Ciao, mi presento

Non credo di averne più voglia, una lotta contro se stessi è una battaglia persa in partenza.
Considerando poi che non sono pienamente convinta di sbagliare, e nemmeno di essere borderline, e nemmeno narcisista...cely mi ha fatto venire il dubbio dell'ossessivo compulsivo...faccio pensieri strani, ai quali rimedio con strane formule... non saprei xD
Comunque grazie per i vostri punti di vista, ne faccio tesoro...ma..adesso mi sento magicamente apposto!
ALE quel "voglio bene" mi ha fatto davvero sciogliere...pensa solo che quando lo sento dai miei amici mi viene da rimettere..e figurarsi..non l'ho mai detto. non so perché, ma è davvero traumatico!
Però il tuo mi è piaciuto...sarà perché l'ho letto e non l'ho ascoltato, o perché ho avuto tempo per la reazione bo
Grazie comunque <3

hm...
guarda, posso dirti una cosa.
i border che arrivano a 50 anni senza consapevolezza... non se la passano bene.
perche sono costretti a vivere una finzione che odiano, senza capire dove sfogare la propria rabbia.

il non avere consapevolezza non è un bene...

in realta non puoi scegliere ne cosa sei, ne se prendere la pillola rossa o quella blu, giusto per citare matrix.

ad un certo punto ti accorgerai di aver ingerito una cazzo di pillola e ti domanderai chi diavolo sei.

con l'unica differenza che tornare indietro non serve, perche sei arrivato a questo punto proprio perche hai toccato il fondo.

il problema, nel caso del border, è che non riesce a gestire la vita perche non è contento di se.
quando trovi una persona che ti piace, da una parte speri lui sia in grado di cambiare la tua vita, dall'altra proponi una versione di te che... non esiste.
ovvio che la prima è una cosa impossibile e la seconda una farsa... per questo finito l'effetto novità la sola cosa che rimane è noia e frustrazione.
il tuo obiettivo primario non dovrebbe essere quello di "costruire" qualcosa, quanto quello di trovare un modo per essere in pace con te stessa.

chi sei tu? non ne ho idea. ma non ho idea nemmeno di chi sia io... ma nessuno hai idea di chi sia.
prova a chiedere a chiccessia chi sia in realta. ti risponderà con il proprio titolo di studio o di lavoro, o con quello che gli piace fare... ma al di la di questo, non saprà che risponderti.
perche non esiste una definizione univoca di chi siamo in realta.

tutt'al piu, potrei risponderti "chi sei" in base a degli atteggiamenti standard che ti contraddistinguono. ma anche questa, come vedi, è una definizione piuttosto labile e, anche nel caso di persone perfettamente "normali", decisamente soggetta a cambiamenti nel tempo...

il chi sei tu è una domanda a cui difficilmente troverai risposta. semplicemente, smetterai di farti questa domanda quando avrai trovato una tua dimensione e non sarà piu necessario porsi la domanda stessa.

il come fare... non è facile.
intanto diventa essenziale trovare un buon terapista. le medicine sono un modo per alleviare gli stati ansiogeni, in modo da lavorare in modo piu sereno. forse impiegherai 5 o 6 anni per il lavoro grosso.
magari pure 10. dalla foto che avevi postato, direi che dovrai stare su questo pianeta per non meno di altri 50 anni. direi che l'investimento potrebbe valere la pena.

se sei il tipo che ama circondarsi di persone problematiche (per la serie "la gente normale è noiosa"), cambia registro. imponitelo. perche anche se non te ne accorgi, avranno un influsso negativo su di te.

se vuoi sapere la realta, se vuoi proprio sapere cosa si pensa dall'altra parte della barricata, io mi sarei tenuto il "pacchetto completo" se lei non mi avesse abbandonato.
ma mi sarei tenuto proprio lei, non la versione finta della fase iniziale.
e sarebbe bastato vederla intenzionata a muovere il culo, per far si che le donassi il 100%.
questo per dirti che non è necessario fingersi cio che non si è... soprattutto perche, come hai visto, prima o poi la cosa scoppia.

come per i cod, l'unica cosa da recriminare ad un border diventa l'assecondare la propria natura e continuare a fare del male.

in altre parole, non mollare

Questa
È
Una
Tragedia
!
Torna opetativa quanto prima! !!!! xD
Buonanotte

E non volevo inviare! Servono minidita su sto cell. Teniamo tutti duro come possiamo. Grazie. Loki anche se offline scrivo qualche scena e appena riesco posto ;-) Notte.

Da cell di amica, Mi hanno tagliato internet. No cash no party. Vi leggo ma scrivere sarà difficile finché non risolvo! L'evoluzione non è una linea retta ma una spirale tridimensionale che va verso l'apertura, in certe fasi sembra di tornare indietro ma in realtà si sta andando avanti.

Grazie ale!!! Di cuore.
Reset non posso non darti ragione ma la consapevolezza si paga, a caro prezzo.
Renderti conto di chi sei dopo una vita passata con gli occhi chiusi è devastante.
Tutto quello che hai fatto, quello in cui credevi, ogni cosa viene trasformata..in cosa
hai vissuto? Di cosa hai vissuto? Hai nutrito la tua anima di cosa? E' tutto sbagliato, non c'è soluzione non c'è via d'uscita.
Pensare bianco e credere nel nero, essere ciecamente convinti di qualcosa e accorgersi che l'opposto è altrettanto valido.
Guardarsi...e vedersi, fa paura e più di ogni cosa fa male.
A me come a voi immagino...ci ho provato ok? Ci ho messo tutta me stessa per cambiare la mia testa, i miei pensieri e il comportamento.
Quanto ho durato?anche mesi, con alti e bassi ovvio.Ma tutto più controllato.
Poi mi ritrovo in questa storia meravigliosa, alla quale però posso partecipare solo cambiando.
L'ho fatto, ve lo giuro.Mi sono annullata e ho cercato di essere come voleva lui...un po'la fase iniziale di cui parlavi tu reset.
E comunque è stato così all'inizio, poi mi sono rivelata..bocciata!e sono tornata a fingere.Così bene che c'ho creduto anch'io.
Ma poi sono esplosa, e ora sono impazzita del tutto.cerco attenzioni ovunque, per poi stare solo più male. Domani tornerò a leggere queste righe e non le sentirò mie.ci scommetto.
Sono orribile, e quando mi arrabbio con gli altri è perché loro possono scappare da me.
Io dovrò sopportarmi per sempre.
E adesso basta che si parlava d'altro!
Scusate lo sfogo oggi sono a pezzi Rifletterò e cercherò di trovare un equilibrio, senza coinvolgere più nessuno.Da sola con le mie forze, me le darò io le attenzioni che non mi hanno dato mio padre e mio fratello.
Grazie e buona serata a tutti

oltre il danno la beffa, mi verrebbe da dire...
tutti i problemi, le patologie e quant'altro sono generati da traumi infantili. e con il passare degli anni le cose non migliorano, anzi... ci troviamo a dover affrontare non solo i problemi che ne derivano, ma persino la nostra stessa natura che appare distorta e inadatta (con molte sfaccettature).

vorrei poter indorare la pillola ma purtroppo c'è poco da fare, non ci sono risvolti positivi come nelle favole, non c'è nessun "ho sofferto tanto ma questo mi rende piu...", non c'è alcun rovescio della medaglia.

di qualsiasi problema stiamo parlando, le soluzioni sono solo due: continuare a soffrire (la patologia o il disturbo, oltre che per gli altri, è in primis un problema per noi stessi), o affrontare la cosa e tentare di risolverla.

a mio giudizio, gia il fatto di prenderne atto è un notevole passo avanti.
parlo anche per i cod: quante persone affette da codipendenza non vogliono guardare la realta e continuano a dipingersi semplicemnte come individui "troppo buoni che fanno di tutto per gli altri"?

il passo successivo è ancora piu complicato, perche qualsiasi personalità offre resistenze a cambiare.

non pensare che non capisca quello che dici o che provi...
il tempo passato con la mia ex mi fa ben comprendere la tua situazione. rispetto a lei, tu hai compreso chi sei. lei temo continuerà a nascondersi per sempre.
ma in questo caso l'ignoranza non è un bene, non credere che soffra di meno...
sentivo la sua rabbia, la sua frustrazione, le sue urla. probabilmente erano le stesse tue ma non avevano speranza di essere indirizzate da nessuna parte. tu almeno hai la possibilita di intravedere la via. e non è poco.
quel che farai, spetta solo a te.

da canto mio mi spetta lo stesso cammino... forse piu semplice del tuo ma solo per mera fortuna, non certo per merito.

cosi come non riusciro mai a dimenticare ne odiare lei, non ho nessuna intenzione di mettere alla forca nessuno...
ma la verita va detta per quella che è... cosi come altri hanno fatto con me, perche la necessità di trovare una logica e di negare l'evidenza è grande purtroppo...

Loki nulla di personale contro di te anzi. Per quel che leggo capisco la tua sofferenza e ti voglio bene. Ci vuole coraggio anche ad ammettere tutto e questo fa onore a te come ad altri che sono qui dentro. Nessuno escluso.

In realtà mi riconosco in tutto quello che dite, so che avete ragione e che non dovrei neanche prendermela.
Però Si vis pacem, para bellum...e io non sono ancora pronta, ci sono passata e non è servito a niente.Ci passo di continuo anzi...poi torna tutto come prima, quando prendo atto di tutto quello che sono si riavvicina inesorabilmente la fase down e non lo sopporto.Per tutta la vita ho cercato qualcuno che mi dicesse la verità su me stessa, io non facevo altro che aprire gli occhi alle persone, sembravo un guru avevo una risposta per tutto, avevo la chiave segreta del mondo e l'ho persa quando la verità è stata detta a me.Sono stata accontentata, volevo la verità.E mi è crollato il mondo addosso.
Non sono ancora pronta, voglio godermi questo limbo.Se il prezzo da pagare è meno consapevolezza e raccontarmi un sacco di balle, ci sto.
Per quanto mi sforzi di mantenere a mente quello che capisco su di me e sul disturbo dura solo per un breve periodo.E tutta la fatica che ci metto genera una sorta di rabbia e tristezza incontrollabili che sfogo negando me stessa..semplicemente a me stessa.
Mi arrabbio perché dite la verità.Buffo è?...o magari, è triste.

Concordo con Reset purtroppo,

                                              è giusto che Vessilla usi l'arma dell'ironia e ben venga a chi ancora e' rimasta la forza di sorridere e/o ridere seppur a denti stretti, ma indipendetemente da questo non siamo qui per giudicare l'atteggiamento di Vessilla piuttosto confrontarci e magari anche aiutare coloro che entrano in contatto con i perversi meccanismi dei comportamenti attribuibili ai bd ma solo in virtu' di un'esperienza pregressa e dolorosa di chi ci e' passato prima.

Quindi Vessilla, se puoi resisti, anche se il rapporto di lavoro con lui rende tutto piu' difficile; poi stare a ragionare sul perche' di certi meccanismi o accadimenti è del tutto superfluo. Se ne puo' solo prendere atto e avere due strade da percorrere:

1) accettazione - si prende il pacco tutto compreso

2) rifiuto - si restituisce al mittente e cioe' al bd  e a chi eventualmente verra' dopo

Ma a patti non si scende e compromessi non se ne fanno.

Se si rimane però, si sappia, sia ben chiaro che è sofferenza....ndr il Godzilla fa paura eh si si

Mi auguro che tu abbia la forza e/o volontà di fare la scelta giusta. Ma non sottovalutare il nemico. Mai!

In bocca al lupo....meglio dire a Godzilla e crepi Godzilla.

si, sono d'accordo, l'ironia è un buon modo per uscirne...

in questo caso pero mi ha dato l'impressione di essere fortemente forzata, piu una forma di difesa che altro...
comunque l'ho scritto, è una mia impressione, posso anche sbagliarmi.

sulla maschera confezionata ad arte... purtroppo è cosi.
e non c'entra nulla in questo caso la personalita.

la fase iniziale, quella dell'idealizzazione e del tutto perfetto, viene definita mirroring proprio per questo... è finta, non è reale. il border fa di tutto per sembrare cio che non è. che poi sia completamente involontario o meno è un altro discorso, ma la realta è questa...

la vera personalità emerge dopo la fase iniziale. è quella la vera persona... qualunque essa sia.
noi invece siamo abituati a credere sia quella conosciuta inizialmente, o a splittare le due esperienze... ma non è cosi. quello che lei chiama godzilla, o gemello cattivo, non è una personalita distinta che si contrappone alla prima (in tal caso avremmo uno sdoppiamento di personalita), ma l'unica e vera esistente.

cosa sia la "personalità cattiva" (nel bene e nel male) è un'altro paio di maniche, solo in quel caso interviene la pesonalita.
la persona che abbiamo conosciuto nei primi mesi (o addiritura nei primi anni) semplicemente... non esiste.

Vabe' "un onore" scritto con l'apostrofo non si augura..ahhaha scusate!

Ciao vessilla
ho letto con interesse il tuo post
l'impressione che ho avuto è quella di... non so bene come definirla, ma la prima cosa che mi è venuta in mente è "ironia isterica".
nel senso di un'ironia artificiosa tesa a mascherare qualcosa che fa molto male.
una corazza in pratica.
nonostante poi tu dica che vuoi tagliare i ponti a livello sentimentale.
posso sbagliarmi naturalmente...

fa attenzione, perche non c'è un gemello cattivo e uno buono...
quello che tu ritieni "buono" (quello che avevi amato) in realta è una maschera confezionata ad arte...
la persona è unica... non vederla come un bianco su cui si staglia il nero.

non che in realta sia necessariamente cattivo... semplicemente ora hai visto come è davvero.
che ti piaccia o meno, lui è cosi.

tentare di comprenderlo (cosa che chiunque qui dentro ha fatto, a volte per anni, con tutte le proprie forze) è inutile...
la logica che segue non è la tua. puoi prevederla, non mentalizzarla.


ti mando il piu grande in bocca al lupo!!!

Allora oggi mi do max mezz'ora per scrivere. Sono le 18.50. Giuro non barerò.
Ale e Loki, alcuni esempi che spero spieghino la frase di cui mi chiedete:
   -da quando lo conosco mi parla spesso di una foto di quando era adolescente. Nonostante le mie plurime richieste non me l'ha mai fatta vedere. "Sì certo che te la porto." "Sì certo che te la farò vedere." "Sì l'ho dimenticata." "Sì sì." "Sì la prossima volta!." Come se non mi accorgessi che sì=no.
   -adulta. vaccinata. sono andata a vivere da sola da anni, lavoro stabile, ecc. Credetemi non sono per niente il tipo da "amore se mi ami dimostramelo presentami: tua mamma. tuo papà. il tuo cane. tuo cugino. il tuo migliore amico." Non faccio ricatti affettivi. Configurazione potenzialmente "da adulta sensata ed equilibrata". Lui dichiara di fare progetti di vita insieme a me ecc. ecc. Secondo voi cosa è più stonato, in 5 mesi, farmi o non farmi mai salire un secondo in casa sua? Con o senza sua madre in casa? Quando più volte ce ne sarebbe stata occasione o addirittura necessità? "No è che praticamente se mia mamma lo sa è come se lo sapesse mia sorella che conosce la persona con cui stavi prima di me e quindi poi insomma hai capito è per tutelare te!" Certo, ho proprio ben capito.  
   -si parla di esperienze sessuali precedenti, mentre si viaggia in auto. Io racconto tutto. Lui racconta dalla prima volta ai 19 anni. Io aspetto. Lui sta zitto. Io chiedo "mh-mh. E poi dopo?" "Oh ma lì dovevamo girare a destra! Ma cavolo ma guardali 'sti cartelli! Ma quante volte te lo devo dire! Godzilla"
E' più chiaro? Loki non dirmi di no solo per estorcermi altri episodi   Prometto di raccontare l'episodio dell'affan****, ma oggi non ce la fo proprio, pardon
Aggiornamenti: ieri sera mi ha telefonato. Non ho risposto, perché ero in camera a scrivere sul forum e il cell era di là, non l'ho sentito. Stamattina l'ho chiamato 10 min prima di andare al lavoro (ragiono in ottica comportamentista con lui ormai) per non dover risolvere la cosa al lavoro. Tutto acido: "Niente era solo per sentirti, sarai stata impegnata a fare qualcosa, non fa niente" (non devo tradurre vero ?) Io tranquillissima, "Guarda veramente ero nel letto e non ho proprio sentito. Mi disp. Va be' se non avevi nulla di particolare, niente, giusto?".
Al lavoro durante la pausa gli ho offerto il caffè. Gli ho chiesto del suo finesettimana. Lui non mi ha chiesto del mio: che straaano! C'era solo un evento che attendevo da un anno e che riguarda le mie passioni più grandi! Sì lui molto bello, il suo odore va dritto a non so che parte del cervello, ma ancora errori troppo banali, grazie, mi ha aiutato a integrare un po' di più i gemelli.
I miei punti fermi per me stessa sono: no sesso. no contatto fisico. no essere una coppia. no ridiscutere cose già discusse. Io per ora così sto apposto e abbastanza serena e sto cominciando a rifarmi la mia vita. Sempre le cose sono graduali. Io poi prima di iniziare a frequentarlo uscivo da poco da una relazione molto lunga e molto bella quindi ho pure grandi strascichi di quella, quindi direi che va benisssssimo così  
AAAAH sta scadendo il tempo
trrrrrrrrrrrrrrdsssssssssssse (ah ah qs l'ha scritto il gatto passando sulla tastiera!)

ALE ha scritto:Vessilla, per esperienza ti dico che  non ci prova con la prima strategia che gli viene in mente, ricordati è ben tutto calcolato, sono persone dotate di un'intelligenza pazzesca peccato che non sia emotiva nel senso che difettano di empatia, ma se ti vogliono nella loro tela a tutti i costi tu di sicuro hai ben pochi mezzi per scappare...

Qs cosa Ale faccio stra-fatica a comprenderla. Io la vivo così, ora, su di me: non riesco a immaginare la pianificazione razionale, mentre capirei l'impulso (non razionale) a tentare una strategia che gli sembra più efficace in quel momento, attivato da una sensazione di vuoto/malessere. Senza empatia è diverso da senza emo-sensa-zioni no? Che poi siano tutte sue e non riguardino me come persona specifica ma me come "cosa che può darmi sollievo e tormento" lo do per assodato. Non so se mi spiego !!! Se qualcuno mi aiuta a capire questa cosa lo ringrazio. Loki tu magari hai contributi in merito che hai voglia di dare? Come ieri oscillo tra immaginarlo im- e onni-potente, ma alla fine, ALE, se chiamarmi fuori dal gioco o non farlo lo decido io, anche se lui alza la posta e me lo rende molto difficile. Nel senso, cmq è una cosa a due, se uno dei due smette di partecipare, alla fine, ultima spiaggia, all'altro resta solo la costrizione fisica, per qs mi interrogo... se uno ci resta, e non giudico assolutamente, è perché in profondità non riesce? non vuole? Io per me lo penso come un problema mio se io a un certo punto non so tirarmi fuori. Mi annoia anche un po' questo dare tutto il potere a un'altra persona, che sarà mai, dopotutto è lui quello più rigido dei due nei suoi copioni, quindi alla fin fine è il più fragile. Ripeto per qs penso che potrebbe forse scatenarsi la violenza fisica. Certo è un gioco al massacro in ogni caso, ma quello che sul lungo periodo ha più da perdere è lui se non fa nulla per stare meglio. La rigidità dei copioni... eh... brutta roba... non so tu ALE, io ho via via smantellato i miei, dal più superficiale in giù... buccia 1... buccia 2... buccia 3... non è un caso se adesso che sono pronta ad avere una relazione veramente per la vita mi sono scelta un personaggio così (Schreiber forever per la sua chiarezza), e così ho scoperto di avere ancora un altro copione profondissimo, così profondo che spero sia l'ultimo, e poi sarò libera, e se così non fosse devo dire che non fa nulla, fan****, ogni schema da smantellare un'altra occasione per evolvermi. Parlo sempre di me ALE ma ascolto le tue esperienze e rispondo con le mie perché sento che ogni essere vivente è così diverso dagli altri, anche se alcuni meccanismi di funzionamento sono molto simili, che qs è la risposta potenzialmente più arricchente per aiutarci a modificare i nostri copioni. Straparlo? oddio il tempo è volato, e il post-it mi impone di andare a mangiare e poi fare altro, come resistergli?   buonanotte e grazie!!!

siamo chi siamo
il prezzo di una mela per Adamo
il tempo dell’ennesimo respiro
e gli anticorpi fatti col veleno
siamo chi siamo
la nebbia agli irti colli forse sale
non ci si bagna nello stesso fiume
non si finisce mai di avere fame
conosco le certezze dello specchio
e il fatto che da quelle non si scappa
e ogni giorno mi è più chiaro
che quelle rughe sono solo
i tentativi che non ho mai fatto
siamo chi siamo
siamo arrivati qui come eravamo
si sente una canzone da lontano
potresti fare solo un po’ più piano?

Ahahahha sì ma io non riesco a ragionare lucidamente se mi fai ridere così xD
Allora innanzi tutto volevo chiederti, perché ti aveva mandato a quel paese davanti a tutti?Cosa gli avevi fatto?
Secondo me è un ragazzo dolcissimo e mi fa tenerezza...tornaci insieme ti prego!! xD ok basta ragionare in modalità fiabesca.

Senza dubbio è molto difficile stare accanto ad una persona così, il pezzo che ha fatto con la ragazza del collega è pessimo..io avrei dato di matto..mi sarebbe bastato quello per dimenticarlo.
Per quanto riguarda le mani..mah, non ho elementi sufficienti per capire se ci può arrivare o no...e anche se li avessi ne saprei quanto prima xD la mia capacità di intuizione e comprensione è praticamente nulla Però mi vien da dire che non lo farà, comunque tutelati che non si sa mai.
" Quale mi viene in mente la sera mentre mi addormento? " quale dei due infatti?Tu pensa quanto sarebbe meraviglioso se ti innamorassi di entrambi, del pacchetto completo *-* SSSsì...ehm..

"Pia illusione il mantenere un'equilibrata distanza? Io quasi sicuramente cambierò idea? Eh, sì, puoi avere ragione. Allora, da buona nevrotica so essere molto meccanica e rigida nella mia posizione di difesa. Io con aria da maestrina che dico, con sopracciglio alzato, "Ne abbiamo già parlato. Te lo ripeto. E' meglio così per i motivi a, b, c. Facciamo uno schemino?" drunken" No io non ce la faccio, ahhahahha mi immagino la scena e sto male

Non sono sicura che cambierai idea perché mi sembri abbastanza sicura e vi conoscete da poco, non ha avuto tempo a sufficienza forse per coinvolgerti in modo, mh, "letale"..vacilli ogni tanto... "Se voglio chiudere? Certo! ...con il gemello-Godzilla. Ma NON con il gemello dimagrito, pallido, con le occhiaie scavate e l'occhio liquido che si è presentato a orecchie basse stamattina al lavoro... ha senso no? confused Cioè, mi rendo conto che un bel problema nel chiudere (5 mesi, siamo stati insieme) è che ho dentro un'immagine ben scissa di lui, e se non mantengo razionale vigilanza fatico a integrare Godzilla e il suo indifeso gemello e a considerarli una persona sola" ma puoi farcela.
Sbava dietro la tipa di un altro, ti grida "bipolare", ti chiede scusa e intanto si fa un appunto mentale per ricordarsi di non fare scenate davanti agli altri perché danneggia la sua immagine,fa il tirchio e non spende soldi per te poi magicamente diventa uomo-sms... xD è adorabile!!Sicura che la cattiva non sia tu? ;D
No a parte gli scherzi...è una prova assai dura lavorare anche insieme, io ci ricascherei subito.Se fossi al tuo posto finirei con il cedere e se fossi al suo posto tenterei di riaverti.Stando a quel che dici hai buone probabilità di farcela...oggi ad esempio com'è andata?
Anche a me piacerebbe capire meglio la frase che ti ha chiesto ALE!

Sei una comica. :') scrivi ogni giorno ti prego!

" disinteressarsi/sminuire grossolanamente i miei interessi intellettuali e di vita, fare megaprogettidivitaeternainsieme e intanto negarmi un blando accesso alla sua intimità con strategie infantili, attaccarmi con pretesti appiccicati con la colla e poi correre ad abbracciarmi, sbavare platealmente per più giorni dietro alla fidanzata gnocca di un collega e cercare goffamente di metterci (io e lei) in competizione, dai è palese autosabotaggio "

Ciao, mi riconosco molto nella tua storia, soprattutto nella tua frase soprariportata, mi pare di scorgere gli stessi elementi tipici del mio border pero' se puoi chiarirmi in cosa consiste il passaggio negarmi un blando accesso alla sua intimita' con strategie infantili...


Per esperienza comunque, fortunatamente io non ci lavoro insieme al border a differenza tua, per cui mi e' per un verso più facile sostenere la situazione, pero' anche io da buona nevrotica rigida ed impostata, ti posso assicurare che o tagli in maniera radicale e netta di fronte a questi primi segnali di instabilità-Mr Hyde, anche se il sesso è paradisiaco, che e' peraltro un collante da paura,  o difficilmente riuscirai a staccarti da lui per il semplice processo di fusione che si innesca tra la loro e la nostra personalità.

Il mio processo è gia' partito è conclamato  --- ndr ho speso ben 300 euro per farmelo dire e confermare quindi ora mi trovo nella condizione di annaspare verso la riva anche se nel frattempo sto bevendo un sacco di acqua salata e non so nemmeno se ci arrivo nonostante mi vengano gettati numerosi salvagente.

Quando ti domandi se possa passare alla violenza fisica ti poni una buona domanda, non lo conosco il tuo tipo,  ma i patterns dell'ira e dell'impulsività in questi soggetti sono ben noti, sicuramente gia' quanto da te vissuto  rileva violenza psicologica che a volte e' ben peggiore di quella fisica perche' se quella fisica veramente puo' e ti impone la radiazione immediata del soggetto quell'altra è piu'subdola perchè i semini di cui tu parli, quelli che arrivano con i messaggini teneri per intenderci, attecchiscono e come se atteschiscono....

Vessilla, per esperienza ti dico che  non ci prova con la prima strategia che gli viene in mente, ricordati è ben tutto calcolato, sono persone dotate di un'intelligenza pazzesca peccato che non sia emotiva nel senso che difettano di empatia, ma se ti vogliono nella loro tela a tutti i costi tu di sicuro hai ben pochi mezzi per scappare...

Ok rimango a disposizione e se puoi anche tu darmi una mano togliendomi la curiosita' di cui sopra.....


N.B.  IL COPIONE E' SEMPRE QUELLO PREDEFINITO PER TUTTI NOI  E PER TUTTI LORO CON POCHISSIME DIVAGAZIONI FUORI TEMA.


buona giornata....

Loki ho appena visto la tua immagine del profilo, o come si chiama... stra-bellissimo film davvero!! però ai miei occhi inquietante l'immagine che hai scelto mo me lo sogno

Loki, ma infatti: nemmeno lui è borderline! Guarda questa! Ma infatti io giravo in internet qua e là e ho detto ma sì, un forum vale l'altro, ne pesco uno a caso...
Se voglio chiudere? Certo! ...con il gemello-Godzilla. Ma NON con il gemello dimagrito, pallido, con le occhiaie scavate e l'occhio liquido che si è presentato a orecchie basse stamattina al lavoro... ha senso no? Cioè, mi rendo conto che un bel problema nel chiudere (5 mesi, siamo stati insieme) è che ho dentro un'immagine ben scissa di lui, e se non mantengo razionale vigilanza fatico a integrare Godzilla e il suo indifeso gemello e a considerarli una persona sola (mi sono messa i post-it in casa con i promemoria: integra! Ma il peggio è: funzionano!!!). Poi, da brava figlia di genitori blandamente scissi anche loro, a quale dei due gemelli vorrei tenermi accozzata? Quale mi viene in mente la sera mentre mi addormento? Grazie internet, grazie pc portatili, è una settimana che mi metto nel letto con il pc in braccio, attacco un video, e crollo addormentata al terzo minuto, occhiali di traverso e bocca elegantemente spalancata... ragazzi un mal di mandibola alla mattina...

No, no, veramente il rapporto di coppia Loki ora per me è chiuso, mentre quello lavorativo per come stanno le cose ad oggi lo dobbiamo mantenere, in caso di tracolli imprevisti vedremo. Gli voglio bene, sì, ma essere innamorati è un'altra cosa... anche agli inizi, sono stata inebriata da alcuni suoi aspetti ma altri si sono presto dimostrati troppo grezzi, cioè, disinteressarsi/sminuire grossolanamente i miei interessi intellettuali e di vita, fare megaprogettidivitaeternainsieme e intanto negarmi un blando accesso alla sua intimità con strategie infantili, attaccarmi con pretesti appiccicati con la colla e poi correre ad abbracciarmi, sbavare platealmente per più giorni dietro alla fidanzata gnocca di un collega e cercare goffamente di metterci (io e lei) in competizione, dai è palese autosabotaggio... Volergli bene sì, che cavolo, alla fine stiamo facendo un pezzo di strada insieme, ognuno di noi due è un essere umano fatto a modo suo e ci siamo un po' incastrati uno nell'altra per un po', finché non mi fa troppo male, anche se non c'è gran reciprocità in qs rapporto, finché facciamo qs pezzo di strada, boh, è così. Se non l'avessero fatto altri con me? Boh. Spero di incontrare prima o poi qualcun altro che possa essere reciproco in qs, come già mi è capitato per mia grande fortuna.
Pia illusione il mantenere un'equilibrata distanza? Io quasi sicuramente cambierò idea? Eh, sì, puoi avere ragione. Allora, da buona nevrotica so essere molto meccanica e rigida nella mia posizione di difesa. Io con aria da maestrina che dico, con sopracciglio alzato, "Ne abbiamo già parlato. Te lo ripeto. E' meglio così per i motivi a, b, c. Facciamo uno schemino?" "So" non vuol dire ovviamente che lo farò in qs caso... Mi restano inoltre due grosse aree inesplorate, le esprimo sotto forma di domande rivolte a me stessa perché non ho altro modo di accedervi. 1: potrebbe passare alla violenza fisica? 2: quanto è consapevolmente strumentale? Rispetto alla 1 prevengo in ogni caso, che è meglio; rispetto alla 2, tra le sue strategie piuttosto povere e gli insuccessi di vario genere che purtroppo ha collezionato nella sua vita, credo che non sia proprio un grande manipolatore. Però chi può mai dirlo? Magari è così abile da farmi credere di essere poco abile. Direi che oscillo tra l'immaginarlo impotente e onnipotente. Credo sia un controtransfert bello e buono (sì, sono stata in terapia, da molto prima di questa relazione). Eh insomma deve avere un bel casino dentro, in ogni caso.
A proposito di strategie, di tentare di riportare indietro e di fare tenerezza. Ieri notte mi ha mandato un messaggio carino e coccoloso su quanto era triste ecc. ecc. WOW! Ma se l'ultimo sms che ho visto pre-rottura è datato alla seconda/terza settimana della nostra frequentazione (tipo 4 mesi fa) e da allora se e quando mi chiamava era sempre con l'addebito... cioè dai... come può pensare che funzioni, anche solo come primo passo? E ci eravamo parlati poche ore prima, ma mica inizierò già a cambiare idea? Per questo faccio fatica a credere che ci pensi strategicamente... mi sembra che ci provi con la prima strategia gli viene... a modo suo ci crede in quello che fa, cioè che con un mess può piantare un semino per trattenermi... boh, e soprattutto, alla fine, a che pro interrogarsi in merito? A me serve? A lui serve? Ma soprattuttissimo, ho una fame da lupi, non ho ancora cenato! Eh no subito in cucina che è tardissimo. Devo mettermi un altro post-it: mangia. e a orari decenti.
Loki grazie per le risposte... e anche per le domande...

Loki* ha scritto:sia che mi interessi sia il contrario tenterò comunque di riportarlo dov'era Ossia tra le mie grinfie.

quanti mondi interiori diversi che esistono, vero?? Buonanotte...

Porca miseria ci è sfuggito il finale infatti xD !
Se non ne è al corrente è da manuale figurati, infatti io non sono borderline...sono gli altri che vogliono farmelo credere
Non illuderti, era mansueto e tranquillo per via del raffreddore !!Tornerà a fare come ha sempre fatto...comunque è ammirevole e quasi fa tenerezza che tu creda di riuscire ad allontanarlo riuscendo a mantenere i rapporti.
Dico questo perché secondo me, ti dirà che non lo hai mai amato, che non ci tieni, che lo abbandoni come se non valesse niente, pensi solo a te stessa e bla bla.Per fare un esempio, se io chiudo o qualcuno chiude con me è difficile che riesca a mantenere un rapporto diverso da quello che avevo...sia che mi interessi sia il contrario tenterò comunque di riportarlo dov'era Ossia tra le mie grinfie.Per ora il mio schema è stato così, poi chissà...
Se riuscirai a portare a termine ciò che hai "organizzato" sarà perché lui ha altro per la testa, quindi può distrarsi e non gli importa di perderti.
Credo che se ci tiene non ti renderà la vita facile.proverà a farti cambiare idea in tutti i modi, e quasi sicuramente la cambierai...
Mah...State insieme da poco non saprei... (state insieme da poco giusto? oppure ho capito male xD? )

"Però l'ho sentito al telefono per questioni organizzative, e ha accolto con reazioni tranquille le mie considerazioni: stare insieme, al di là dell'attribuzione di torti e ragioni sulle cose che non funzionano, ha degli alti e dei bassi che emotivamente non tollero più, e che per il meglio-essere di entrambi (perché parlare di benessere mi sembra un po' eccessivo.. adesso... non esageriamo eh!) la distanza che ci impone il rapporto lavorativo mi sembra una giusta distanza, né troppo vicini, né troppo lontani. Anche perché oltre a voler tutelare me stessa io gli voglio anche ancora bene, e non voglio finire con un massacro, io che odio te e tu che odi me."

Stare insieme è riferito al rapporto o al lavoro?
Esattamente tu che vuoi fare?Vuoi chiudere, no?

Loki e Dibrim, ma come, e le mie doti di narratrice, me le sminuite così, dicendomi che non si capisce il finale ? no dai scusate, oggi come ieri la mia ironia è per necessità di sopravvivenza, in realtà grazie per aver letto e risposto. La parola era "bipolare". Credo, credo, che sia LONTANISSIMO dal pensare di avere dei bei tratti del disturbo borderline, che parola è? Invece "bipolare" è nel lessico di famiglia, come simpatico insulto (simpatico e insulto possono stare insieme si direbbe... sarebbe interessante raccogliere un'Enciclopedia degli Ossimori).
Al lavoro stamattina non si è presentato, per un "malinteso" (sue parole) ovvero "per un errore di comunicazione altrui al quale io non ho minimamente contribuito" (ormai tollero zero, ogni minimo cortocircuito di senso mi fa scattare). Però l'ho sentito al telefono per questioni organizzative, e ha accolto con reazioni tranquille le mie considerazioni: stare insieme, al di là dell'attribuzione di torti e ragioni sulle cose che non funzionano, ha degli alti e dei bassi che emotivamente non tollero più, e che per il meglio-essere di entrambi (perché parlare di benessere mi sembra un po' eccessivo.. adesso... non esageriamo eh!) la distanza che ci impone il rapporto lavorativo mi sembra una giusta distanza, né troppo vicini, né troppo lontani. Anche perché oltre a voler tutelare me stessa io gli voglio anche ancora bene, e non voglio finire con un massacro, io che odio te e tu che odi me.
Questo quanto gli ho detto, e lo penso davvero, credo che se avessi dovuto cercare di imporre una separazione totale e senza appello sarebbe stato più faticoso per lui da accettare, e di conseguenza anche per me. Così possiamo far raffreddare. A proposito di raffreddare... forse aveva il raffreddore, perché aveva una voce tutta nasale e intasata mentre mi diceva che era stato male in questa settimana ma che era assolutamente d'accordo con me... perché era raffreddore, giusto???

Loki... da Venere a malattia venerea... ah ah ah!
(promemoria per me: ritirare i risultati degli esami del sangue.)

Loki, scusa ancora, ma il "devo ricordarmi di non farlo più [mandarti affan***o davanti a tutti]"? Io ho rivisto la scena così: lui tutto serio che si concentra sul banchetto di scuola: "cavoli aspetta che questa me la devo segnare: non... mandarla... affan***o... davanti a tutti: rischio di passare dalla parte del torto! ok ci sono, dammi il prossimo appunto..." Ma dai, cosa vuoi fare... quando non sono nel mezzo di un Godzilla-attack non posso che sorriderci...

Intanto grazie grazie, scusate se per ora sono in modalità parliamo solo di me, e buonanotte...

Dibrim, ho pensato la stessa cosa.

Vassilla com'è andata?Stando a quanto hai scritto oggi vi siete rivisti a lavoro

vessilla ha scritto: Quella parola, come tante altre che posso avergli detto io, gli è rimasta incastrata dentro a imputridirsi anziché a germogliare, una parola che nemmeno lo descrive, ma lui non lo sa e non è disposto a scoprirlo.

...scusa ma mi sfugge quale è la parola in questione?!?...Borderline forse...nn si accetta??

Finalmente una persona ironica che non sembra volersi tagliare la carotide con un coltellino svizzero.
Il tuo racconto mi ha fatto sbellicare dalle risate, sembra che tu sia finita tra le grinfie del mio gemello inesistente!!
Aahhaha...quanto mi sei piaciuta.Sei brillante, adoro le persone che riescono a raccontare una cosa privata e dolorosa in questa maniera...quasi leggera.
Ovviamente riuscendo a non sminuire l'argomento.

"Ah no, ora che ci penso una volta si è scusato! Sono la solita malpensante. Testuali parole: "Innanzitutto devo chiederti scusa perché ti ho mandato affan**** davanti a tutti... devo ricordarmi di non farlo più, perché se no poi passo dalla parte del torto". Io: "...perché così ferisci me, dovrebbe essere". Lui: "Certo, però soprattutto perché così passo dalla parte del torto." " Ok qui sono quasi morta perché l'ho detto,dico e dirò anch'io e il tuo "sono la solita malpensante" mi ha tolto il fiato xD

Poi la storia della sigaretta,fuma dove tu non vuoi in casa tua, ti idealizza come fossi Venere poi diventi una malattia venerea xD...mi ci riconosco tantissimo in lui, anzi forse è lo spettro di quello che ero...ora appena inizio a provare qualcosa o reagisco mi blocco e penso..."eh no!così ragionano i borderline...eh no..non puoi, non va bene...mettiti nei panni degli altri"... -_- tristezza indefinibile.

E quando poi ti grida "bipolare" dalle scale hahahahaha non ce la posso fare.
Ti ringrazio perché oggi mi hai fatto ridere a crepapelle e mi hai fatto ripensare a com'ero io...sì lo so, sarebbe bene rimanessi come sono ora e che il tuo ragazzo non ti facesse pensare così...ma ora sono troppo euforica per pensare ai danni di queste parole.
Ti prego non volermene, domani sarò più seria e utile lo prometto.
Ti scrivo in privato domani e darò un punto di vista più..be'... un punto di vista, considerato che questo che ho appena scritto è nulla praticamente xD

Ciao a tutti, mi sono appena iscritta... e stavo? sto? da 5 mesi con un ragazzo borderline.
Ragazzo... abbiamo entrambi ben più di trent'anni ma non riesco più a vederlo come un uomo, in parte perché le sue dinamiche urlano tanta fragilità che ha finito per sembrarmi un ragazzino, in parte credo anche perché le prime volte mi ha fatto davvero paura e lo vorrei ridimensionare.
La storia... le solite cose... non so se è bene raccontarle di nuovo, quando sono le stesse cose che ho raccontato ai miei amici fino alla nausea, e le stesse cose successe e raccontate da tanti altri qui dentro... ripeterle mi fa tornare là, e poi per 5 miseri mesi ci sarebbe da stendere una divina commedia...
Ora siamo alla terza e DIO MIO NON CI RICASCHERO' MICA ultima separazione.
Alla prima non ho proprio capito da dove uscisse quell'essere illogico, saccente e totalmente anti-empatico che mi ha aggredita (verbalmente) per almeno un'ora prima che riuscissi ad allontanarlo. Roba da guardare sotto al letto e chiedere: "Amore, ma sei nascosto lì sotto? Guarda che qui sopra c'è il tuo gemello malvagio, non potresti venir fuori e darmi una mano?"
A quei tempi cercavo appigli razionali, per dimostrare che avevo ragione, e come insistevo!
Da Mimì Ayuara ai miei genitori, passando per ogni mia storia precedente, tutto nella mia educazione di principessina mi aveva resa certa che Passione, Forza di Volontà e una sopportabilissima quota di Sacrificio (unite alla mia spiccata intuizione per i caratteri umani e alla mia azzeccata e persuasiva verbosità) domano sempre l’irrazionalità e colmano il dolore altrui, restituendomi Amore in proporzioni centuplicate… certo non funziona con i Godzilla, ma mica sono così autolesionista da andarmeli a pescare, no?
Alla seconda avevo finalmente capito che fosse borderline ma non mi era chiara l'ineluttabilità del suo copione, e sfiduciata ma attratta gli ho concesso di tornare a frequentarci come fosse una dose che un arrogante medico sprovvisto di deontologia (io) concede ad un tossico (lui)... sì sì!
Ve lo dico con imbarazzo, ma temo che a convincermi sia stato: dopotutto fare l'amore con lui è così bello! Cioè, quasi sempre... quando non gli parte un trip mentale mentre siamo in intimità, e in un nanosecondo mi retrocede da Dea dell'Amore a zoccola fastidiosa, quindi dopo avermi insultata in più modi mi pianta da sola per andare ad accendersi una sigaretta nell'altra stanza. di casa mia. dove io non fumo. Va be', comunque la prima volta che riesagera lo mollo, che sarà mai, tanto non regge due settimane senza risbroccare!
Aspetta... a ripensarci, mentre "ci riconciliavamo" non mi ha nemmeno mai chiesto scusa per i suoi vari agiti inqualificabili... però era atteggiato a cane bastonato e ha dialogato con me anziché insultarmi/umiliarmi/accusarmi di cose mai fatte che si contraddicono tra loro/elargirmi massime discutibili e pure stravolgendole/ecc... non ha mai ammesso nemmeno di essere minimamente in torto, però stavamo parlando e mi ascoltava... be', ascoltava, diciamo che rispettava i turni di parola e infilava qualche mia espressione all'interno dei suoi ragionamenti, per il resto ripetendomeli strenuamente immodificati... però era sufficiente, no?
Ah no, ora che ci penso una volta si è scusato! Sono la solita malpensante. Testuali parole: "Innanzitutto devo chiederti scusa perché ti ho mandato affan**** davanti a tutti... devo ricordarmi di non farlo più, perché se no poi passo dalla parte del torto". Io: "...perché così ferisci me, dovrebbe essere". Lui: "Certo, però soprattutto perché così passo dalla parte del torto."
…e alla terza, una settimana fa, lui mi ripete che sono pazza, psichiatrica. Poi, dopo che gliel’ho intimato per la terza volta, se ne va (da casa mia, ovvio) sbattendo la porta, urlandomi dalla tromba delle scale: “Bipolare!”
Non si è più fatto vivo, ma temo sia solo perché è via per lavoro. Dettaglio: da domani dovremo lavorare insieme, fianco a fianco per almeno un intero anno. Mentre domani si avvicina, io ogni tanto piango un po’, lo ammetto. Ho chiaro che il mio problema non è lui ma le mie due case vuote, quella di mattoni e quella dentro di me, che nei momenti tranquilli della mia vita diventano desolate. Poi mi torna in mente il profilo del suo viso, ed è così bello, e penso che qualcuno, in qualche momento passato della sua vita di rotture, gli abbia suggerito quell’ultima parola, magari pensando di spiegargli con dolcezza che non stava bene, magari in un momento in cui sembrava tranquillo, aperto al dialogo, innamorato. Quella parola, come tante altre che posso avergli detto io, gli è rimasta incastrata dentro a imputridirsi anziché a germogliare, una parola che nemmeno lo descrive, ma lui non lo sa e non è disposto a scoprirlo. Non potrò quindi certo aiutarlo io. Ripenso alle mie case, e in realtà anche quando stavamo insieme, anche agli inizi, nemmeno allora le riempiva poi molto, nessuna delle due. Ragazzi scusate, quando mi butta così sul drammatico è meglio che mi vada a rileggere la Schreiber suggerita in altri post da Lukacsvan, che ringrazio.
Buona serata a tutti...