WWW.DISTURBOBORDERLINE.COM - Dott. Alessandro Pace, Psicoterapeuta Milano e Pavia Tel.3289549784
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Fidanzata borderline

3 partecipanti

Andare in basso

Fidanzata borderline Empty Re: Fidanzata borderline

Messaggio  NickB Gio Feb 14, 2013 9:49 pm

Antares ascolta quello che dice MrHunt, parole sante :

MrHunt ha scritto:Ciao Antares,
Sappi che molto probabilmente saranno loro a lasciarci, appena hanno trovato nuovo terreno fertile dove perpetrare ad libitum il loro disturbo. Stesso tu hai detto che lei frequentava un'altra persona mentre frequentava anche te. Farà molto probabilmente lo stesso con te, se non decide di curarsi.

... se ti andrà bene sarà così, altrimenti ti tratteranno pure male e cercheranno di distruggerti, non è per fare terrorismo o per vendetta personale, si rischia molto della propria salute e della propria vita.

NickB

Messaggi : 39
Data d'iscrizione : 23.12.12

Torna in alto Andare in basso

Fidanzata borderline Empty Re: Fidanzata borderline

Messaggio  MrHunt Mer Feb 13, 2013 4:10 pm

Ciao Antares,
Anche io ho scoperto da poco di stare con una borderline. Dopo sei mesi ho messo insieme tutti i suoi sintomi, molti dei quali riconosco pienamente nella tua compagna, e dopo attente indagini ho capito che il suo comportamento è la risultante di una malattia, e anche Seria.
Appunto, qui stiamo parlando di una malattia, una disfunzione seria della personalità che sta al limite con la psicosi.
Purtroppo non possiamo aiutarli, o almeno, io non ne conosco il modo. L'unica cosa da fare è trovare il modo di farli andare da un bravo psicoterapeuta.
Solo un professionista può affrontare la cosa, noi possiamo solo arginarla. Ma non a lungo. Col passare del tempo iniziamo ad essere distrutti a nostra volta. E questo non deve succedere.
Sappi che è inutile e dannoso dire ad un border di curarsi. Diventeresti il suo nemico numero uno. Bisognerebbe agire indirettamente, attraverso la famiglia magari, o gli amici. Ma è molto difficile. Spesso abbandonano anche il trattamento, perchè iniziano a vedere nel terapeuta un aguzzino a sua volta.
La situazione è difficile. So come ti senti, non riesci a staccarti da loro, pur sapendo che ci fanno del male. In quel caso stiamo diventando semplicemente dei co-dipendenti. Iniziamo a colludere con la loro disfunzionalità e col passare del tempo i danni si fanno sempre maggiori anche per noi stessi.
Sappi che molto probabilmente saranno loro a lasciarci, appena hanno trovato nuovo terreno fertile dove perpetrare ad libitum il loro disturbo. Stesso tu hai detto che lei frequentava un'altra persona mentre frequentava anche te. Farà molto probabilmente lo stesso con te, se non decide di curarsi. E questa decisione molto difficilmente la prendono, visto il loro carattere di onnipotenza di spiccata matrice narcisistica.
Sto raccogliendo anche io il coraggio di interrompere. Parole e fatti non servono a nulla, se non ad alimentare la loro idealizzazione paranoide contro di noi. E non farti illudere dalle parole dolci!!!! Non commettere questo errore! Come non pensano tutto il brutto che dico, non lo pensano neanche nel bene. E' pura manipolazione a livello più o meno inconscio. Siamo solo oggetti del loro disturbo. Hanno bisogno di noi per proiettare la loro rabbia e la loro frustrazione. Ma per loro, uno vale l'altro. Fidati. Lo so.
Raccogli le forze, come sto facendo io...fa un ultimo tentativo provando indirettamente a farle capire che deve curarsi, altrimenti ti perderà per sempre. Il loro punto debole è la paura dell'abbandono. Forse....ma molto forse, questo la spingerà a curarsi.
In bocca al lupo. E sii forte.

MrHunt

Messaggi : 46
Data d'iscrizione : 13.02.13

Torna in alto Andare in basso

Fidanzata borderline Empty Fidanzata borderline

Messaggio  antares Gio Dic 20, 2012 7:14 pm

Ciao a tutti, vi scrivo perchè ho bisogno di aiuto. Ho 27 anni, sono omosessuale e da circa 8 mesi convivo con la mia compagna, di diversi anni più grandi di me. Già in passato avevamo avuto una storia, interrotta per mia volontà dal momento che non ero l'unica persona presente nella sua vita e data la sua incapacità di prendere una decisione e la sua gelosia ossessiva avevo deciso di chiudere. Tempo fa l'ho cercata in un mio momento di difficoltà personale e rifrequentandoci abbiamo deciso di riprovare. Inizialmente sembrava che lei fosse davvero molto diversa e avesse superato quella gelosia paranoica che in passato era stata un problema. Con la convivenza però i nodi sono venuti al pettine...sono iniziate le discussioni, le sue continue paranoie sul fatto che io potessi tradirla, potessi sentire altre persone, avere interesse verso altre persone...per non parlare della paranoia per cui io, secondo lei, le nascondessi qualcosa. Se magari dimenticavo di dirle che avevo sentito qualche amica nasceva una discussione infinita. I litigi spesso, quasi sempre, sono sfociati in attacchi di violenza anche fisica. L'ultimo oggi...ed è questo che mi ha portato a scrivervi per avere dei consigli e chiedervi aiuto. Tutto è nato da una frase mal detta, o meglio da lei male interpretata. In un momento in cui si sentiva insicura quella frase ha scatenato l'inferno ed il risultato è stato due schiaffi, calci, spinte e prese molto violente ed energiche. Io questa volta, per la prima volta non ho reagito. Ho cercato di capire e ho incassato in silenzio, aspettando che passasse. Ma per la prima volta ho avuto paura di ciò che mi sarebbe potuto succedere...e infatti lei si è calmata solo quando io ho iniziato a tremare...il motivo della lite è stato davvero dei più futili ed è arrivato dopo un periodo di tranquillità ed intimità. In quei momenti lei diventa un'altra persona, cambia faccia, espressione, modo di parlare. Usa un linguaggio molto violento, bestemmia, mi insulta dandomi della puttana, mi svilisce e continua a dare a me la colpa di tutto. Poi mi dice di andarmene, che è finita, che non ha senso continuare, che non sono io la persona adatta a lei...e appena io magari mi convinco che lasciarsi sia la cosa migliore e assecondo questa cosa inizia a cercare di trattenermi dicendomi che io scappo, che mollo, che cedo e che non è così che si superano i problemi. Io non sono una persona semplice da gestire, me ne rendo conto. Spesso ho molti momenti di silenzio e ho bisogno dei miei spazi, e questo per lei che ha sempre bisogno di continue attenzioni è un problema. Per lei ho cercato di aprirmi e renderla partecipe del mio mondo interiore e dei miei malesseri e ho provato a condividere. A onor del vero anche lei ha provato a farlo con me, mi ha detto che le sue crisi di rabbia sono dovute a delle forti insicurezze che si trascina sin da piccola e se quando le vengono questi momenti di paranoia io non sono capace di arginarli scatta la furia più cieca e si sente sempre più insicura. Io ci provo a farla sentire al sicuro, anche perchè la amo davvero tanto e so che la persona violenta che esce fuori in quei momenti non è lei...lei è buona, sempre attenta verso gli altri, sensibile, premurosa...e so anche che il suo sentimento nei miei confronti è grande e sincero, so che farebbe tutto per me. Ma quando succedono queste cose io non so che fare, mi sento impotente, totalmente inerme...oggi non ho reagito, ho incassato (altre volte reagivo allo stesso modo e io sono pure notevolmente più forte)...ma più dei segni sulla pelle fa male dentro, quando penso che la persona che più di ogni altra al mondo riesce a farmi sentire più sicura è la stessa che presa dalla rabbia più cieca quasi mi ammazza...aveva gli occhi fuori dalle orbite, le mani contratte dalla rabbia, rossa in viso...una furia Sad
Non so come aiutarla, non so come comportarmi...non voglio lasciarla perchè alla fine io con lei sto davvero bene, mi riempie di attenzioni ed è la persona più dolce del mondo. So che non è colpa sua, ha avuto una famiglia a dir poco deleteria, l'hanno sempre considerata inferiore rispetto a suo fratello e al resto del mondo e sua madre continua ancora adesso a trattarla come una scema. Con la sua famiglia lei ha una vita parallela, non sanno niente della nostra relazione benchè viviamo in un paese piccolo. Racconta loro ciò che vogliono sentirsi dire per avere la loro approvazione e il fatto di dover fingere di essere chi non è la frustra moltissimo. Ha avuto problemi di alcolismo ma è riuscita a superarli ed in passato ha iniziato un percorso di psicoterapia che poi ha interrotto per problemi economici...riguardo quel percorso lei sostiene che lo psicologo che la seguiva le abbia detto che non si tratta di una personalità borderline ma solo di un problema molto grave di insicurezza dovuto alla sua famiglia ed al rapporto con sua madre e che l'unica soluzione sarebbe stata parlare con la futura partner per cercare di arginare l'insicurezza. A me questa cosa suona strana sinceramente...ma non so davvero più che pensare, ogni volta che le accenno qualcosa sulla possibilità di un disturbo borderline mi zittisce con questa versione dei fatti, ma vivendo con lei giorno per giorno mi rendo sempre più conto che molti comportamenti in realtà fanno pensare a qualcosa di più irrazionale dell'insicurezza...
Ringrazio chiunque di voi mi potrà dare un consiglio su come affrontare la situazione, sono davvero molto delusa e scoraggiata...ma la amo tanto e non vorrei perderla, anche se sarà dura vorrei poterla aiutare...

antares

Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 20.12.12

Torna in alto Andare in basso

Fidanzata borderline Empty Re: Fidanzata borderline

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.