penso di essere intrappolata nel passato
2 partecipanti
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Re: penso di essere intrappolata nel passato
Se sono veri deja vu potrebbero essere manifestazioni di tipo epilettico parziale semplice. Consulta un neurologo
Rodesimo- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 23.10.13
bahhhh
Scusami non sono riuscita ad inserire la foto.
Mi dispiace, è proprio bella
ciao
susy
Mi dispiace, è proprio bella
ciao
susy
Ospite- Ospite
La selva oscura
Cara Miu, sento molta disperazione nelle tue parole. Anch'io so cos'è l'angoscia, e so com'è duro quando tutti i mostri si svegliano e si uniscono contro di te, ma non è un incantesimo. Forse è solo arrivato il momento di fare le pulizie......sono sicura che conosci quel momento che ti guardi intorno e la casa ti fa schifo, e tutto è talmente complicato che vorresti prendere una latta di benzina, incendiare tutto, e andare da un'altra parte, ovunque, pur di non essere lì.
Ma è proprio in quei momenti che bisogna avere pazienza.
Forse inconsciamente stai rivedendo tutto per rispondere all'eterna domanda: Chi sono? Solo che in quei momenti non c'è risposta, solo frastuono e confusione.
La prima cosa da ricordare è che non sarà così per sempre.
Che tu faccia o no qualcosa, che tu trovi o no le risposte, questo momento passerà. Bisogna solo aspettare, perché quei mostri lì si nutrono del nostro terrore, e se noi smettiamo di nutrirli, dopo un po' si scocciano.
Non sto banalizzando, mia cara. Temo di essere borderline anch'io, ma forse sono anche un'acrobata, e sto imparando a camminare sul filo dei miei sbalzi d'umore, della mia voglia di mollare quando è troppo doloroso, della mia confusione quando non capisco se ho sbagliato tutto o solo il novantanove per cento.
Un tempo mi avevano regalato un poster con la scritta: "Futtetenne" (infischiatene), ma io sapevo di non esserne capace, perché ogni cosa era terribilmente importante, terribile, pesante. Ora lo è ancora, ma almeno ho imparato ad aspettare.
Non posso dirti niente di consolatorio, perché il problema di come uscirne è qualcosa che scoprirai solo tu, magari con l'aiuto di un bravo psicologo o psicologa, ma a volte basta un'amica che ti accetti così come sei senza la pretesa di darti consigli.
Datti tempo, sorellina, non sei obbligata a far niente, anzi solo una cosa:respirare.
Ti abbraccio, e ti mando l'immagine di un quadro che mi è molto caro: "Sarah is combed" di Mary Cassatt, è una madre che pettina la bambina, e la bimba ha uno sguardo dolcissimo. Spero che un po' di quella dolcezza arrivi fino a te
susy
Ma è proprio in quei momenti che bisogna avere pazienza.
Forse inconsciamente stai rivedendo tutto per rispondere all'eterna domanda: Chi sono? Solo che in quei momenti non c'è risposta, solo frastuono e confusione.
La prima cosa da ricordare è che non sarà così per sempre.
Che tu faccia o no qualcosa, che tu trovi o no le risposte, questo momento passerà. Bisogna solo aspettare, perché quei mostri lì si nutrono del nostro terrore, e se noi smettiamo di nutrirli, dopo un po' si scocciano.
Non sto banalizzando, mia cara. Temo di essere borderline anch'io, ma forse sono anche un'acrobata, e sto imparando a camminare sul filo dei miei sbalzi d'umore, della mia voglia di mollare quando è troppo doloroso, della mia confusione quando non capisco se ho sbagliato tutto o solo il novantanove per cento.
Un tempo mi avevano regalato un poster con la scritta: "Futtetenne" (infischiatene), ma io sapevo di non esserne capace, perché ogni cosa era terribilmente importante, terribile, pesante. Ora lo è ancora, ma almeno ho imparato ad aspettare.
Non posso dirti niente di consolatorio, perché il problema di come uscirne è qualcosa che scoprirai solo tu, magari con l'aiuto di un bravo psicologo o psicologa, ma a volte basta un'amica che ti accetti così come sei senza la pretesa di darti consigli.
Datti tempo, sorellina, non sei obbligata a far niente, anzi solo una cosa:respirare.
Ti abbraccio, e ti mando l'immagine di un quadro che mi è molto caro: "Sarah is combed" di Mary Cassatt, è una madre che pettina la bambina, e la bimba ha uno sguardo dolcissimo. Spero che un po' di quella dolcezza arrivi fino a te
susy
Ospite- Ospite
penso di essere intrappolata nel passato
Ho deja vu continui per tutta la giornata, riesco a ricostruire interi fatti che mi sembra di aver già vissuto però di tutti i frammenti che riesco a "ricordare" mi manca sempre quel pezzo alla fine... Non capisco che mi sta succedendo, quale trauma posso aver subito la mia memoria per farmi questi scherzi. Anche oggi ho pensato di suicidarmi troppa era l'angoscia di dover rivivere cose già vissute ogni santo giorno e non riuscire mai a capire perché sta capitando proprio a me, se sono vittima di un incantesimo o di un brutto scherzo del destino scusate pensate pure che io sia fuori completamente ma tutto questo per me è molto angosciante
miu611- Messaggi : 121
Data d'iscrizione : 01.04.13
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