Il mio ragazzo soffre di disturbo borderline?

SALVE A TUTTI..
SCUSATE, DA CIRCA QUATTRO MESI ESCO CON UN RAGAZZO CHE PRESENTA MOLTISSIMI SINTOMI DESCRITTI DA PAZIENTI CHE SOFFRONO DI PERSONALITA' BORDERLINE.
VI FACCIO ALCUNI ESEMPI:
- I PRIMI DUE MESI SONO STATI FANTASTICI, MI CHIEDEVA SEMPRE COME STAVO, SE AVEVO PROBLEMI CON ALTRE PERSONE (COME CON LA MIA FAMIGLIA) DI ANDARE DA LUI A PARLARNE PERCHè DI LUI POTEVO FIDARMI, SE ANDAVO A VIVERE DA LUI -VISTA LA SITUAZIONE CON LA MIA FAMIGLIA- NONOSTANTE VIVESSE CON I SUOI. MI HA CHIESTO IN TRE SETTIMANE DI SPOSARLO E DI ANDARE CON LUI ALL'ESTERO PER CERCARE DI FAR SOLDI E RITORNARE IN ITALIA PER POTERCI POI VIVERE E AVERE UNA FAMIGLIA. MI AVEVA MESSO SU UN PIEDISTALLO, MI VENERAVA COME UNA DEA E FACEVA DI TUTTO PER COMPIACERMI. SENZA PARLARE DELLA NOSTRA INTESA SESSUALE. PRIMA DI OGNI RAPPORTO MI CHIEDEVA DI ESPRIMERE LE MIE FANTASIE CHE LUI LE AVREBBE RESE REALI. ERA TUTTO FANTASTICO, SE C'ERA UNA POZZANGHERA MI PRENDEVA A CAVALCIONI E SI BAGNAVA LUI. COSE DI QUESTO GENERE ED IO PURTROPPO NE ERO DIVENTATA DIPENDENTE. INOLTRE DA PRECISARE CHE SONO GELOSA ESSENDO LUI UN RAGAZZO DAVVERO MOLTO BELLO E CARISMATICO... E HO COMINCIATO AD ANGOSCIARLO A CAUSA DELLE MIE INSICUREZZE (BASSA AUTOSTIMA). C'ERANO STATI SOLO DUE CASI DI LITIGIO E MENTRE IL PRIMO SI ERA RISOLTO VELOCEMENTE, NEL SECONDO LITIGIO INVECE AVEVA COMINCIATO A PARLARE DI BUTTARSI DA UN TRENO PERCHè LUI VEDEVA TUTTO NERO, IO ERO L'UNICA SUA SALVEZZA PERCHè MI VEDEVA EDUCATA, SEMPRE SORRIDENTE E SOPRATTUTTO PURA. IN QUEL MOMENTO MI ERO DAVVERO SPAVENTATA, SOPRATTUTTO PERCHè CONTINUAVA A RIPETERE CHE TUTTI CE L'AVEVANO CON LUI E CHE AVEVA PAURA DI ESSERE ABBANDONATO. IL TUTTO SI è RISOLTO QUANDO SONO ANDATA DA LUI (IL CHE SINCERAMENTE FU STRANO PERCHè IO ERO SCONVOLTA, MENTRE LUI ERA PIACEVOLMENTE SORPRESO DELLA MIA VISITA.)
DA AGGIUNGERE CHE VOLEVA CHE IO DIVENTASSI UN TUTT UNO CON LUI, CIOè NIENTE PRIVACY, NIENTE SEGRETI, COME UNA SQUADRA E UN UNICO ESSERE.
- IL TERZO MESE INVECE SUCCESSE UN EPISODIO CHE SEGNò LA FINE DEL SOGNO E L'INIZIO DELL'INCUBO. LUI CONTINUAVA A CHIEDERMI DEL MIO PASSATO, CON QUANTI UOMINI ERO STATA, LE MIE ESPERIENZE, SE AVESSI MAI AVUTO UNA FEDINA, SE MI FOSSI MAI FATTA LA DOCCIA CON QUALCUNO. IO TANTE COSE TROVAVO DIFFICILE DIRGLIELE SOPRATTUTTO PERCHè ERANO COSE MIE, E QUANDO EVITAVO DI RISPONDERE ASSUMEVA DEGLI ATTEGGIAMENTI OSTILI. ALLORA SU ALCUNE COSE DEL MIO PASSATO DI CUI ME NE VERGOGNAVO, GLI HO MENTITO. DOPO TRE GIORNI PERò A CAUSA DELLE SUE CONTINUE INSISTENZE HO DETTO LA VERITà.
HA COMINCIATO AD ANDARE IN ESCANDESCENZA. MI HA PRESO LA BORSA E ME L'HA GETTATA DALLE SCALE, MI HA PRESO PER IL COLLO E IL SUO VISO ERA COMPLETAMENTE TRASFORMATO, PIENO DI COLLERA CIECA. IO NON AVEVO PAURA E QUESTO NON LO HA FATTO DI CERTO SENTIRE IN COLPA. VISTO CHE ERO PRATICAMENTE STATA CACCIATA DA CASA SUA, ME NE STAVO ANDANDO E IN QUEL MOMENTO SI è RITRASFORMATO E HA COMINCIATO CON IL FARNETICARE SUL FATTO CHE L'AVEVO TRADITO, CHE GLI VOLEVO MALE ECC.. ALLORA L'HO CONSOLATO E LUI HA COMINCIATO A RAGGOMITOLARSI A ME QUASI A CERCARE CONFORTO E SECONDO LE SUE PAROLE DOVEVO DARGLI LA FORZA PER ANDARE AVANTI E CHE DOVEVO DIMOSTRARGLI IL MIO AMORE PER LUI. MA COME? IO MI SENTIVO IN COLPA. PERò QUALSIASI COSA IO FACESSI NON ERA ABBASTANZA E PER UNA SETTIMANA (MI SEMBRARONO MESI IN REALTA') SONO ARRIVATA A NON MANGIARE PER IL SENSO DI COLPA E LUI A LASCIARSI ANDARE. COSì FRA ALTI, DOVE PRATICAMENTE MI ADORAVA ANCORA, DOVE MI DICEVA CHE RAPPRESENTAVO LA SUA VITA, E BASSI, DOVE MI DENIGRAVA E ATTACCAVA VERBALMENTE CON VIOLENZA, ABBIAMO CONTINUATO A STARE ASSIEME.
- POI VISTO CHE NON MI CREDEVA PIù E CHE SECONDO LUI NON LO AMAVO ABBASTANZA, E CHE MIA SORELLA LO STESSE PERSEGUITANDO, TANTO DA DIRMI CHE NE AVEVA PAURA (MA SI PUò??) ALLORA AVEVA COMINCIATO AD USARE LA VIOLENZA. UN GIORNO ERA EUFORICO E VOLEVA VEDERMI A TUTTI I COSTI, L'ALTRO INVECE ERA IRASCIBILE, COMINCIANDOMI AD OFFENDERE MOLTO PESANTEMENTE E ODIANDOMI, FINO A DISTRUGGERE LE MIE COSE PERSONALI. L'ULTIMO EPISODIO DI FOLLIA FU DAVANTI AI SUOI AMICI CON PERCOSSE E SCHIAFFI E PUGNI. E FACEVA IN MODO CHE FOSSE TUTTA COLPA MIA E IO OVVIAMENTE MI SENTIVO RESPONSABILE. ANCHE I SUOI AMICI NE AVEVANO DAVVERO PAURA. ANCHE LI QUELLA NOTTE VOLEVO ANDARMENE MA LUI ME LO HA PROIBITO. SONO RIMASTA COSì IN QUESTA SITUAZIONE IN CASA SUA PER UNA SETTIMANA TRA ALTI (TI PREGO NON MI ABBANDONARE. MI AMI ANCHE SE SONO COSì?) FINO A BASSI (TU NON FAI NULLA PER ME, DEVO SEMPRE TIRARMI SU IO ECC...) OGNI VOLTA CHE CERCAVO DI ANDARMENE LUI CAMBIAVA NUOVAMENTE E MINACCIAVA DI UCCIDERSI.
E FIN QUI I SINTOMI MI SEMBRANO GLI STESSI, POI PERò HA DECISO DI LASCIARMI E OGNI VOLTA CHE è ARRABBIATO CON IL MONDO MI CONTINUA A RIPETERE CHE NON SONO LA SUA RAGAZZA E QUINDI CHE SE CI SONO O MENO NON GLIENE FREGA NULLA, CHE STA ASPETTANDO LA RAGAZZA GIUSTA, PERCHè DI SICURO NON SONO IO QUELLA. PERò SE NON MI FACCIO SENTIRE O NON VADO DA LUI MI INCOLPA IN REALTA' DI NON AMARLO, CHE NON COMBATTO PER LUI ECC..
NEL SUO PASSATO CI SONO STATI PROBLEMI DI DROGA E HA SEMPRE DETTO CHE FUMA PERCHè GLI ACCORCIA LA VITA. L'ULTIMA COSA CHE MI HA DETTO è CHE IO GLI FACEVO VEDERE LA LUCE, MENTRE ORA GLI FACCIO VEDERE LE TENEBRE. CHE SI VERGOGNA DI QUELLO CHE MI HA FATTO, MA CHE SONO STATA IO A PORTARLO ALLA PAZZIA.
RIASSUMENDO: E' MANIPOLATORE, HA SCATTI D'IRA IMPRESSIONANTI, DOPO UN'ORA MINACCIA DI UCCIDERSI, ODIA IL MONDO, LUI SI SENTE DIVERSO, DICE DI NON APPARTENERE AI GIORNI D'OGGI, IN ALCUNI MOMENTI MI FA SENTIRE SPECIALE COME SE ESISTESSI SOLO IO, IN ALTRI A PARER SUO SONO SOLO UN IGNORANTE, TIMOROSA DI DIO. SI CREDE MIGLIORE DI TUTTI, E' DIPENDENTE DAL SESSO, E' ATTIVO E PASSIVO NELLA NOSTRA RELAZIONE (E HO SERIAMENTE IL SOSPETTO CHE MI TRADISCA!!)
STO DIVENTANDO MATTA, TANTO DA PESARE 37 CHILI.
SO DI ESSERE STATA AUTODISTRUTTIVA NELL'ULTIMO MESE, MA NON RIESCO A LASCIARLO.
COSA FACCIO? MA SOPRATTUTTO, COME FACCIO A CAPIRE SE HA DAVVERO DEI DISTURBI DI PERSONALITA' BORDERLINE?
SCUSATE SE MI SONO DILUNGATA...
GRAZIE DI TUTTO!!
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