Ricapitolando....

zimmi ha scritto:no... non sei qui per dire una verita', non sei qui per aiutare nessuno, non sei qui per fare terapia... sei qui per sfogare le tue frustrazioni su di me ed altri che tu paragoni irrispettosamente ad una persona di merda con la quale io non ho nulla di simile. scrivi e proietti l'odio nei confronti della tua ex su di noi, come se fossimo tutti uguali.... dai ti racconto chi sono: ho 25 anni sono un musicista, fedele compagno di una bellissima ragazza con la quale convivo, fedele amico di tante persone, rispettato e benvoluto da molti. Soffro di un disturbo mentale, vado in analisi 3 volte a settimana da 5 anni e tento di sopravvivere affidandomi a degli specialisti, l'unica persona che ho trattato di merda e' la mia ex fidanzata, con la quale sono stato qualche mese e l'ho tradita e le ho mentito su questo, purtroppo vivevo un periodo di regressione adolescenziale nella quale mi ubriacavo e basta... Ho fatto degli errori, ho trattato male una persona, ma sono umano, e se mi guardo intorno non vedo persone migliori di me ovunque... Cosi sentivo di togliermi quest'etichetta che mi dai forzatamente, e la porgo verso di te, che mi giudichi senza conoscermi, che generalizzi su una "razza" di persone esattamente come nel nalzionalsocialismo. Neanche io vorrei fare della guerra, ma le tue parole mi fanno male, e mi sento di dovermi difendere.

5 anni fa la sera che ci si mise insieme mi disse 'Non sai in che casino ti stai mettendo' ... io non avevo capito il significato di quella frase :-(
Dopo 5 anni mi ha detto che sono pazzo!
Ma se sai di avere un problema tanto da formulare certe frasi perchè non lo affronti per il bene della coppia e soprattutto per il tuo bene ? Non dico che si risolve tutto ma almeno ci provi e cerchi di non fare del male agli altri ... alcuni se ne rendono conto e altri invece no, questa è l'amara verità.

Il problema è che spesso la parola borderline è usata come calderone dove finiscono un mucchio di persone che sono molto diverse l'una dall'altra. Ma leggendo decine e decine di storie di persone che hanno avuto relazioni di questo tipo le ho trovate tutte uguali. E mi ci sono identificato. Quindi ci sono in giro migliaia di persone che non si curano o si curano male (ci sono in giro migliaia di psicologi che si spacciano per psicoterapeuti e fanno danni, ci sono psicoterapeuti che non sono all'altezza e pure di prendere i 50 euro a settimana non rinviano il cliente presso un centro o una persona più preparata) quindi queste persone mettono in atto una storia d'amore già scritta. Una storia dove prima verrai idealizzato, poi insultato, aggredito...etc etc. Questi poi ti diranno che sei tu ad avere un problema, che devi farti curare. Io non ce l'ho con tutta la categoria, chi viene qui sta già un bel pezzo avanti a questi che rifiutano di accettarsi, rifiutano di curarsi adeguatamente e vanno in giro a fare danni. Tu, come Sophia e altri che ho letto qui siete probabilmente un bel pezzo avanti rispetto a loro...ma ti assicuro che in giro ci sono quelli che fanno danni gravissimi agli altri.
E poi penso che ci siano vari livelli...se tu sei stato bene fino a 20 anni forse nemmeno rientri nella categoria, forse hai semplicemente dei tratti, dei momenti.
Quindi mi dispiace se ho generalizzato troppo ma non si può trattare nemmeno caso per caso, per mia esperienza e per quello che leggo online una grossa fetta dei borderline è pericolosa per gli altri (e per loro stessi ovviamente)...poi certo non sono tutti così. ciao e grazie

no... non sei qui per dire una verita', non sei qui per aiutare nessuno, non sei qui per fare terapia... sei qui per sfogare le tue frustrazioni su di me ed altri che tu paragoni irrispettosamente ad una persona di merda con la quale io non ho nulla di simile. scrivi e proietti l'odio nei confronti della tua ex su di noi, come se fossimo tutti uguali.... dai ti racconto chi sono: ho 25 anni sono un musicista, fedele compagno di una bellissima ragazza con la quale convivo, fedele amico di tante persone, rispettato e benvoluto da molti. Soffro di un disturbo mentale, vado in analisi 3 volte a settimana da 5 anni e tento di sopravvivere affidandomi a degli specialisti, l'unica persona che ho trattato di merda e' la mia ex fidanzata, con la quale sono stato qualche mese e l'ho tradita e le ho mentito su questo, purtroppo vivevo un periodo di regressione adolescenziale nella quale mi ubriacavo e basta... Ho fatto degli errori, ho trattato male una persona, ma sono umano, e se mi guardo intorno non vedo persone migliori di me ovunque... Cosi sentivo di togliermi quest'etichetta che mi dai forzatamente, e la porgo verso di te, che mi giudichi senza conoscermi, che generalizzi su una "razza" di persone esattamente come nel nalzionalsocialismo. Neanche io vorrei fare della guerra, ma le tue parole mi fanno male, e mi sento di dovermi difendere.

Carissimo,
io non sparo a zero su nessuno, la diagnosi non è stata fatta da me ma lei ha detto "forse sono borderline, mi sto informndo" credo perché qualcuno lo ha detto! quando io non sapevo nemmeno cosa fosse! poi mi sono informato io e ne aveva il 90% dei sintomi. Cmq border o no lei mi manipolava, mentiva, seduceva altri uomini, mi insultava, ammorbava, attaccava con rabbia senza senso, toglieva energie, proiettava i suoi lati negativi su di me e mi ha fatto soffrire come un cane. Io non le avrei mai fatto del male, non l'avrei mai tradita, non le avrei mai mentito, ho dovuto lasciarla solo per salvare me stesso quando lei mi minacciava di andar via ogni settimana ma era una messa in scena perché quando gli ho detto ok lasciamoci è caduta nel baratro, gli è caduta la maschera. Io voglio stare con una persona che non mette una maschera come non la metto io. Io non l'avrei mai colpita nemmeno con un dito lei mi ha messo le mani al collo e quasi spaccato la testa. Allora se lo fa perché è border, mi dispiace ma non voglio stare con un border, se lo fa perché è fatta così ancora peggio, è una persona falsa, violenta, manipolatrice e potrei avanti per mezz'ora. Io non sono perfetto, ho mille difetti e magagne ma non vado in giro a distruggere la vita di nessuno ne volontariamente ne involontariamente. Io non volevo dire che sono mostri ma spezzavo una lancia a favore di quelli che si sfogano anche con parole pesanti dopo essere rimasti a pezzi da una relazione del genere. Un borderline soffre di suo, un compagno di borderline deve soffrire anche lui ma spesso senza poter scegliere, senza sapere all'inizio della relazione quello che lo aspetta. E' questo che da rabbia, molti si nascondono e continuano a distruggere altre persone senza nemmeno rendersene conto. Ti rilancio un altra provocazione, e se fossero borderline tutti i nazisti e sfogassero gli attacchi di rabbia sugli ebrei? non vedo un nesso, hai fatto un esempio sbagliato. Ti dirò di più in tutta questa storia non voglio che lei soffra quanto sto soffrendo io, anche se mi sfogo con parole pesanti non la odio, come non odio nessuno che soffre di questo male, ero disposto a prendermi il suo dolore e l'ho fatto per mesi, ero disposto a prendere io la sua sofferenza se solo lei fosse riuscita a ridere, a essere felice ed io avrei goduto del suo sorriso...ed è questo l'AMORE INCONDIZIONATO che lei non conosce. Mi sarei sacrificato per la sua felicità! ma non bastava! Se qui ci sono borderline che leggono che si stanno curando saranno d'accordo con me e cercano di non fare male alle persone che amano, molti hanno preso consapevolezza di quello che fanno molto tardi...se sei giovane, se sei borderline come mi sembra di capire, ti invito a leggere questa testimonianza molto struggente di un borderline adulto

http://problemi-di-coppia.blogspot.it/2009/10/piu-mi-aiuti-piu-mi-distruggi.html

e consiglio a tutti i borderline di iniziare a cercare almeno di seguire questi semplicissimi comandamenti

http://gettinbetter.com/BPDten.html

ed il primo è ovviamente "non fare agli altri ciò che non vorresti essere fatto a te" che vale per TUTTI ma soprattutto in questo caso

io ero disposto a restarle amico, a fare ancora qualsiasi cosa per lei ma ai suoi occhi sono io un Mostro, volente o nolente! Quindi perché lei può adesso etichettarmi mostro o "molestatore" come sta dicendo in giro e io devo mostrare rispetto? Giammai....io ho la coscienza pulita.
Chi soffre di questo disturbo, lo accetta e cerca di limitare i danni ha la mia massima solidarietà...sanno essere persone speciali quando vogliono, sono più profonde di chiunque altro, hanno 1000 qualità in più di me ma spesso le utilizzano nel modo sbagliato, e così peggiorano la loro situazione e quella di chi gli sta vicino invece di migliorarla. Non sono qui per fare una guerra ma per dare la mia opinione, e la verità va detta, anche quella che fa male. Anche lei mi ha detto verità su di me molto dolorose ma almeno io le ho ACCETTATE e cercherò di porvi rimedio. Lei invece ha rinnegato tutto...come se tutti i problemi della nostra coppia venissero da me. Se volete stare qui a piangervi addosso e basta fate pure, ma non vi aiuta. Qualcuno la verità deve pur dirla, e questa è la mia. Non è assoluta, non ho la presunzione di averla, ma è il mio punto di vista e va rispettato.
buona vita a tutti

Caro snowblind, ricordo di aver studiato sui libri di storia un personaggino che formulava teorie interessanti sulla superiorita' di una particolare razza, e l'inferiorita' delle altre, in particolare una. Chissa' che non si fosse innamorato di un ebrea che lo ha fatto soffrire... mah non so effettivamente cosa abbia generato questo odio... Quello che so e' che a causa di queste interessanti teorie discriminatorie sono morte 6 milioni di persone appartenenti alla razza inferiore... Una razza che partoriva "mostri" da eliminare, magari gli stessi tipi di mostri di cui tu parli.... E' interessante anche la tua teoria, secondo cui le persone che sono AFFLITTE da questo disturbo sono etichettabili come "mostri", non sarebbe male bruciarne un po che dici?? Penso che tu debba imparare a portare rispetto verso il prossimo, non hai di certo le competenze per comprendere alcun tipo di disturbo mentale, ed anche se degli specialisti avrebbero confermato la tua ipotesi su un possibile disturbo border della tua ex, tu non sei in grado di interpretare questa diagnosi, che oltretutto (stando alle tue parole) proviene da un analisi fatta su una TUA descrizione di questa ragazza. Le tue parole giungono irrispettose nei confronti di coloro che soffrono realmente di questo disturbo e delle loro famiglie, che quotidianamente lottano per tentare di sopravvivere ad una condizione che di certo non e' stata scelta. Il fatto di essere border non comporta essere anche delle persone cattive, non centra nulla, l'amico della tua ex si e' comportato decisamente male, non sara' border anche lui? Tu entri in questo luogo dove sai perfettamente che ci sono persone che soffrono e senza rispetto spari a zero su tutti noi come se nulla fosse, senza sapere minimamente il vissuto di nessuno: abbastanza "mostruoso"... E cosi ti ho ribaltato la situazione, ma non perche' sono border furbo e cattivo, perche' credo sia l'analisi reale dei fatti.

volevo mettere questo post sotto il thread che avevo aperto qualche settimana fa e rispondere a tutti quelli che vi avevano partecipato
ma penso di averne aperto uno nuovo...poi ho scritto male il mio nick che sarebbe Snowblind
grazie
https://disturboborderline.forumattivo.com/t134-cerco-consiglio-di-un-professionista-specializzato-in-boarderline#507

Allora, innanzi tutto grazie a tutti per essere intervenuti...sono mancato un bel pezzo perché ovviamente sto rimettendo insieme i miei cocci.
Non chiamatemi anonimo ma chiamatemi Snwblind, è il mio solito nick in altre occasioni...se prima volevo restare nell'anonimato ora non mi importa più, se lei dovesse venire qui a leggere sono solo contento che capisca quel che ho provato.
Quindi grazie a Bianca, Zimmi (o come si chiama non ricordo) Mr.Hunt e Sophya per il vostro contributo. Voglio dirvi com'è finita la cosa così da aggiungere altri particolari che potrebbero essere utili a qualcuno. Vi ho lasciato che ero partito, l'avevo lasciata a casa mia in lacrime...lei nel giro di pochi giorni ha fatto i bagagli ed è tornata dalla famiglia dicendomi che gli ho distrutto la vita etc. etc. e di non contattarla mai più. Io preso dall'ansia che nessuno, lei compresa, capisse il suo problema ho fatto una grande cazzata. Lei non aveva molti amici ma ne aveva uno in particolare con cui si sentiva quasi quotidianamente ma nell'ultimo periodo stava svalutando per via di un comportamento a suo dire "strano" con una sua amica. Ho deciso di contattare lui raccontandogli com'era andata tra noi e che il suo disturbo aveva reso la storia impossibile e che quindi sono dovuto scappare. Gli ho detto che voglio tantissimo bene a questa persona ma non posso fare più nulla, gli ho chiesto di studiarsi il disturbo e di tenere gli occhi aperti su di lei, semplicemente di stare attento al fatto che continui a curarsi dalla psicoterapeuta e vegliare su di lei, di continuare a volerle bene, accettare i suoi periodi di distacco ed esserle amico davvero. Lui che fa? Prende gira la mail a lei mandandola in una tremenda crisi! Lui era strano come amico, probabilmente subiva la sua seduzione (lei è molto bella e affascinante) e devo dire che con me si è sempre comportato da stronzo al punto di non salutarmi quando arrivava a casa nostra, saltarmi nei brindisi, attaccarmi quando poteva. A questo punto penso che più che amico lui pendeva dalle sue labbra, un povero co-dipendente che ha visto nella mia mail solo un modo per screditarmi. Lei mi ha chiamato in preda ad una crisi di follia alle 2 di notte dicendomi che sono impazzito, che se ha scritto sul diario che è borderline è solo perché io le avevo messo in testa questo dubbio (quando in realtà io non sapevo nemmeno l'esistenza di questo male!). Quello che le ho sempre chiesto era: Da dove viene tutta questa rabbia? Perché sei come un Gollum (Smeegle) che da un minuto all'altro diventi un mostro? Perché non ti fidi di me e dei miei amici? Perché non accetti i miei piccoli difetti e quelli dei tuoi amici? Senza sapere un "h" del disturbo avevo identificato tutti i suoi effetti, gli facevo domande ma non avevo risposte. Fatto sta che in questa telefonata lei rinnega di essere borderline, dice che io sono impazzito e che devo farmi curare! Io non sono riuscito a replicare perché non me lo ha permesso ma alla fine gli ho detto per sfinimento "Ok, tranquilla! sono io che sto male, mi farò curare! Addio!"
A quel punto ho mandato un messaggio a sto scemo dicendogli che è una testa di cazzo...che se proprio non voleva credermi poteva cancellare la mail e punto. Finisce che lei va dicendo in giro che io l'ho molestata, ho molestato i suoi amici ed ha detto a quei 4 contatti che avevamo in comune di cancellarmi come se fossi un mostro! Va beh, la profezia del Salvatore che diventa Persecutore si è avverata! Ovviamente sono quasi contento così, si è rivelata pienamente...non ho proprio nulla da salvare, nessuno può salvarla. Tornando però alla vostra polemica Border/No-Border la questione è più complicata di quanto voi la poniate secondo me e ci sono dei punti che mi fanno riflettere molto
1) Io mi sono innamorato di una persona che NON ESISTE, e spesso si rimane in una relazione nella speranza che questa ritorni. E' evidente che chi soffre di questo disturbo riesca a contenersi per un periodo determinato in cui contiene tutti i suoi problemi, se dal primo giorno lei mi avesse detto le cose che ha detto dopo un mese o due io non mi ci sarei MAI messo assieme, quindi immagino che sappiano come contenersi fino a che ESPLODONO! In questo periodo iniziale lei è stata la donna dei miei sogni quindi uno resta con la speranza che questa ritorni per restarci ma non accadrà MAI!
2) Dopo pochi giorni di relazione quello che le ho chiesto è stato: COMPLICITA'! una parola semplice che racchiude il significato dell'AMORE. A lei questa parola non andava proprio giù, la odiava. Mi ricordo che una sera vedendo una pubblicità che diceva tipo "non conoscerai l'amore fino a quando non conosci la complicità" lei ha detto...mi fa schifo! In questo si racchiude uno dei grandi problemi dei borderline, non sanno essere complici con nessuno, l'unica complicità è tra le loro due META'!
3)Hai ragione sophia quando tu dici "uno deve stare in una relazione per starci bene" ma quando vedi che uno è molto capace di farti stare bene poi finisce che lotti perché la parte di questa persona in grado di farti stare bene ritorni ma è impossibile, e chi non sa di questo disordine mentale resta incastrato!
4) Il "non fare agli altri ciò che non vorresti essere fatto a te" per il borderline è un concetto molto astratto! La mia ragazza era contro la violenza sulle donne e mi ha detto che non avrei mai dovuto permettermi di colpirla, e lungi da me nemmeno a pensarci! Però lei mi ha quasi spaccato la testa...mi ha messo due mani al collo. Io non l'ho mai insultata e lei mi ha detto che "sono pieno di merda!". Io non potevo nemmeno vedere le mie amiche che avevo da 10 anni...amicizie sanissime...lei flirtava tranquillamente su facebook con gente che aveva visto mezza volta, mi diceva che voleva fare nuove amicizie e a lei si avvicinavano soprattutto uomini attratti da minigonna, tacchi, trucco e collare borchiato.
5) Il borderline non conosce la gratitudine! mi sono fatto non in 4...ma in 400 per farla felice...ma non era mai contenta, i grazie o le manifestazioni di gioia e gratitudine per quello che facevo per lei erano quasi inesistenti. Quindi dai 100 e ricevi a dir tanto 10...magari sessualemente.
6) La sincerità per il borderline è un concetto strano...ti vengono raccontate le cose sempre con uno scopo, mezze verità, fantasie...con lo scopo di farti sentire sempre in bilico, sempre sul davanzale pronto a essere buttato giù. Mai complimenti o incoraggiamenti.

Quindi ricapitolando io tornando indietro avrei apprezzato questa donna semplicemente se mi avesse detto:
"Quando voglio sono una bellissima persona, intelligente, calda ,sensuale e intrigante ma anche impulsiva, bugiarda, traditrice, ingrata, , a momenti ti spacco in due...voglio la tua autostima sotto zero così non andrai via, e se mi va ti tradisco o ti scarico come una salviettina usata!
Tu dovrai rinunciare a quasi tutto della tua vita (amicizie sane, lavoro nel mio caso) ma io dovrò poter fare i cazzi miei! Io ti criticherò su tutto ma non ti azzardare a criticare i miei comportamenti al lmite"
Se li avessi detto si...allora non avrei nulla da rimproverare, non potrei dire i borderline sono "Mostri"!
ma per me lo sono...capisco che per chi soffre di questa cosa è dura sentirlo ma immaginate di stare bene o benissimo...e viene qualcuno che con l'inganno vi tiri dentro un dolore immenso per un periodo di tempo seppur limitato a mesi o anni...voi gli dite grazie?
Immaginate di essere adescati da un vampiro che all'inizio si finge normale, vi fa innamorare perdutamente, vi fa provare un sesso mai provato ma dopo un mese vi inizia a succhiare il sangue di notte riducendovi a larve...voi lo ringraziate? lo amate? Se riuscite a essere perfette per qualche settimana o mese avete la chiave della felicità o semplicemente fingete?

Per mr.hunt: Lascia perdere tutto...è tempo perso!
ciao e grazie
un abbraccio a tutti....border e non!