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Come capire se sono borderline o no?

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Come capire se sono borderline o no? Empty Re: Come capire se sono borderline o no?

Messaggio  Medea Mer Gen 30, 2013 2:17 am

L' unico modo per sapere se è borderline è andare da un bravo psicoterapeuta. Per quanto riguarda le auto-cure senza medicinali e senza terapie, anche io fino a poco tempo fa pensavo che si potesse risolvere tutto con buona volontà e lavorando su se stessi... ma mi convinco sempre di più che è necessario un supporto di uno specialista: in fondo se esistono le discipline della psicologia e della psichiatria ci sarà un motivo, e cmq gli studiosi analizzano diversi casi e sperimentano diversi metodi di cura per cui saranno certamente più competenti di noi o di qualunque altra persona, che sia un amico, un parente o un fidanzato.
Io domani andrò per la prima volta nella mia vita a controllarmi da uno psicoterapista. E' fin da piccola che avverto delle cose che non vanno in me e adesso che sono arrivata a 30 anni con una vita alle spalle tutta sbagliata, dove ogni ragazzo che incontro mi vuole lasciare per il mio carattere di merda, mi sono davvero incazzata e voglio andare da uno specialista per capire almeno cosa ho e cercare di curarmi. Spero per te e per me che non siamo affette da alcuna patologia ma che sia tutto legato alle diverse esperienze difficili che abbiamo vissuto e anche a fragilità che spesso ci porta a stare male e a fare delle cazzate.

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Messaggio  Gold. Ven Gen 11, 2013 4:20 pm

Salve, dopo tante ricerche si internet ancora ma resta il dubbio...
vi racconto più o meno la mia storia, sembra che i primi problemi siano arruvati a 3 anni quando mia madre mi ha lasciato alla scuola materna e senza dire niente se ne è andata a fare la spesa, non so quanto tempo sia passato forse un'ora ma può darsi anche meno, ma tutto il tempo io l'ho creduta morta, nonostante le insegnanti dicessero il contrario io non ci credevo, piangevo disperata mentre gli altri bambini mi guardavano con stupore, li ricordo chiaro come se fosse duccesso ieri, poi mi madre tornò ma ormai la mia fiducia negli altri, compresa lei, era stata compromessa, l'unica persona di cui mi fidavo mi aveva abbandonato. Credo che poi ho somatizzato perchè da lì sono iniziati asma, salute cagionevole fino a che due anni dopo ho duvuto togliere tonsille e adenoidi, paura del buio e paura che mia madre uscisse dal raggio della mia vista, movimenti sgraziati che ho ancora adesso, nelle foto sono cambiata, da bambina paffutella a smagrita occhioni dilatati e sguardo triste, non ho più voluto mettere piede alla scuola materna fino a due anni dopo e comunque non nella stessa scuola, non sono mai voluta rimanere il pomeriggio e nemmeno a pranzo e tutti i giorni temevo che mia madre morisse prima di venirmi a prendere, o lungo la strada, odiavo la scuola materna e non vedevo l'ora di andare alle elementari, a volte tremavo letteralmente tipo quando venne un'emittente locale a fare delle riprese che avrebberio dovuto essere divertenti... nelle riprese piangevo e i miei mi dicevano dvanti a tutti "vergognati, eri l'unica che piangevi". durente le elementari guardando dei film mi sono resa conto che esistono le malattie mentali e io apposta volli acquisire dei comportamenti strani per attirare l'attenzione dei miei genitori, ma il tentativo andò fallito e ho chiuso il mio sentirmi trascurata dentro di me e così è cresciuto con me, a 19 anni il mio primo fidanzato, non mi sembrava vero che potessi piacere a qualcuno, dopo 5 mesi lui però mi lasciò perchè si era reso conto di amare sempre la sua ex che era anoressica e me la descriveva sempre come una gran bella ragazza, dopo un mese lei lo lasciò e lui tornò da ma, ma io mi ero convita che per essere amate da lui bisognava essere anoressiche e assomigliare e lei e così feci. raggiunti 38 chili mi facevo più schifo di prima e dall'anoressia è arrivata la bulimia anche se è durata poco perchè non riuscivo ad indurmi il vomito con facilità, così ho escogitato il mastica e sputa, andato avanti per 6 anni, il tempo che sono rimasta con lui, lui mi ha lasciato perchè sempre più convinto che fossi affetta da qualche disturbo mentale, e così sono finita nelle grinfie di una psichiatra incompetente, che mi cambiava medicinale una volta al mese modificandomi la personalità e causando la fine della storia col mio secondo fidanzato, oltre il fatto che le medicine mi avevano fatto ingrassare 20 chili, ho pianto per mesi dicendo che lui fosse il solo che avessi mai amato, non superavo il suo abbandono, forse rivedevo quello di mia madre, mi tagliavo, e ho tentato il siucidio con le medicine, ma forse non avevo davvero intenzione di morire. all'inizio del 2011 ho trovato un nuovo ragazzo, mi sono ribellata e ho smesso con medicine e dottori tornando al mio peso normale e smettendo di tagliarmi, mi curo mi trucco mi faccio i capelli, ma sotto c'è un baratro che ogni tanto si apre, il terrore che il mio fidanzato mi lasci, a volte ho scoppi di rabbia, pianti disperati, mi sento una fallita nei suoi confronti e penso di delyderlo tutti i giorni, viviamo con i suoi genitori e io lo aspetto fuori fincè non torna dal lavoro, con qualunque tempo, perchè mi sono fatta l'idea che i suoi non mi sopportano, mentre lo scrivo mi sembra assurdo anche a me ma non posso farci niente, tutto rimanda al borderline, ma non so, la mia domanda è se fosse borderline è tutta colpa dell'abbandono di mia madre? o ci sono altri fattori, posso risolvere da sola lavorando su me stessa senza farmaci? grazie.

Gold.

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