mesi prima o addirittura dopo due mesi di relazione, non riesco a togliermi il dubbio del come sarebbe stato se io fossi stato diverso o se lei fosse cambiata in quanto mi risuonano ancora nelle orecchie le sue belle parole, il fatto che mi facesse sentire unico, speciale ed apprezzato (nei momenti in cui era in buona). Quindi provo ansia, tristezza, difficoltà a concentrarmi e a divertirmi con i miei amici, in pratica a vivere sereno (disturbi che provavo, in forma lieve dopo i primi 6 mesi e poi man mano si sono accentuati).
Quasi un mese fa le ho fatta notare quanto fosse malata la nostra relazione e quanto si sia comportata di merda con me. Dite che ho fatto male a metterla di fronte al fatto che forse c'era qualcosa che non andava? E quindi farle notare che si era comportata di merda con me? Penso che lei abbia risolto questa nuova informazione dando la colpa a me e pensando che quello sbagliato fossi io, in quanto se avesse avuto un ragazzo con le palle, lei non si sarebbe mai permessa di comportarsi così.
In ultimo penso che abbia trovato il mio sostituto e penso anche che in questa persona troverà terreno fertile, come in me, per iniziare una nuova relazione con lui. Ho bisogno quindi di consigli e risposte.
Come faccio a uscire da questa situazione? Come faccio a passare oltre e a vivere serenamente?
Per esperienza vostra, dite che tornerà ? Ad esempio se la relazione con questo nuovo ragazzo non dovesse funzionare? Ecco in questo caso voglio essere pronto per evitare di ricadere nel giro visto che so che razionalmente mi fa stare male. E ho letto che molte persone sono tornate in relazioni di questo tipo nonostante siano passati mesi dalla rottura. Non voglio che capiti a me.
Poi, nonostante tutto provo gelosia quindi voglio essere pronto psicologicamente nel caso li vedessi in giro, visto che prima o poi capiterà o nel caso in cui lo venga a sapere visto che avendo amici in comune penso proprio che farà in modo di farmi arrivare le voci. Credo però che il giorno in cui sarò veramente uscito da questa situazione la gelosia passerà e sapere che ha un altro non mi provocherà quasi nulla, no?
Visto che ci siamo sentiti spesso da quando mi ha lasciato, a parte nell'ultimo periodo cioè dopo che l'ho posta davanti all'evidenza che qualcosa di sbagliato ci fosse nei suoi comportamenti e visto che ormai non mi stupisco più di nulla, sarà anche così empaticamente nulla da chiamarmi il giorno in cui le cose non dovessero funzionare col suo nuovo ragazzo come se fossi un suo caro amico? vi è capitato ? cosa dovrei fare?
Cioè non riesco a capire visto che razionalmente so che è molto meglio così e che dovrei andare oltre, emotivamente alcuni giorni mi sento come se mi avesse mollato ieri.

Cosa mi consigliata per fare in modo di uscire da questa situazione e vivere serenamente?

Beh... innanzitutto le domande che ti poni, le sicurezze che cerchi..portano tutte a lei...finchè non cambierai le domande da farti la vedo grigia. Non mettere in conto nulla, non alimentare in nessun modo la tua speranza in "voi" perchè non è mai stato un vero "voi", se ti sei informato bene (visto che mettere la testa fuori dall'acquario per te è ancora presto) sarai riuscito a sapere le dinamiche che stanno dietro ad ogni singolo complimento o bella parola che ti ha fatto. Quindi per come la vedo io e per come hai ribadito giustamente anche tu.. ritieniti fortunato che sia stata lei a mettere la parola fine alla vostra relazione.

Uzzzz Mer Lug 08, 2015 5:09 pm

E' proprio questo il punto, dopo aver provato stress, ansia, difficoltà a prendere in mano la mia vita e vivere serenamente durante 6/7 mesi di relazione e in più anche adesso cioè per altri 4 mesi, voglio prendere in mano la situazione e risolvere. E volevo dei consigli al riguardo, mi devo rivolgere a qualcuno?
In più ringrazio chi abbia voglia di rispondere ai miei dubbi che ho scritto prima.

Cely Mer Lug 08, 2015 10:17 am

4 mesi? Che vuoi che siano. ..io per dimenticare il mio ex ci ho messo più di un anno. Un anno in cui mi fermato a guardare tutto quelli che avevano i suoi tratti fisici, un anno in cui mi giravo se sentivo una voce simile alla sua e dopo tanta tristezza perché anche lui aveva trovato un'altra.
Ti passerà? Certo, basta aspettare e non limitarsi dopo questa brutta esperienza.
Con il nuovo ragazzo potrebbe funzionare o forse no. Io sono border e con il mio ex era un continuo litigio, abbiamo passato più litigi che bei momenti, anni di litigi. Ora ho una nuova storia e funziona perfettamente. È come per i tasselli di un puzzle, a volte si incastrano, altre volte puoi pressare quanto vuoi ma non si incastrano.
Poteva andare diversamente? Forse. Forse se te o lei foste stati diversi avrebbe funzionato, ma forse era proprio così che doveva andare, a volte non basta comportarsi nel migliore dei modi; dipende anche dal momento in cui la trovi.
insomma, non farti scoraggiare da tutto ciò, cerca la tua via d'uscita!
Un saluto!

Uzzzz Mer Lug 08, 2015 1:48 am

Ciao a tutti,
mi scuso in anticipo se ci sono già topic simili ma ho bisogno di consigli.
Sono stato in relazione con una ragazza che presenta molte caratteristiche simili al disturbo borderline, questo lo metto in dubbio in quanto non sono psicologo e lei non è mai andata da uno.
Vi risparmio tutte le dinamiche della relazione in quanto le avrete lette mille volte, se qualcuno risponde e chiede le potrò approfondire nella risposta dopo.
Il punto è che ormai sono passati quasi quattro mesi ma io non riesco a dimenticarla, nonostante sappia che era una relazione malata e che devo ringraziare il destino che lei si sia stufata di me e mi abbia lasciato.
Ho passato il primo mese dopo la rottura a domandarmi dove avessi sbagliato e ad assumermi tutte le colpe. Dopo però ho capito che non era normale e informandomi ho compreso con chi ho avuto a che fare. Nonostante questo, nonostante so che era una relazione malata, nonostante so che, se fossi stato emotivamente più forte molto probabilmente avrei dovuto troncare io mesi prima o addirittura dopo due mesi di relazione, non riesco a togliermi il dubbio del come sarebbe stato se io fossi stato diverso o se lei fosse cambiata in quanto mi risuonano ancora nelle orecchie le sue belle parole, il fatto che mi facesse sentire unico, speciale ed apprezzato (nei momenti in cui era in buona). Quindi provo ansia, tristezza, difficoltà a concentrarmi e a divertirmi con i miei amici, in pratica a vivere sereno (disturbi che provavo, in forma lieve dopo i primi 6 mesi e poi man mano si sono accentuati).
Quasi un mese fa le ho fatta notare quanto fosse malata la nostra relazione e quanto si sia comportata di merda con me. Dite che ho fatto male a metterla di fronte al fatto che forse c'era qualcosa che non andava? E quindi farle notare che si era comportata di merda con me? Penso che lei abbia risolto questa nuova informazione dando la colpa a me e pensando che quello sbagliato fossi io, in quanto se avesse avuto un ragazzo con le palle, lei non si sarebbe mai permessa di comportarsi così.
In ultimo penso che abbia trovato il mio sostituto e penso anche che in questa persona troverà terreno fertile, come in me, per iniziare una nuova relazione con lui. Ho bisogno quindi di consigli e risposte.
Come faccio a uscire da questa situazione? Come faccio a passare oltre e a vivere serenamente?
Per esperienza vostra, dite che tornerà ? Ad esempio se la relazione con questo nuovo ragazzo non dovesse funzionare? Ecco in questo caso voglio essere pronto per evitare di ricadere nel giro visto che so che razionalmente mi fa stare male. E ho letto che molte persone sono tornate in relazioni di questo tipo nonostante siano passati mesi dalla rottura. Non voglio che capiti a me.
Poi, nonostante tutto provo gelosia quindi voglio essere pronto psicologicamente nel caso li vedessi in giro, visto che prima o poi capiterà o nel caso in cui lo venga a sapere visto che avendo amici in comune penso proprio che farà in modo di farmi arrivare le voci. Credo però che il giorno in cui sarò veramente uscito da questa situazione la gelosia passerà e sapere che ha un altro non mi provocherà quasi nulla, no?
Visto che ci siamo sentiti spesso da quando mi ha lasciato, a parte nell'ultimo periodo cioè dopo che l'ho posta davanti all'evidenza che qualcosa di sbagliato ci fosse nei suoi comportamenti e visto che ormai non mi stupisco più di nulla, sarà anche così empaticamente nulla da chiamarmi il giorno in cui le cose non dovessero funzionare col suo nuovo ragazzo come se fossi un suo caro amico? vi è capitato ? cosa dovrei fare?
Cioè non riesco a capire visto che razionalmente so che è molto meglio così e che dovrei andare oltre, emotivamente alcuni giorni mi sento come se mi avesse mollato ieri.

Cosa mi consigliata per fare in modo di uscire da questa situazione e vivere serenamente?

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