esperienza personale con border

Ciao a tutti, sono qui per condividere la mia esperienza:
Conobbi questa ragazza nel luglio 2010, bellissima simpatica insomma alla apparenza perfetta.. ad agosto 2010 siamo andati una settimana in vacanza insieme, tutto molto bello e sul lato sessuale davvero un ottima intesa, insomma ci siamo divertiti un sacco e lei si è aperta completamente a me, raccontandomi anche di aver fatto la prostituta perché era in difficoltà economica e i suoi genitori sono separati ed entrambi non in Italia. . Certo mi ha fatto un certo effetto ma col fatto di aver vissuto la guerra dell ex Jugoslavia e dunque avere passato un infanzia traumatica, dentro me ho giustificato questo fatto..Durante la settimana mi ha già esposto il suo amore e a settembre 2010 si è tatuata il mio nome sul braccio e voleva lo facessi anch'io, ma non lo ho fatto.. era davvero persa di me e io di lei alche' dato che entrambi pagavamo l affitto abbiamo deciso di comune accordo di provare la convivenza ad ottobre 2010.. I primi 2 mesi perfetti.. eravamo entrambi molto appagati e la sera di capodanno 2010 decidemmo di passarla in casa insieme. . Un distrofia! ! Dopo la mezzanotte ha iniziato ad inveire contro con cattiveria senza nessun apparente motivo ed è così che mi mostrò una parte del suo lato segreto, ma io scemo ho attribuito la sua reazione all alcool.. e tutto rinuncio come prima.. mangiare dai miei uscire con amici.. anche se tante volte aveva dei comportamenti inspiegabili, piccole cose e di breve durata, mi sono reso conto che c'era qualcosa in lei che non andava, ma era bravissima a compensare i momenti no con ottimi momenti. Io sono un piccolo artigiano ed il lavoro dal 2011 non è stato certo roseo, dunque sono insorti dei problemi economici, lei ha provato a fare qualche lavoro ma tutti di breve durata, quando mi disse di aver trovato un lavoro al lago e invece dopo tre mesi scoprii un suo annuncio su internet come prostituta.. chiaramente mi arrabbia da matti ma con maestria e mia stupidità riuscì a farsi perdonare..tutto questo nel 2012.
Le sfuriate e gli insulti diventano sempre più frequenti e io non ce la facevo più.. così nel 2013 dice di aver trovato lavoro a Milano e si trasferisce a suo dire a casa di una signora per fare la badante tornando a casa 2 gg A settimana.. dopo 4 mesi scopro che è tornata a prostituirsi e ha iniziato a bere molto.. decido di andare a parlare con uno psichiatra e dopo 2 ore e 150 euro diagnostica senza dubbio la sindrome border Line (senza vedere lei è senza che lei sapesse nulla) mi sono documentato su internet è a sto giro la ho mollata ma non la ho cacciata di casa.. nel 2014 torna a casa stabilmente.. conosce un altro ragazzo e al primo week end che ci esce mi dice di averci cercato un figlio che lo voleva sposare e che forse era incinta. . Dal mio punto di vista follia e all esito negativo del test lei felicissima e dice di non volerlo più sentire minacciando di denunciarlo per Stalking.. beve sempre di più e diventa ingestibile, al solo accenno di una mia uscita senza lei dà i numeri. Il culmine ieri sera: dovevamo andare a mangiare una pizza e poi a bere qualcosa in un locale con amici.. lei contentissima, ma al momento di vestirsi inizia ad urlare di non avere vestiti giusti, prende il suo telefono e lo lancia distruggendolo è mi dice di andare da solo.. ok.. a mezzanotte torno e lei non c'è.. alle 00.30 arriva con la bava alla bocca e non si reggeva in piedi ed inizia ad urlare dicendo che io non vedevo l ora di uscire con i miei amici e che di lei non me ne importava nulla.. inizia a lanciare qualsiasi cosa a cercare di darmi pugni calci.. e ogni mio tentativo di placare la sua ira peggiorata e basta.. dopo mezz'ora così la sdraio a terra la immobilizzazione e chiamo il 118.. 10 Min. E arrivano, provano a farla ragionare ma ha messo le mani addosso anche a loro.. e non sapendo cosa fare hanno chiamato i carabinieri perché loro contro la sua volontà non potevano fare nulla.. arrivano i carabinieri e lei addirittura ne spinge uno.. lui tira fuori le manette e io lo Prego di non fare quello che aveva in mente.. lei con la bava alla bocca continua ad insistere e io in tutti i modi cerco di calmare dicendogli che se continuava così finiva male.. la convinci amo che se fosse andata sotto la doccia se ne sarebbero andati tutti, lei acconsente, si scusa e va in doccia, esce con l accappatoio e sembrava più calma, così 118 e carabinieri se ne vanno.. lei sottovoce continua ad insultare e a dire che non mi dovevo permettere e che le avevo rovinato la vita.. alle 3 va a letto alle 8 io stavo uscendo per andare al lavoro lei si alza e inizia ad urlare ancora,dandomi colpe folli e inesistenti, fa la valigia beve una birra e dice che va a vivere da quel ragazzo che voleva denunciare per stolking.
Sono psicologicamente distrutto e non so più cosa fare.. mi ha disarmato!!
Mi sento uno straccio e sopratutto un coglione!
Accetto consigli più che volentieri e non auguro a nessuno di passare dei momenti simili.
Scusate per la lunghezza e perché sicuramente essendo ancora molto scioccato avrò fatto una valanga di errori.