Breve frequentazione con un borderline

Hai scampato un grosso pericolo. Borderline o no, da quello che hai scritto si tratta in ogni caso di una persona instabile , promiscua, e molto superficiale., da cui non sarebbe venuto niente di buono.
Accendi un cero e vai avanti!

Lady_Macbeth ha scritto:"I borderline attraggono perché brillano lampeggiando a intermittenza. Sono stelle che stanno morendo, pericolose masse pronte a risucchiare luce e materia"

Mi hai messo i brividi...
Però ogni persona è diversa e non tutti sono spacciati. Ci sono tante possibilità e tante sfaccettature da considerare.
Io sono restata vicina a un borderline, sto lottando da due anni e sto pagando tutto molto caro, la cosa più triste è  doversi frenare in tutto per non fare paura e per non essere troppo esposta ad essere ferita. Io ci sto provando ma nom ho certezze ed ho sempre molta paura.
Al ragazzo che ha aperto il post, essendo una conoscenza molto fresca e avendo già visto il potenziale distruttivo, mi sentirei di consigliare di allontanarsi prima che sia troppo tardi, prima ancora di creare un legame. Se ci stai male ora, che è un'infatuazione, considera che non é nulla rispetto al male che potrebbe fare nel caso ti coinvolgessi veramente.

Ogni persona è diversa. Ho avuto modo di confrontarmi con una ragazza, anche lei borderline( conosciuta sui social) e anche lei mi ha suggerito di lasciare perdere, sopratutto per le bugie che il ragazzo mi ha raccontato. Non è facile evitarlo visto che abitiamo a pochi metri di distanza e frequentiamo gli stessi ambienti( università, libreria, piazza centrale ecc). Addirittura ho parlato con un ragazzo( nuova conoscenza) che a quanto pare ci ha avuto a che fare col ragazzo borderline. Io ho finto di non conoscere la persona di cui mi stava parlando. Ancora oggi devo capire se si è allontanato per noia o per altre ragioni, se sono stato usato o meno. Comunque, ho chiuso con lui( anche se dovesse tornare non risponderei) anche mi dispiace molto e provo invidia per quelle persone con cui ha saputo instaurare un rapporto sincero e stabile.

Sono persone con grandi risorse sociali, intelligenti e sensibili e forse con l'auto degli esperti potrebbero fare buon uso di quelle risorse( la ragazza con cui ho parlato è piuttosto stabile, ha consapevolezza del disturbo, segue regolarmente un esperto).

"I borderline attraggono perché brillano lampeggiando a intermittenza. Sono stelle che stanno morendo, pericolose masse pronte a risucchiare luce e materia"

Mi hai messo i brividi...
Però ogni persona è diversa e non tutti sono spacciati. Ci sono tante possibilità e tante sfaccettature da considerare.
Io sono restata vicina a un borderline, sto lottando da due anni e sto pagando tutto molto caro, la cosa più triste è doversi frenare in tutto per non fare paura e per non essere troppo esposta ad essere ferita. Io ci sto provando ma nom ho certezze ed ho sempre molta paura.
Al ragazzo che ha aperto il post, essendo una conoscenza molto fresca e avendo già visto il potenziale distruttivo, mi sentirei di consigliare di allontanarsi prima che sia troppo tardi, prima ancora di creare un legame. Se ci stai male ora, che è un'infatuazione, considera che non é nulla rispetto al male che potrebbe fare nel caso ti coinvolgessi veramente.

Quando si parla di rapporti sentimentali, il borderline ci marcia sopra, al proprio disturbo... Mi vergogno di essere borderline
...mi spiace che tu abbia avuto questa esperienza così svilente e amara.
I borderline attraggono perché brillano lampeggiando a intermittenza. Sono stelle che stanno morendo, pericolose masse pronte a risucchiare luce e materia

Buongiorno, scrivo qui per chiedere consiglio su come affrontare il mio "problema". In breve vi racconto la mia storia. A fine novembre conosco un ragazzo, collega di università. Ci vediamo la prima sera e lui mi fa un'ottima impressione. Intelligente, sensibile e simpatico. Abbiamo tanti interessi in comune, parliamo di libri, filosofia, mi mostra un video di 6 minuti in inglese sul nichilismo positivo, parliamo anche di temi leggeri( siamo gay, parliamo delle nostre esperienze amorose ecc). Insomma, mi conquista. soprattutto perché io ho pochi amici e poche frequentazioni, in generale. Lui si rivela una inaspettata sorpresa. Nei giorni successivi ci sentiamo tramite messaggi, lui molto presente. Ci vediamo per la seconda volta e lui mi dice di essere borderline, spiegandomi in breve i "sintomi" e la "terapia". La seconda serata è piacevole come la prima, lui mi dice che è impegnato in una relazione aperta, io ci rimango male ma comunque mi godo la serata, che si conclude con un abbraccio e un bacio. Nei giorni successivi lui è ancora presente, mi dice di aver conosciuto un altro ragazzo e che vuole presentarmelo. Si vedono una sera a casa sua, mi invita con insistenza ma io rifiuto. Dimenticavo di dirvi che mi aveva proposto una terza uscita a cui avevo detto di no perché, dopo aver saputo del disturbo e letto info su internet, mi ero spaventato e avevo deciso di interrompere la conoscenza( io soffro di depersonalizzazione e derealizzazione con annesse depressione, crisi di identità ecc, vivo momenti di instabilità e crisi e non mi sentivo pronto ad avere come amico un borderline). Purtroppo al cuore non si comanda e decido di proseguire la conoscenza nonostante le mie paure. Domenica 8 dicembre mi invita a casa sua "per studiare", è molto insistente, mi vuole lì a tutti i costi. Io vado, parliamo per un po', poi mi chiede un bacio( "scusa se ti faccio una domanda inquietante ma posso rubarti un bacio?"). Dal bacio si passa al rapporto vero e proprio. Parliamo ancora un po', poi ci salutiamo, lui mi ringrazia e mi dice che quando voglio casa sua è aperta. Qui si verifica un brusco e inaspettato cambiamento( vi ricordo che io non sapevo nulla del disturbo e che le info su internet non mi sono state d'aiuto). Per tutta la settimana dopo l'incontro è assente, risponde solo due volte ai miei messaggi. Mi dice che ha trascorso tre giorni in una città a fare festa( lui è promiscuo, ha molti rapporti sessuali,frequenta certi locali ecc). Tornato dalle feste penso che ritorni ad essere presente come prima e invece no. ricevo scarsa considerazione. Gli invio un messaggio in cui gli dico che sono interessato ad una frequentazione amichevole, lui mi dice che non devo preoccuparmi, che ha piacere ad avermi come amico ecc ma le risposte sono poche e sintetiche. Il 18 dicembre lo invito ad uscire per un saluto prima delle vacanze. Uscita diversa dalle precedenti, lui distratto,. svogliato, spento, atteggiamento respingente. Visitiamo le bancarelle di natale e lui mi dice: " Ah si, le ho viste ieri e fanno schifo". Da tempo volevo andare con lui a vederle e credo che abbia detto in quel modo per farmi capire che si, ci siamo andati, ma non deve essere per me una soddisfazione, non devo essere contento. La serata dura poco, lui mi riaccompagna a casa( è sempre accaduto il contrario, io che accompagno lui così da poterlo abbracciare e baciare senza essere visti). Ho letto alcuni post di questo forum e qualche articolo ed ho capito che per lui sono stato come un oggetto, diciamo come una caramella. Mi ha assaggiato ed ora passa ad un altro gusto. Lui ama fare esperienze( me lo ha detto) ed io sono stato questo, una esperienza. Finché ero la novità da scoprire bene, quando ho smesso di essere il "nuovo" si è stancato e mi ha messo da parte. Io ci sono rimasto davvero male, ancora adesso soffro e piango, perché mi ero infatuato di lui ma ero disposto ad accontentarmi di una sincera amicizia. Se da un lato cerco di accettare la dura realtà, che devo dimenticarlo, dall'altro lato spero che torni ad essere quello di prima. Aggiungo che sono certo che mi abbia raccontato mole bugie e mezze verità per conquistarmi, per farsi piacere. Questa era la mia storia. Mi piacerebbe ricevere consigli o un semplice conforto da chi può capirmi. Continuo a pensare che sia un ragazzo intelligente e sensibile( i suoi disegni sono meravigliosi, espressione di un mondo interiore interessantissimo ma che a me è rimasto inaccessibile). Dimenticavo: più volte ha insistito affinché uscissimo con l'altro ragazzo, anche il 18 me lo ha proposto ma io ho detto di no. Penso volesse ad ogni costo fare certe esperienze a tre.