le cose più strane che avete fatto

Cobi anche io sono così. Vivo con la cosa di non fare o non mostrare la sofferenza per evitare che i miei soffrano. Che poi i miei non è che su incazzano e mi tolgono il telefonino. I miei danno di matto, tirano tutto all'aria, se ne vanno di casa, piangono e ai chiedono il perchè. Oppure, cosa che odio, fanno i giovanili per compatirmi. Mi parlano di cose che quelli della loro età on dovrebbero nemmeno conoscere. Mi propongo un Martini dry o mi chiedono una sigaretta O.o mi parlano dei film da ridere che danno al cinema o della borsa figa che han visto su internet. Diobo proprio non capisco.
Comunque gli psicologi bigotti dovrebbero essere illegali. Che schifo, hanno una laurea mica lavorano alla caritas o con don bosco.

Io credo di essere quello che si definisce “the quite borderline” e cioe’ quel tipo di borderline che non fa cose eclatanti e che abbozza e che spesso prima di avere una diagnosi passa talmente tanto di quel tempo che diventa difficile in questi casi fare la differenza.
O semplicemente sono nata in un’epoca in cui di borderline si parlava poco, poco o niente in italia, sono classe ’76 e quindi essendo un ‘apripista, mi sono presa per lo piu’ lo stigma.
Poi obbiettivamente sono nata in una famiglia di stronzi bigotti tirchi che chiaramente non volevano spendere per la mia salute (fisica o mentale che fosse). Quindi mentre magari altri miei coetanei con problem sono stati mandate in centri specializzati o a farsi un curriculum in america lontano dai genitori oppressivi loro tutto il contrario; controllo controllo controllo. L’unica cos ache hanno fatto e’ mandarmi da una psicologa bigotta raccomandatagli dalla Chiesa. Io ovviamente mi sono stata zitta perche’ appunto appartengo al gruppo dei quite borderline. Mi accorgevo che c’era qualcosa che no andava ma la mia autostima e fiducia nelle mie percezione erano talmente basse da pensare che il problema ero sempre io. Invece ora non capisco chiaramente quando il problema sono io o sono gli altri.

Io al posto di tagliarmi mi facevo dei marchi a fuoco con le lettere del nome del fidanzato poi vediamo ho accoltellato per modo di dire con un tempera matite un ragazzo perché non voleva scopare sé ci ripenso mi viene anche da ridere poi mi sono tagliata un braccio recidendo un tendine della mano xke il mio attuale ragazzo non voleva lasciarmi in casa da sola poi mi sono lanciata dal terzo piano a 12anni senza srompermi nemmeno un arto poi ero solita riempire di sangue le pareti del bagno per far credere al mio ragazzo ché mi tagliavo
vo!! poveri quei pazzi ché hanno avuto il coraggio di venirmi dietro
Io comunque non mi vergogno affatto di quello ché ho fatto e di quello ché è capitato lo racconto tranquillamente.

ahahahaha 'sta cosa di fare stalking da adolescente la facevo pure io ma secondo me e' piuttosto comune. praticamente era un metodo che avevo inventato io: ci si procurava il numero di telefono del tizio che ti piaceva (e quando ti capitava il cognome con un botto di pagine sull’elenco e non avevi altri riferimenti erano cazzi, ma in generale magari conoscevi l‘indirizzo, o il nome del padre…) e iniziavi a fargli le telefonate anonime. A volte si parlava anche per mesi…alcune delle miei amiche ci si fidanzavano poi io ovviamente mai….
Invece del voto del silenzio io mi mettevo in quarantena (ahahahahahahaah) col sesso. Che poi che sesso vuoi fare a 14 / 16anni . almeno io ben poco… tipo che per 40 giorni facevo il voto di non baciare / pomiciare con nessuno. E lo rispettavo!!! Mandando a puttane un sacco di possibili relazioni….
Poi niente ho dei segreti che non vengo certo a raccontare su un forum, qualcosa che non sa nessuno perche’ mi vergogno    

Uahahha ormai sono dipende da questo forum, raccontatemi le cose più strane e da pazzi che avete fatto, comincio io per darvi fiducia XD
-a 14 anni ho cominciato a tagliarmi,  senza un motivo,  sono tornata da scuola e l'ho fatto, mi è piaciuto e ho continuato (all'epoca non esistevano robe come Emo e Cazzi vari)
-sempre a 14 anni mi innamorai di un ragazzo totalmente disadattato. Lo conoscevo solo perché prendeva l'autobus con me per andare a scuola.  Ho scoperto tutto di lui e ho preso a pedinarlo e disturbarlo manco uno stalker
-a 18 Anni ho cominciato a farmi i cocktail con o farmaci di mio padre
-quando mi han prescritto i farmaci avevo il vizio di metterli nel caffè o nei drink
-ho preso a indurmi il vomito quando mangiavo merendine (fin dai 14 anni)
-a 12 anni odiavo i miei compagni di classe e prof e ho fatto voto di silenzio, non parlavo se qualcuno mi rivolgeva la parola,nemmeno alle interrogazioni.
-mi sono sempre chiusa in bagno per ore a piangere
-Prendo sostanze/farmaci prima dei miei esami
-ho fatto scherzi di cattivissimo gusto (come mettere mix di ansiolitici nella bottiglietta d'acqua di qualcuno) a chi mi tormentava.
-ho tentato di rubare soldi a mio padre per pagarmi i trattamenti per dimagrire (lui pensava fossero per la droga e quindi me la sono vista brutta)
-ho digiunato per 2 settimane e dopo essere svenuta per bassa pressione mia madre ha dato di matto, mio padre è corso a casa e mi han sclerato entrambi (mai visti così d'accordo su una cosa)
- quando qualcosa non va Com vorrei mi taglio per star meglio.

Sicuramente manca qualcosa...ma mi verrà in mente