Il mio ex compagno è borderline?

Anche bugie e scatti d’ira. Si

Per augustarello.
Ciao. Hai ragione. Non so se sia un bl, ovviamente non sono in grado di fare diagnosi, ma è qualcosa che gli assomiglia molto, da quello che leggo.
Eccessi? Si, la velocità in macchina e un’attività sessuale molto intensa.
Mi ha detto che spesso ha pensato di essere malato di sesso.
Dalla psicologa ci andrò per tutelare me stessa e per capire perché continuo a stare insieme a lui.
Deve esserci qualcosa che non va anche in me.
Hai amato tua moglie per 25 anni?
Quindi una vita di coppia è possibile?
Attualmente siamo in fase “buona”, ma non vorrei dirlo tropo forte.
Grazie e ciao

Ciao, ho vissuto per ben 25 anni con la mia ex  moglie bl e vorrei dirti che non è detto che lui lo sia.
Ci sono pochi sintomi che lo possono confermare e sopratutto troppo poco tempo per valutare la situazione.
ad esempio non parli mai degli eccessi (tipici di bl), degli scatti di ira, di una insicurezza continua e su tutto, delle bugie, ne dice in continuazione??
Chi ha bisogno di un aiuto psicologico è sicuramente lui e non tu.
Buona vita

Buongiorno a tutti.
Ho 52 anni, lui 70, stiamo insieme da un anno e, leggendo questo forum al quale sono approdata non per caso, ho capito che lui è un bl.
Tutto corrisponde: modalità di relazione, comportamenti, sofferenza assurda che mi infligge, sofferenza che dice di provare lui quando si isola per ore perché è arrabbiato con me, gelosia retroattiva pazzesca, crudeltà, svalutazione della mia persona, ossessività e molto altro.
Mi tratta male ma dice che senza di me non può vivere, e quando è in buona mi ama in un modo seducente e gratificante.
È un affermato professionista, ancora uomo affascinante e pieno di donne che se lo contendono.
Ha un passato ( neppure tanto lontano) di donnaiolo, ha lasciato tante donne, dice di essere migliorato con l’età ( non oso pensare come fosse un tempo).
Sto impazzendo perché lo amo profondamente e il suo comportamento mi sta logorando a morte ( è peggiorato in questi ultimi mesi), sono arrivata a minacciare di lasciarlo se non cambia per due volte negli ultimi due giorni.
Allora si calma e torna ad essere normale.
Si, ma per quanto?
Non so perché ho scritto, immagino per conforto e desiderio di condividere.
Sono separata e ho tre ragazzi che adoro, vorrei una vita tranquilla normale, ma temo che con lui non l’avró mai.
Peró lo amo da morire.
Vedró a breve una psicologa, è tutto così assurdo.
Mi sento senza energie e piango come una fontana.
quando mi atterra e mi tormento con i suoi deliri.
Consigli? Grazie e ciao

Ciao a tutti, in genere non scrivo mai nei forum ma questa volta sono davvero disperata e ho bisogno di capire, mi sto struggendo la vita.
3 anni fa mi ha scritto su Facebook.. Ci scambiavano dei mi piace in delle frasi che pubblicavamo, io ero da qualche mese uscita da una storia di 6 anni e lui era da qualche mese che era uscito da una storia di 15 anni con matrimio e un figlio, quindi situazione sicuramente molto più complicata, abbiamo iniziato a parlare per messaggio e poi per chiamata, lui mi cercava sempre, troppo per i miei gusti, mi conosceva da qualche giorno eppure ogni secondo mi chiamava o scriveva però a me dispiaceva perché vedevo che aveva voglia di essere ascoltato, io già di mio sono una persona che ascolta e mi piace aiutare.. Vabbè dopo due settimana mi chiede di vederci, premetto che lui abita a in Puglia con moglie e figlio, mi dice che dato il casino successo con lei non poteva rimanere in Puglia quindi doveva scappare da lì, e che sarebbe tornato a Genova da suo padre, passando per andare a Genova quindi mi dice che se ho piacere si ferma due giorni a Milano x conoscerci, ma io gli metto in chiaro subito che ero ancora scottata dalla relazione precedente e che più di un amicizia non volevo e sinceramente anche per la sua situazione.. gli è l ho ripetuto tante volte e lui mi ha detto di stare tranquilla era giusto x una conoscenza.. Mi chiede però con battute se poteva stare da me a dormire e io subito stronco il discorso e dico o vai in albergo o niente non ci conosciamo praticamente, non sono quel tipo di persona.
Niente arriva nel week and appunto ci vediamo e subito mi abbraccia, usciamo a cena e lui e super dolce premuroso, mille complimenti regali, mi guardava con degli occhi già da classico pesce lesso innamorato, vabe io avevo già capito che gli piacevo, il week and dopo scende ancora da Genova a Milano e quello dopo ancora.. Ho iniziato a pensare che era un uomo bo, perfetto?! Nessuno mi aveva mai dato così tante attenzioni e in così poco tempo, mi faceva sentire importante mi ascoltava sempre mi accontentava in tutto e per tutto anche quando dicevo che x me era troppo non doveva, nel nel terzo week mi dice che si era innamorato di me praticamente da subito come un colpo di fulmine, quell giorno ci siamo baciati, io però continuo a chiarire il fatto che comunque se deve iniziare qualcosa devi iniziare con calma perché ancora ero un po' così per la relazione passata.. Ogni week and era da me ogni giorno mille chiamati messaggi, sempre presente, sempre! Dopo un mese e mese e mezzo io inizio a prendermi e mi chiede se puoi venire a convivere da me dato che spendeva un sacco a scendere tutte le settimane, che mi aiutava con l affitto e tutto che avrebbe trovato un lavoro ecc.. Infatti dopo un mese trova subito lavoro.. Io ho accettato, pur sapendo che era presto, però vi giuro non mi sono mai sentita così speciale e importante per qualcuno me l ha dimostrato in pochissimo tempo,da lì diventa una favola, il principe azzurro ve lo assicuro, spesso fuori a mangiare regali, ogni sera il massaggio, non mi faceva mancare niente di niente, l unica cosa è che aveva delle scena di gelosia per i miei gusti molto molto esagerate, spesso si sentiva insicuro, anzi lo è sempre stato a parer mio.. lui ogni due mesi andava giù da suo figlio qualche giorno, mi chiede se voglio andare anche io per conoscerlo ma non ero pronta, in estate quindi dopo 8 mesi conosco suo figlio e non vi dico.. Siamo diventati migliori amici.. Suo figlio e un amore abbiamo passato una vacanza bellissima,da lì ogni due mesi scendevo anche io con lui, ogni volta che tornavamo su piangevo anche io, mi sono legata davvero tanto a lui. L ho preso come se fosse mio figlio, vi assicuro..
Eattamente un anno fa veniamo a convivere in casa dei miei per mettere da parte qualche soldino, mi diceva che gli sarebbe piaciuto sposarmi e fare un figlio Con me, ma gli dicevo che per me era prestissimo e saremmo stati irresponsabili a farlo.. Noi avevamo in progetto di andare in Spagna ad aprire qualcosa di nostro già ne parlavamo dopo qualche mese che stavamo insieme,quindi anche per quello dicevo al figlio ci penseremo poi, niente l anno scorso veniamo dai miei, cosa me a me andava bene si e no perché in casa c è una situazione un po' così, va be fino a qualche mese fa, tutto a posto a parte qualche scazzo in cazzo in casa con i miei , io a marzo mi licenzio dal lavoro perché volevo fare qualche mese in relax diciamo dato che a settembre ottobre avevamo in progetto di andare.. a maggio andiamo in vacanza per staccare un po' e abbiamo avuto un litigio iniziato da parte mia, per diciamo una cavola che ho un po' ingrandito, premetto che noi non litigavamo mai e se si litigava era solo per le sue scenate di gelosia, vabe vedo che un po' si scazza e si allontana ma lascio stare siccome eravamo in vacanza, l ultimo giorno non c'è l ho fatta e abbiamo litighiamo ancora perché lo vedevo un po' distante e per le sue, si divertiva spesso con altri ragazzi che avevamo conosciuto, ma lui diceva che si stava solo un po' spensierando e che non era vero quello che dicevo... Torniamo a casa e inizia a non fare più colazione, evita i miei e si lamenta un po' della situazione in casa, si sa però che vivere tutti insieme non è facile e ognuno ha le sue, va be dopo 2 settimane e mi dice che non vuole più partire per la Spagna che non se la sente per suo figlio, che vuole una stabilità e che vuole mettere da parte dei soldi per suo figlio per quando sarà grande e non può rischiare di andare in Spagna.. Io mi arrabbio molto perché comunque era un progetto importante e poteva dirmelo subito, che il figlio c è sempre stato e ci ha pensato solo oggi? E la sua risposta è stata si forse non ci ho pensato.. Sconvolta e arrabbiata d istinto dico va bene io parto da sola allora meglio se ci lasciamo, lui ci resta malissimo..la discussione continua per un po' poi va a lavoro, nei due giorni successivi discutiamo ancora e gli chiedo se possiamo almeno provarci ad andare e mi dice ci penso, il giorno dopo gli scrivo che avevo capito la situazione e che potevamo anche non andare in Spagna l importante era stare insieme,che per lui avrei rinunciato a tutto e mi sono scusata della mia reazione ma ci ero rimasta male perché desideravo andare con lui lì.. lui inizia a dirmi che si era ripromesso di non soffrire più che se doveva amare doveva essere diverso che che non ho pensato a lui ma solo a me che per un posto di merda e successo un casino e che lui si chiude e da lì è difficile che si riapra, da qual giorno non è più stato lo stesso, tornava a casa e non era lui, completamente un altra persona, fredda distaccata, iniziava a parlare del lavoro, che voleva fare più ore ed entrare in società quindi ci saremmo visti quasi niente, che voleva prendere casa per lui e suo figlio e se non ero io a chiedergli e io non ci vengo lui non mi considerava nei discorsi, quando per scherzo gli ho parlato di figli mi dice di non mettermi in testa cose del genere che finché suo figlio non è grande non ne fa un altro, e mi dice che quando mi diceva che voleva un figlio con me è perché forse gli mancava il suo.. Immaginate come mi sono sentita...Ho iniziato a scrivergli delle lettere, per cercare di farlo riavvicinare ma lui diceva che aveva bisogno di tempo, tempo e ancora tempo, e ogni giorno era sempre più freddo e distante, io stavo malissimo, davvero malissimo nel vederlo così nei miei confronti, quando piangevo disperata era freddo comunque, non era più lui..non era più quello che mi rassicurava, che mi abbracciava..
Chiesi io una pausa perché non mangiavo più non ridevo più, ho pensato che magari poteva riflettere un po' lontano da me, il problema che non avendo casa ha dovuto andare a stare da un amico, da lì ha iniziato a fare giorni in cui mi scriveva che mi pensava, giorni che non mi scriveva, poi mi diceva che mi amava e si incazzava quando gli dicevo che mi guardava in maniera diversa invece, una sera lo chiamo perché mi mancava tanto e gli chiedo di vederci, io inizio a piangere e a dirgli che si può sistemare tutto che può succedere che c è un periodo dove si litiga, dove ci si scontra e che se ami davvero una persona non ti chiudi così ma affronti i problemi, lui li mi dice che non mi ama più come prima che si è rotto qualcosa, che non sa più cosa vuole che deve pensare a lavoro e a suo figlioe se ne va lasciandomi in attacco d ansia con le la lacrime agli occhi. una settimana dopo viene da me e mi lascia dicendo che sono perfetta che una come me non la troverà mai che sta facendo la cazzata più grande della sua vita che mi ama ma è lui che non sta bene con se stesso e che magari un giorno chissà potremmo tornare insieme, mi abbraccia ma in una maniera che non so spiegarvi, mi stringeva a se così forte e piangeva come un bambinoe io non volevo lasciarlo più,ma dovevo, non potevo obbligarlo a restare se non voleva, poi mi da un bacio e mi dice che se ho piacere ci teniamo in contatto per bene un caffè ma gli dico che non voglio diventare un amica. Dopo che se na va stavo meglio, l ho presa come per dire è un momento così per lui magari troppi problemi ha bisogno di stare da solo ed è giusto così, in quel giorno l ho visto un po' quello di sempre, mi sono rasserenato ,mi dice che si toglie dai social per non vedermi che sta male perché quando mi vede gli brillano gli occhi. ieri ci sentiamo x il cane,quindi dopo 14 giorni, (si perché abbiamo anche un cane) e gli richiedo se quindi il motivo per cuii mi ha lasciato è perché non sta bene con se stesso, e mi fa no, non era più come prima io cerco un amore perfetto come tutti e il nostro lo era fino a un mese fa poi sono subentrati i litigi e dli scazzi e non era più perfetto.
gli dico che l amore perfetto non esiste e in tutti i rapporti può succede un periodo no ma se si ama si supera tutto, mi dice che non mi ama più che non ha più niente da dirmi di pensare come mi pare non mi ama più e stop le nostre strade si sono divise... Io ero sotto shock, gli ho chiesto come mai non me lo avesse detto due settimana fa quando mi ha lasciato e mi fa ma che ne so pensavo era amore ancora e in queste due settimane ho capito che non lo è ti ho detto che non ti amo più e basta ti saluto con un menefreghismo che non vi dico, io non lo riconosco, non è il ragazzo con cui sono stata fino a un mese e mezzo fa..come può in un mese andare via un amore così grande? La psicologa mi ha parlato di questa patologia di borderline, mi ha detto che finché io era la sua sicurezza la sua ancora andava bene, nel momento in cui l ho ferito e mi ha visto insicura nella sua testa non ero più quella perfetta e quindi si è distaccato subito, da quando eravamo entrati in pausa aveva iniziato a lavorare 7 su 7da mattina a sera e la psicologa mi dice che lo fa perché è una dissociazione dalla realtà. Io sto malissimo.. Ho letto un po' di questa patologia e mi sembra proprio così, anche il fatto che all inizio voleva convivere subito che mi parlava di figli ecc, è successo tutti di botto e non me lo aspettavo da lui lo vedevo innamorato in una maniera assurda, anche i miei e i suoi sono sconvolti.. E vero che abbiamo avuto una bella discussione in quei 3 giorni, ma è impossibile che in 3 giorni una persona cambi totalmente, spero qualcuno mi possa aiutate