non ci sto capendo piu nulla

Non mi riferevo alla terapeuta ma alla mia famiglia

Anlu ha scritto:Miu, la tua terapeuta ha detto che tu eserciti un controllo su di te per avere riconoscimento? In che senso?
Ho visto il tuo fb sei proprio carina e ancora molto giovane. Non credo che lo psi voglia cambiarti per come sei ..Non puoi andare da una psicoterapeuta che ti segui per un pò, sembri molto sensibile..lei ti può aiutare a saper riconoscere la gente giusta da quella sbagliata. Potessi tornare indietro andrei dall'analista da cui andai quando avevo 20 anni per soli 4-5 volte. Forse ora non mi sarei imbattuta nel malvagio che mi ha fatto male psicologicamente e fisicamente.

Non ho parlato di complotto oddio un po' paranoica sono ma non fino a questi livelli. Quello che voleva intendere la psicoterapeuta e che penso anch'io e' che le persone che mi hanno conosciuto in un modo e in particolare la mia famiglia continuano a comportarsi e ad assencondare in un certo seso i miei comportamenti per una forna di riconoscimento cioe' voleva spiegare che in certe famiglie dove c'e' un "malato" avvengono dei meccanismi patologici e mi aveva anche parlato di un autore che ci aveva scritto un libro su questi argomenti...non so se ho reso l idea. Non lo faranno neanche con cattiveria...e' un meccanismo inconscio

MrHunt ha scritto:Miu, non so cosa tu intenda x diversa. Non credo che ci sia un complotto intorno a te, atto a denigrare e contenere la tua "diversita'" . Ascolta quello che dice la tua terapeuta. Fidati di lei. I suoi non sono consigli da sottovalutare. Rientrare in certi range e' normale e salutare. Non credo tu voglia giustificarti. Forse fai solo resistenza. Inconsapevolmente

Miu, la tua terapeuta ha detto che tu eserciti un controllo su di te per avere riconoscimento? In che senso?
Ho visto il tuo fb sei proprio carina e ancora molto giovane. Non credo che lo psi voglia cambiarti per come sei ..Non puoi andare da una psicoterapeuta che ti segui per un pò, sembri molto sensibile..lei ti può aiutare a saper riconoscere la gente giusta da quella sbagliata. Potessi tornare indietro andrei dall'analista da cui andai quando avevo 20 anni per soli 4-5 volte. Forse ora non mi sarei imbattuta nel malvagio che mi ha fatto male psicologicamente e fisicamente.

Miu, non so cosa tu intenda x diversa. Non credo che ci sia un complotto intorno a te, atto a denigrare e contenere la tua "diversita'" . Ascolta quello che dice la tua terapeuta. Fidati di lei. I suoi non sono consigli da sottovalutare. Rientrare in certi range e' normale e salutare. Non credo tu voglia giustificarti. Forse fai solo resistenza. Inconsapevolmente

E' un pensiero che mi frulla in testa da molto. Ma sono anormale io o sono gli altri che sono fatti con lo stampino? E se io fossi finita in questo in questo pantame perche' non ne potessi piu di sentire sempre ripetere le stesse cose, se fossi stanca dei soliti comportamenti? Se davvero io fossi lucida e le persone che mi hanno targhettato ormai come una povera pazza solo perche' io non mi comporto come loro hanno paura della diversita'? Io so di avere i miei problemi l'ho sempre ammesso ma ho la netta sensazione che io stia facendo il gioco di chi mi vorrebbe sempre uguale cioe come quella scema? Comunque sto uscendo da quello stato di confusione dei giorni passati e ho letto le risposte all'altra mia discussione ma sono ancora troppo nervosa per dare una risposta. Quello che ci tengo a dire e' che tutto quel casino non lo creo io e non e' per giustificarmi mrhunt ma per capire...ho notato che prendendo per esempio la mia famiglia appena vedono in un modo diverso vanno in allarme e quando vedo quel trambusto intorno a me non capisco piu niente e mi sembra che stia per succedere qualche catastrofe . Possibile che la mia terapeuta ci avesse visto bene e il suo ragionamento dell'esercitare una specie di controllo su di me per avere come una conferma, una forma di riconoscimento... non fosse del tutto errata? E' quello che avverto io come che non volessero vedermi diversa.