cerco consiglio di un professionista specializzato in boarderline

sophya ha scritto:comunque tornando a voi non cercate di vedere se il vostro partner è o no soggetto borderlaine ma cercate solo di comprendere cosa volete per voi, stare con chiunque è difficile e l'amore spesso non basta... se amate è state male vuol dire che è un amore malato, liberatevi da ciò è tornate a sorridere, a cercare qualcuno che vi fa stare bene... PENSATE A VOI

Brava Sophya...è la stessa cosa che mi ha detto il mio psicoterapeuta...
Ora sto male, perchè è stata lei a lasciarmi, ed io non l'ho impedito. Sono distrutto. Quiondi ora è difficile pensare a me. Ci proverò..

capisco la vostra rabbia e il vostro dolore ma cercate anche di comprendere, chi come me è pesantemente condizionato da questa malattia... il borderline si classifica attraverso vari disturbi, dell'io, istrionici, ecc... ripeto che non potete essere voi a definire se è un soggetto o no borderline...deve essere lo psicoterapeuta che la segue a confermarlo... ci vogliono varie sedute per confermarlo e definirne i motivi... mi dispiace vedere che ognuno di voi ha incontrato il peggio che è quello istrionico ma da ciò che mi dite non è detto che lo siano... ci sono dei comportamenti precisi per definire un soggetto con disturbi comportamentali, come scatti d'ira, instabilità di umore, voli pindarici nel conversare, alienazione, difficoltà relazionali e cosi via... se mi dite che loro sono cosi solo con voi o non lo sono o sono narcisistici, il che vuol dire comportamenti diversi... quindi io non voglio giustificare nessuno, anzi... io, come voi, sono stata accanto ad una persona con problemi psicologici e so come ci si sente ad essere umiliati, violentati psicologicamente e segregati ( è entrato nella mia email, mi ha vietato qualsiasi amicizia maschile o femminile se non era nei suoi parametri di giudizio, ero controllata a lavoro, ecc), il che ha notevolmente aumentato il mio problema... si hai ragione non c'è scusante per il tradimento ma sappi che anche quello fa parte del disturbo... sono definiti eccessi comportamentali autodistruttivi... ve lo ripeterò all'infinito salvatevi da noi... il mio psichiatra disse al mio fidanzato che doveva essere convinto di stare con me perchè ciò avrebbe comportato tanta forza...non sentitevi in obbligo di essere voi a curarci o a difenderci o a salvarci... nessuno salva nessuno, sfortunatamente è cosi... lo psicologo serve (anzi in questo caso lo psicoterapeuta) per far uscire allo scoperto ciò che il sub inconscio nasconde... le cause del perchè... sfortunatamente io sono un soggetto che deve prendere medicine perchè ho problemi di disturbo dell'Io, anzi mi era stato detto di andare in clinica ma ho rifiutato... non basta la volontà a volte, non sono cosi positiva... comunque tornando a voi non cercate di vedere se il vostro partner è o no soggetto borderlaine ma cercate solo di comprendere cosa volete per voi, stare con chiunque è difficile e l'amore spesso non basta... se amate è state male vuol dire che è un amore malato, liberatevi da ciò è tornate a sorridere, a cercare qualcuno che vi fa stare bene... PENSATE A VOI

Ciao Sophia, non essere sconvolta per le cose che leggi, alla fine ti dirò che a me non sconvolge più niente e non è positiva come cosa te lo assicuro. Non esiste chi sta in una barca piuttosto che sull'altra, il problema visto da due punti di vista diversi è comunque lo stesso! Cerco solo di far capire che come te che ti distrugge una tale definizione a me distrugge subirne gli effetti, la rabbia a te viene da un fattore incontrollabile a me viene dal non poter fare nulla per cambiare le cose. Ognuno di noi vive situazioni diverse e non certo accomuno le persone,penso ormai di conoscere il problema di cui parliamo,sono due mesi che mi documento e se sono qua è per capirne sempre di più...ormai non so nemmeno a cosa mi sto aggrappando...vedi la disperazione?!

Chiedo scusa per l'ultimo post.... stasera ho troncato con lei. Anzi, lei ha troncato con le peggiori umiliazioni possibili. E dire che ero andato da lei per risolvere insieme ai suoi genitori il problema. A dare consigli. A mettermi a disposizione.
Sono arrabbiato. Ma non volevo offendere nessuno. Forse ci sono border e border.
Non volevo attaccare chi , invece, cerca di guarire da questo disturbo. Sono stato superficiale.

E invece stasera ho ricevuto la conferma di quello che ho detto prima. La mia ormai ex ragazza, che mi ha dato l'ennesimo benservito dopo che invece ero andato da lei per parlare con i suoi del SUO problema, aveva ancora in memoria sul cell, tanto bello, numero e contatto di Wath's App di un tipo sposato che le faceva la corte, e per il quale lei aveva perso la testa prima di conoscere ME... poche settimane prima, non anni prima. MENTRE A ME MI HA FATTO CANCELLARE TUTTI I CAZZO DI NUMERI DALLA RUBRICA ECCETTO I PARENTI; MI HA FATTO LEVARE DA FB E SI E' FATTADARE LA PASSWORD DELLA MIA EMAIL!!!!! Allora, e voglio calmarmi: punto primo - ho desritto a ben due diversi terapeuti per filo e per segno i suoi comportamenti, e mi hanno confermato che è borderline, quindi non me lo sto inventadno io, punto secondo- MA COL CAZZO CHE SOFFRE!!!! Tiene il numero del tipo con cui si sarebbe fidanzata al volo, se non fosse che questo era fidanzato!!!! Se lo tiene stretto e non lo vuole cancellare!!! MA porca miseria!!!!!! CHE HA A CHE FARE QUESTO CON LA MALATTIA!!!????
Sofferenza? MA COOOOSA? Ho letto di border che scopano come ricci, tradendo come ossessi, mentre i compagni/compagne stanno a casa a disperarsi, per poi dire " ma io sono fatto così, è la mia malattia che mi porta a fare questo.....mi sento così in colpaaaaa"
........................................................................................................MA STI CAZZI!! Fidanzatevi tra di voi, così vi annullate a vicenda!
E ho concluso.

Ancora e ancora e ancora a definirci mostri e bugiardi, manipolatori e narcisisti... il border non è solo questo... la malattia ormai è accettata da tutta la psichiatria e psicologia internazionale, l'unico problema è che comprende numerose sfaccettature quindi è difficile fare una analisi certa del soggetto e capire che tipo è e se lo è... borderline vuol dire linea di confine, difatti è una malattia al limite tra psicosi e depressione maggiore... non dobbiamo quindi fare paragoni per vedere chi sta più male tra noi e gli altri... che mi si creda o no per me è irrilevante... sono un border con tendenze psicotiche e quindi diversa da quella narcisistica, difatti siamo tutti diversi... c'è chi abusa di alcool, chi di medicine, chi di droga o chi semplicemente fa del male a se stesso... noi siamo affetti dal bisogno di amore...la nostra mente ha meccanismi distorti attraverso cui ci leghiamo ad una persona in modo possessivo per poi fare di tutto per farci lasciare questo perchè abbiamo cosi paura che accada realmente che vogliamo darci la prova che sarebbe accaduto... della serie prevenire è meglio che curare... non è una malattia curabile da soli, anzi diventa anno dopo anno sempre più grave fino ad un crollo definitivo (per me è stato cosi)... c'è bisogno di qualcuno che ti segua e spesso di medicine.... mi sento uno schifo perchè mi svuotano completamente da ogni voglia di vivere ma so che se non le prendo la malattia diventerebbe più forte, come mi è accaduto... è fidatevi vedere d'improvviso un coniglio morto davanti agli occhi o l'ombra di una persona che si muove nella tua stanza non è proprio questa bellezza... io probabilmente sono più "razionale" grazie al fatto che ho un percorso scolastico che si basava anche sulla psicologia... la mia storia è complicata ed è fatta da eventi gravi e distruttivi per la mia mente... non giudicate in base ad un'etichetta... borderline è un disturbo comportamentale che si ha verso ogni soggetto e non solo verso il proprio compagno... si hanno problemi relazionali in qualsiasi campo, stress profondo ed insofferenza all'ambiente esterno... si ha difficoltà di dirigere la rabbia verso canali positivi... io credo che prima di giudicare bisognerebbe parlare con uno psichiatra... è fidatevi il web non serve a nulla

C'è di buono che comunque ti rendi conto di quali sono i tuoi errori e riesci così a porvi rimedio penso.
Secondo me perdi troppo tempo ad analizzarti, paghi uno psicologo non capisco perchè lo fai tu!
Cerca solo di controllare quelle reazioni quando le percepisci, per il resto hai medico e medicine che paghi profumatamente... prova a fare delle relazioni (ragazza e amici) le tue passioni come fossero un hobbye, una passione e dedicati a pensare come farli stare bene perchè sono queste persone, insieme alla famiglia, che fanno per te la stessa cosa. Stai facendo di questa cosa un'ossessione, le considerazioni che leggi riguardo al disturbo sai già che provengono da relazioni devastanti, non ti accomunare agli altri,ognuno ha la sua esperienza e non tutti come sai sono uguali, ci sono diverse forme e reazioni e ciò dipende anche dal carattere che fa da base
anche all'intensità delle reazioni credo!

Non so mi son sentito cosi perche' in questa discussione ho avvertito dell'ostilita' nei confronti delle persone disturbate, ed essendo anche io disturbato e definito come un border da un grande psicologo milanese, mi sento in qualche modo giudicato. Poi mi rendo conto analizzandomi che le emozioni che provo sono fuori dalla realta' e comprendo che forse alle volte ho agito in modo impulsivo senza avere ragione, ma a questo punto mi rendo conto che l analisi mi sta facendo del bene, e li spunta il mostro, quello che nn accetta che io possa ricevere del bene, ed attacca prima colore che mi volevano fare del bene, e poi me stesso per aver potuto godere per un secondo di un sentimento positivo quale la riuscita dell'analisi di me stesso..

Ho provato a mettermi nei tuoi panni e a parte tutto trovo che il tuo modo d'essere sia quello di una persona responsabile e matura, io ti stimo per come affronti tutto e non credo tu debba pensare male nè di te nè degli altri, tutti infondo abbiamo delle insicurezze e a volte persone che non hanno disturbi non le affrontano contrariamente a quello che invece fai tu. Non pensare a quello che hai ma solo ad affrontarlo come già stai facendo e poi non capisco perchè pensi d'essere invidioso o cattivo a me non sembra proprio... io non mi sono iscritta quì per godere del fatto che qualcuno sta peggio di me ma per avere e dare conforto condividendo le esperienza da i due punti di vista... perchè devi pensare di te il contrario o lasciare che qualcuno te lo faccia credere!?

Pensa invece come si sente un border come me, che si fa del male mentale e non comprende il motivo per cui lo fa, prova emozioni e pensieri raccapriccianti, cosi d improvviso, vado in analisi perche' sto una merda e lo psicologo mi mette al corrente di quanto questi pensieri ed emozioni stiano alla base di una personalit' disturbata che agisce come se fosse il diavolo. insomma oltre a stre male per il disturbo mi sento in colpa per avere questo disturbo. grazie all'analisi non lo sfogo piu sugl altri: non faccio cazzate con la mia donna e con gli amici, ho limitato l'invidia verso gli altri e tante altre cose... ma non basta cazzo... oggi sono ancora qua, mentre tutto scorre normalmente ad obbligarmi a stare male. la mia paura piu grande di ora e' chel'analisi non basti, ho paura che anche se divento conscio del mio modo di essere patolgico non guariro... perche' e' come se ci fosse un altra persona dentro di me... che continua a persuadermi e a dirmi "sono gli altri che sbagliano, e' il mondo che e' sbagliato, tu sei perfetto e devi morire..." ma io nn voglio essere lui... cazzo non voglio.....io voglio bene a tutte quelle persone che lui mi impone diodiare. Ecco cosa accade nella mente di un cosi detto border.

Nel mio caso mi è venuto a cercare... ed è stato tutto una favola all'inizio!
sai benissimo che è il partner che vive queste cose, qua poi scriviamo da tutta Italia e siamo tutte persone che avrebbero sicuramente preferito non conoscere nemmeno l'esistenza di questo disturbo o meglio ancora che non esistesse proprio... siamo tutti sulla stessa barca,tutti arrabbiati per quello che comunque accade e fa soffrire tutti. Pensi che se ci fossero stati i presupposti o speranza di poter arrivare a qualcosa non sarei stata accanto a mio marito? purtroppo lo metto anche alle strette per capire se reagisce come dovrebbe,cioè smettendola di mentire e di capire che deve curarsi ma non ne sto ricavando nulla.
soffriamo zimmi,soffriamo tutti, magari se qualcuno sfoga la rabbia più di altri capiamoci...è solo dolore x amare così tanto qualcuno che non è sereno e non potrà darci serenità ...e fa molto molto male perchè come il cervello anche il cuore può avere "disturbi" dai quali è difficile guarire.
Ciao

Non comprendo, ma questi border come li vedete voi, sono satana? e voi come vi ci siete avvicinati? avete un attrazione per l horror? una cosa del tipo sfidiamo il male? poveri paladini del bene proiettati su di una terra piena di insidie e borderline ad ogni angolo, spuntano ovunque sti bastardi: tra i cespugli, sotto terra, nei tubi dell'acqua... cazzo dev'essere dura.... Dai ragazzi smettiamola di giocare.... se tuo marito o tua moglie ti tradisce non e' border e' stronzo, se ti dice le bugie e' un bugiardo, se ti manipola e' un manipolatore.... cosa c'entra essere border???

Ciao anonimo7777... purtroppo mi sono trovata nella tua stessa situazione, ma me ne sono dovuta andare da casa in un momento in cui lui non c'era, se l'avessi fatto quando lui era a casa non me l'avrebbe permesso o fossi andata a prendermi le cose dicendoglielo lui si sarebbe fatto trovare là complicando ogni cosa,pregandomi di rimanere e mi avrebbe promesso l'infinito,cambiamenti miracolosi, rispetto ecc... cose che chissà quante volte ho sentito e che ancora sento dopo due mesi per farmi tornare. E' vero, sono persone e come tali vanno trattati e rispettati,credimi l'ho sempre fatto e fuori misura, ma sono persone che hanno un disturbo e non tutti reagiscono allo stesso modo.
Mio marito mi scrive,mi chiama,mi segue e nonostante siamo in via di separazione ha delle attenzioni per me che mi fanno capire 1che non sembra volersi rendere conto della gravità dell'accaduto e quindi della situazione 2che non ammetterà mai di avere un problema.
Se pensi di avere il coraggio di averla là piangente che ti chiede di rimanere fai pure, ma se tu ami questa donna come io amo mio marito non credo che ce la faresti perchè queste cose toccano tantissimo le persone che non hanno questo disturbo ma chi ne soffre amplifica in sè quelle emozioni che proveremmo noi e non posso immaginare cosa si possa provare. io da parte mia ho avuto paura, mi sono stancata di bugie grosse e piccole,soprattutto di quella violenza verbale inaudita e sto cercando di resistere alle sue lusinghe, per riuscirci penso a quello che in due anni ho subito,tanto le promesse sono le stesse,potrei fare un copia-incolla.
Ancora in questa situazione mi dà la sua parola e giura che mi sta dicendo la verità nient'altro che la verità su tutto e poi invece ogni giorno verifico l'esatto contrario... E' vero che ogni storia è a sè ma se tu tornassi là con lei si creerebbe di nuovo quella confidenza che non ti permetterebbe per l'ennesima volta di abbandonarla, ci si ricade stando loro lontani figurati vicini!

Gameover quali competenze ha maturato per definire cosa e' o cosa non e' malattia mentale? io soffro di disturbo border con tratti narcisistici, vivo con una donna da piu di un anno, e non le farei mai del male, non soffre per colpa mia, mi dice spesso che sono una bella persona, non ho mai pensato di tradirla e non le ho mai detto bugie. Tuttavia il mio disturbo nasce qui: improvvisamente e ciclicamente vengono alla mia mente pensieri suicidi che nn vorrei avere, autocastrazioni forzate da me stesso, un me stesso in cui io nn mi voglio riconoscere, mi costringo a rifiutare gli aiuti ed elogio l'autodistruzione, nonostante la cosa mi faccia soffrire inverosimilmente. vado da un famoso analista da 5 anni e prendo farmaci, l unico verso cui provo un amore e dio cosi profondo e' lui, lui e' in grado di tirarmi fuori il border vero che ho in me ed io lo odio con tutto me stesso esattamente come un giorno dopo credo sia un dio. Mi fa a pezzi ogni seduta, portandomi ala coscienza la mostruosita' di alcune mie emozioni. Piu sto male piu mi fa a pezzi, facendomi notare come il mio autolesionismo psichico sia una sfida narcisistica al mondo. Insomma signori, non credo che abbiate competenze per giudicare e nemmeno per farvi un idea su questo disturbo. Ho anche come il presentimento che non sappiate nemmeno cosa sia la sofferenza quotidiana in cui un border come me e' costretto a vivere. Quindi portate rispetto per la fatica che ogni giorno provo per lottare contro me stesso affinche' quel giorno non diventi l'ultimo.

QUOTO tutto quello che avete scritto. La mia storia è praticamente identica. Solo che io ancora ci sto dentro come un idiota.
La mia è molto più abile a manipolare e a colpevolizzare. Hai sempre il dubbio che potrebbe avere ragione!!! Poi ci rifletti e ti senti un povero coglione.
Al 50% è tutto calcolato fidatevi!!!! E' cosi! Se questi disturbi ( e badate bene , il mio terapeuta dice che non è pazzia, il disturbo non è FOLLIA, ma sta un bel pò di gradini sotto come gravità a cose veramente SERIE, come la Depressione Maggiore, la Psicosi, la Schizofreina, il Disturbo Bipolare!) fossero veramente invalidanti, si comporterebbero così indiscriminatamente con tutti, e fin da SUBITO! Invece no, sanno che devono tener nascosta la cosa, per tendere la rete e disintegrare il bersaglio. Cazzo, arrivano a farsi sposare! Per poi iniziare a fare ste cose e a colpevolizzarsi!!!! Ma che stiamo, SCHERZANDO????????????
Sono rarissimi i border che te lo dicono subito, sei la prima che sento. E spero tu dica la verità. Perchè non mi fido di voi, te lo dico francamente. Sono iscritto ad altri forum ed ho letto cose di pazzi!
Pure durante la psicoterapia, continuate, perseverate, non cambiate atteggiamente ed annichilite chi si rivela il bersaglio più debole ( cioè il vostro compagno/marito ). Ma con amici e famiglia, TUTTO A POSTO! Uno schifo....
Sto incazzatissimo! Non ce la faccio a giustificarvi sempre! Quando volete, i cazzi vostri ( voi "border" ) ve li sapete vedere benissimo!! Vi tenete le ruote di scorta la pronte a consolarvi, gli amichetti con cui sfogarvi etc etc... ! Mentre noi " normali " radiamo al suolo amici, lavoro, hobbies, sogni, famiglia per darvi retta.
MA PER FAVORE!
E vorrei dire una cosa. C'è ancora una bella fetta della psicoterapia mondiale che stenta a riconoscere l' esistenza stessa di questo "disturbo". Informatevi sul web!
Quindi , x favore, parlate magari con un povero schizofrenico, o uno psicotico, o un depresso per rendervi conto COSA è una vera MALATTIA MENTALE. Io ne ho conosciuti, e cazzo, lo si vede lontano un miglio che stanno MALISSIMO! Certamente non vanno a scopacchiare in giro per far ingelosire il proprio ragazzo/ragazza. Col cazzo!

non datemi meriti che non ho... anch'io come loro ho esasperato, massacrato verbalmente e ridotto a nulla il mio uomo.... sono ansiosa, isterica e lunatica ma almeno lui sa a cosa va incontro dall'inizio.... il mio border è caratterizzato dai disturbi della personalità... sono capace di distruggerti con una parola o di idolatrarti da un momento all'altro... non voglio ribadirlo ulteriormente ma i border non sono tutti uguali... l'autolesionismo è un modo, per alcuni, di chiedere aiuto, un bisogno di sentirsi vivi, il bisogno di affetto.... a volte lo si fa in silenzio senza che nessuno lo sappia... io sono un autolesionista (con i medicinali va meglio), ho tentato il suicidio, anche andando con la macchina contro il muro e sto sotto controllo per i sintomi di anoressia... io sono cosi, non l'ho voluto io... io non sono perfetta, anzi, ho praticamente tutte le caratteristiche di un border ma vorrei ogni giorno essere diversa e smetterla di fare del male alle persone che amo... ma io sono due persone, quando c'è una l'altra guarda senza poter far niente...non pensate che il vostro stare male non si ripercuota su noi... più voi state male, più noi ci sentiamo colpevoli, più vogliamo essere sicure che non ci lascerete, più diventiamo affamate di amore fino a diventarne malate... ma in quei momenti se voi non c'è la fate a stare con noi staccate il telefono, cambiate numero e lasciateci... non è facile ma almeno vi salverete...

anonimo7777 ha scritto:Il problema più grosso che io invece ho avuto è stato quello di essere spietatamente manipolato, allontanato da tutti i miei amici ed i miei affetti, subito una gelosia ossessiva e privato di ogni energia ma la cosa più sconvolgente è che quando esplodeva mi urlava "Tu mi manipoli, mi vuoi isolare dal mondo, sei geloso e mi togli le energie!". Io li mi sentivo in un film thriller psicologico perché mi urlava tutto quello che avevo in gola io ma non avevo la forza di urlargli e fare il pappagallo mi sembrava inutile quindi dovevo sempre tenermi tutto dentro fino ad esplodere! Come mi spieghi questo meccanismo? E' volontario e malefico o inconscio?
Un altra cosa, io da quando mi sono messo con lei non avevo che occhi per la sua bellezza, era sempre nei miei pensieri...per me era tutto. Ma lei mi diceva che guardavo le altre, che mi piacevano le mie amiche etc. poi in realtà per caso scopro che lei non respingeva affatto le avance che qualcuno le faceva su facebook, questo è paradossale! E' come dire: Mettiamo tutta la tensione e l'attenzione su di te con accuse false e poi io faccio quel c.... che mi pare!? come può questo ragionamento funzionare nella sua testa? grazie

Gli episodi che ho vissuto con la mia ex sono perfettamente sovrapponibili a quelli che hai elencato, praticamente in scala 1:1 ( a parte facebook, ma solo perché era troppo facile da scoprire). Sono i tipici comportamenti di una personalità con distrurbo istrionico. La sua comorbilità borderline si evidenziava invece soprattutto con attacchi verbali e fisici di violenza inaudita e con i continui cambi d'umore (anche 4 diversi stati d'animo al giorno). L'autolesionismo (caratteristica border) lo esprimeva - battendo la testa cono muri o porte - solo in presenza di qualcuno: è la teatralità istrionica finalizzata alla continua ricerca di attenzioni da parte di terzi, allo scopo di manipolarne sentimenti e stati d'animo.
È una donna di una bellezza mozzafiato, ma: che schifezza di persona! Fuggire il più lontano possibile è l'unica soluzione, anche se lei tenterà di tutto per mantenerti sotto controllo (anche venendo a letto con te quando ha già un altro). Ma sappi che sei solo un giocattolo, un pupazzo da attivare nei momenti di noia. Io sono riuscito a scoraggiarla dal contattarmi solo offendendola pesantemente, molto pesantemente. E sistematicamente. Quando si sentono smascherate di solito si rivolgono a un altro pubblico.

Per gameover: Addirittura ti ha portato a dover prendere dei farmaci? un po' ti capisco, io dopo appena pochi mesi di storia ho iniziato a soffrire di un ansia mai provata in vita mia, averla in casa poi forse mi metteva ancora più ansia, uscire idem...in effetti ora che ci penso mi metteva sempre ansia ma che ci stavo a fare?!
Per Sophya: In effetti è da ammirare quello che fai, già prendere consapevolezza e condividere è un grande passo avanti. Il problema più grosso che io invece ho avuto è stato quello di essere spietatamente manipolato, allontanato da tutti i miei amici ed i miei affetti, subito una gelosia ossessiva e privato di ogni energia ma la cosa più sconvolgente è che quando esplodeva mi urlava "Tu mi manipoli, mi vuoi isolare dal mondo, sei geloso e mi togli le energie!". Io li mi sentivo in un film thriller psicologico perché mi urlava tutto quello che avevo in gola io ma non avevo la forza di urlargli e fare il pappagallo mi sembrava inutile quindi dovevo sempre tenermi tutto dentro fino ad esplodere! Come mi spieghi questo meccanismo? E' volontario e malefico o inconscio?
Un altra cosa, io da quando mi sono messo con lei non avevo che occhi per la sua bellezza, era sempre nei miei pensieri...per me era tutto. Ma lei mi diceva che guardavo le altre, che mi piacevano le mie amiche etc. poi in realtà per caso scopro che lei non respingeva affatto le avance che qualcuno le faceva su facebook, questo è paradossale! E' come dire: Mettiamo tutta la tensione e l'attenzione su di te con accuse false e poi io faccio quel c.... che mi pare!? come può questo ragionamento funzionare nella sua testa? grazie

Tu sei una border "anomala", magari fossero tutte come te... chiare e coerenti. Anch'io sono una "vittima" di un'istrionica con tratti borderline. Che però non ha mai riconosciuto la sua malattia (e ha già 40 anni), non si è fatta mai davvero curare e ha colpevolizzato me del suo mal di vivere e dei nostri problemi relazionali. L'ho abbandonata al suo destino dopo quasi 5 anni, dopo infiniti tira e molla. È stata durissima staccarmi, ma ora - piano piano e con l'aiuto di farmaci e psicoterapia - sto rifiorendo. Purtroppo, la maggior parte dei border non si rende (o non vuole rendersi) conto del male atroce che fa a chi ha avuto la sfortuna di innamorarsi di loro. Per questo ammiro molto la tua sincerità con il tuo partner. Solo così puoi metterlo di fronte a una vera possibilità di scelta.

tanti auguri

sono una border... sono stata seguita da uno psichiatra specializzato in psicoterapia, mi tocca curarmi con medicine dalla mattina alla sera... sto insieme ad una persona e ti dico che pur se lui afferma che è difficile stare con me lo è altrettanto per me stare con lui... si tende a colpevolizzarci relegando ogni difficoltà di coppia alla nostra malattia, non è cosi... io misi in chiaro fin dall'inizio la mia patologia, dicendo che avevo una parte buona ed una cattiva... si sta con me perchè lo si vuole, se non ci vuoi più stare vai via... ciò che io faccio nel mio buio per legarti a me (compresi gesti estremi) sono riferibili al mio bisogno di presenza... non ho mai chiesto a nessuno di accettarmi forzatamente per ciò che sono... mi sento avvilita leggendo post come i tuoi, quasi fossimo dei carnefici... sappi che nessuno di noi anche se affamati di affetto non vorremo qualcuno che sta con noi per pena... lo dico sempre a chi mi sta accanto ora... se mai non mi amassi più o non sopportassi il mio male vai via, nessuno di noi due potrebbe stare bene trascinando la storia in condizioni di instabilità...pensa a te e alla tua felicità cosi facendo penserai a lei e alla sua felicità...

Ma parli per esperienza diretta? cioè anche tu ne soffri o sei legata ad una persona che ne soffre? grazie per la risposta

non c'è modo perchè lei stia bene a meno che non passi anni in analisi e ciò non vuol dire che non possa di nuovo crollare... è un disturbo non solo della personalità ma anche dell'affettività... chi ti parla è qualcuno che estremizza e ferisce per ferire se stessa... vuole farsi abbandonare prima ancora che gli altri l'abbandonino... è un modo di difesa... so cosa vuol dire stare con un border e non parlo per sentito dire... so che si deve aver la forza o di restare o di andare, non vi sono vie di mezzo... tu devi stare bene, devi pensare a te... non puoi far nulla per lei... ci sono amori che non possono viversi

...purtroppo è lei che deve andare via da casa mia,ora sono lontano e posso star via qualche settimana sperando che trovi un altra sistemazione e che non mi distrugga tutto in un momento di rabbia. Vorrei solo che sapesse quanto le voglio bene ma non è nemmeno il caso di dirglielo, è dura accettare di essere un mostro per una persona che tutto sommato ami ancora e che sei costretto a lasciare.

Cara Sophia,
grazie per la risposta, so che è una persona e per tale va trattata ma io mi sono innamorato di una persona che purtroppo non esiste, a distanza di poche settimane ho dovuto accettare le peggiori umiliazioni, mi insultava di continuo scovando i miei punti deboli e li insisteva, mi ha detto che sono "pieno di merda" e altre cose che non sto qui a ripetere. Ora non per questo la odio, penso di amarla ancora come persone, le voglio un bene dell'anima ma voglio bene anche a me stesso e devo starle a distanza per non essere distrutto. Quello che mi ha spinto ad andare avanti è la speranza che la persona che ho conosciuto sarebbe prima o poi ritornata e che quel mostro che mi insultava e aggrediva sarebbe prima o poi perito davanti al mio amore, alla mia onestà, alla mia fedeltà e dedizione alla sua persona. Invece comprendere che si tratta di un disturbo di personalità ci fa capire che quella persona di cui ci siamo innamorati non esiste, è semplicemente una figura mostrataci per attirarci volontariamente o involontariamente in una trappola. Standoci insieme devi accettare di essere annientato ma in realtà in una storia uno vuole semplicemente stare bene, stare tranquillo...non con l'ansia che da un momento all'altro tutto precipiti nuovamente per ore o giorni, è una montagna russa infinita che può divertire all'inizio ma potresti vivere su una montagna russa? Purtroppo credo che quando scopri e leggi cosa porta questo disturbo ti si apre un mondo, ti cade la speranza, ti si aprono gli occhi e vuoi solamente uscirne. D'altra parte continui ad amare l'altra persona ma sai che non puoi fare niente se non farle ancora male o accettare che te ne sia fatto, il lieto fine mi sembra difficile. Come potrei star bene io e lei anche? non voglio trattarla come una disturbo, è una persona...anche speciale ma per me ora è tossica, come l'eroina, può darmi dei momenti stupendi ma rovinarmi la vita. Io mi chiedevo semplicemente come uscirne col minimo danno per lei, perché io sono stato danneggiato e porterò forse per molti mesi o anni i segni addosso ti tutta questa storia. Se solo ci fosse una possibilità su 1000 di poter essere felici entrambi sono sicuro che andrei di corsa da lei, ma so che sarebbe l'inizio di un altro inferno...almeno per me. Mi dispiace essere crudo e diretto ma così stanno le cose per me, almeno al momento. grazie

chiudi e metti un punto...non sei un buon samaritano e non faresti altro che peggiorare la situazione continuando a starle accanto... quello che ti lega a lei è senso del dovere e pietà, soprattutto quello... vederla piangere ti fa soffrire? lei soffre vedendoti ancora accanto a se... sei indeciso e lo sei solo tu... lei ti vuole... se non vuoi stare con lei lasciala stare, questo tuo andare e venire la sfinisce... ed anche se tornassi a lei rimarrebbe sempre il dubbio che tu lo abbia fatto per pietà... non additare la responsabilità della sceltà alla sua malattia, prima di tutto si è persone e come tali ci si dovrebbe trattarci... agisci come agiresti normalmente... il resto poi non ha più a che vedere con te... e poi scusate ma cosa differisce essere un ex di un border da uno no??? etichettare una persona con la sua malattia è assurdo... se si sta insieme ad una persona è perchè la sia ama, anche con i suoi problemi