mamma preoccupata

Celexa,
Consolati, a me l'anno diagnosticato che avevo 35 anni...
quando ho questo disturbo da quando avevo 18 / 19 anni, con avvisaglie pure prima...
 
IO sono da buttare, fidati.

Potessi tornare ai miei 22 anni ora con una diagnosi borderline probabilmente non sarei cosi' disperata.
 
Tu puoi ancora farcela!!!
 
un abbraccio

Come è stato già scritto,il disturbo  borderline va diagnosticato a partire dai 18 anni,però i primi segni dall arme compaiono anche prima,le parlo per esperienza e le sto scrivendo per dirle che ha fatto bene  ad accorgersi che forse qualcosa non va e a far approfondire  la cosa, per il bene di sua figlia.
Ha solo 11 anni,è nell età dello sviluppo,se si fa qualcosa ora ci son buone possibilità,come tutti i disturbi prima si interviene meglio è. Ha fatto bene a non girarsi dall altra parte o a sminuire la cosa

L anno scorso a 21 anni quando finalmente mi son decisa a farmi vedere da un medico, mi è stato diagnosticato il borderline,ma già dai 12 ho iniziato a non stare bene,nessuno se ne è accorto,finche poi dai 15 la cosa è degenerata,ma anche li i miei hann preferito mettere la testa sotto la sabbia,pensando al classico disagio adolescienziale che tanto passa

risultato ora a 22 anni son da buttare,prendo dei farmaci ma sto male lo stesso,e non mi dilungo,,,  Se i miei avessero agito precocemente come lei, forse ora starei un tantino meglio

Che tipo di crisi di rabbia manifesta? per curiosita'....e' solo la rabbia il suo problema/sintomo?

Grazie per le risposte, sì le è stata diagnosticata un anno fa da un neuropsichiatra infantile , ci ha detto che è allo stadio iniziale ovviamente ma il problema c'è e se non si fa qualcosa peggiorerà sempre. Insieme al papà abbiamo pensato una terapia famigliare di PNL , speriamo che ci aiuti e aiuti lei nelle sue crisi di rabbia . Grazie a tutti .

Signora,
forse è un po' presto per diagnosticare un disturbo di personalità borderline, solitamente una diagnosi viene effettuata dal compimento del dicottesimo anno di età in poi. Il carattere di sua figlia è ancora in formazione, potrebbe essere un periodo, una fase. Tutti gli adolescenti o i bambini posso avere delle fasi 'borderline', sono rari i casi in cui si diagnostica questo disturbo in bambini, accade giusto quando i sintomi sono prolungati, diciamo stabili, prolungati per un anno circa.
Sicuramente farsi seguire da uno psicologo dell'infanzia non sarebbe male.
Io, che non sono una terapeuta ma una borderline, consiglierei una terapia familiare.
Comunque sì prima si individua un problema e meglio è in generale.
Io al momento seguo la DBT (dialectical behevior therapy) di Marsha M. Linehan, ma credo che non sia adatta a dei bambini.
Mi spiace per l'angoscia che sicuramente sta vivendo, il rapporto genitori / figli è un rapporto meraviglioso ma tanto complesso...

Mi spiace davvero... capisco perfettamente la tua preoccupazione e le difficolta' che riporti.... ma se da una parte e' tragico sentire i sintomi di una bimba di un 11 anni, dall'altra hai la possibilita' di intervenire efficacemente vista la tenera eta'. a mio parere piu che rivolgersi ad uno psichiatra mi rivolgerei ad un esperto della psicologia, credo che quello che serva sia a te che a lei sia una guida nella crescita di un essere cosi complesso. cmq ricorda, dalle difficolta' che dovrai affrontare avrai anche immense soddisafazioni..

Salve a tutti, ho 39 anni e ho una bimba di 11 che le hanno diagnosticato un disturbo della personalità borderline. Il mio problema è come affrontare le sue crisi, ho paura di sbagliare e di aggravare ancora di più i suoi problemi. Vorrei comunicare con lei ma si chiude a riccio e inizia a fare dispetti immagino per attirare l'attenzione . E' un problema qualsiasi cosa, lavarsi, fare lo zaino , fare i compiti, ha un continuo bisogno di sentirsi amata è davvero soffocante. Chiedo a voi consigli su come "prenderla" senza farla arrabbiare e irritare. Ci sono momenti in cui si estranea davanti alla televisione e non ne vuole sapere di comunicare, vorrebbe solo che mi sedessi accanto a lei per ore a guardare i suoi programmi preferiti senza parlare, ma come potete capire non è fattibile e lei mi accusa di non volerle bene. Abbiamo chiesto il supporto di una neuropsichiatra e siamo impazziti per farle ottenere un sostegno a scuola (alle elementari ce lo hanno negato) . Mi rattrista vedere le altre mamme parlare e uscire normalmente con le loro figlie, lei non vuole uscire trova ogni scusa pur di non farlo non ha amici, non ama confrontarsi con gli altri. Sono davvero preoccupata per il suo futuro non sò che fare . Grazie per chi mi risponde .