Vita da border (sfogo caotico)

Secondo me allora bisogna che tu abbia un po' più di forza di volontà... Non so se riesco a rendermi conto della gravità del tuo problema e non vorrei dare consigli banali, non conoscendoti mi baso sulle mie esperienze di come sto trattando il disturbo. Una cosa fondamentale per me è stata la costanza in terapia, avere un dottore competente e tanta voglia di farla finita con questo incubo. Ovviamente la voglia di mandare tutto affanculo c'è sempre ed è difficile ignorarla, ma spesso bisogna ignore la vocina che ti spinge a distruggere tutto, bisogna rendersi conto che molte cose sono solo frutto della nostra immaginazione e che non sono problemi reali. Per quanto riguarda i rapporti lo so che è difficile mandarli avanti, ma magari quando senti l'impulso di aggredire verbalmente qualcuno o non so, fermati e allontanati o sparisci semplicemente qualche giorno se non hai voglia di vedere delle persone usando una scusa... Sono "tecniche formali" che servono a preservare un rapporto... Anche se a volte non si dice ció che davvero si pensa o si fa, lo si fa per il bene di una relazione. Inoltre una delle cose che ho realizzato in terapia è stato appunto il fatto di rendermi davvero conto che molte cose che mi hanno spinta a litigare, a rompere una relazione o ad abbandonare qualcosa erano il frutto della mia immaginazione e che si può analizzare una cosa cogliendo le sfumature e contestualizzando e sopratutto che un problema si risolve e che non è per forza la fine del mondo se una cosa non va come ci si aspetta! Spero di esserti stata d'aiuto in qualche modo...

Ciao, più di 10 anni che lotto..... Terapia e farmaci.
Non che non siano stati utili se penso ai momenti peggiori e non mi sento nemmeno di definirli inutili oggi per conservare quel poco di equilibrio che ho. Però non basta, probabilmente per mio scarso impegno o eccessiva resistenza non saprei, a farmi vivere bene.
Troppi schemi e modalità di relazionarmi sbagliati che rovinano tutto ciclicamente.
Ammetto che ormai non credo più molto che sia superabile.

Ciao! Beh, purtroppo non è facile trovare soddisfazione per "quelli come noi".. io lotto per non mollare gli studi, lotto con il fatto di accettarmi, di capire chi sono, cosa voglio e cosa non voglio. Hai mai provato la terapia? Io vado da novembre, non ha ancora fatto miracoli, ma ti assicuro che se davvero vuoi vivere meglio potresti fare un tentativo. Io sono migliorata un pò grazie al fatto di essere stata costretta ad andarci sempre. In ogni caso, se vuoi parlare con qualcuno, se vuoi un confronto, io ci sono, perchè anche io cerco qualcuno con cui confrontarmi e parlare. Non sei solo e forse dobbiamo realizzare che in fin dei conti nessuno di noi è solo, siamo solo noi che vediamo le cose in questo modo.

So già che farò un bel minestrone. Spero di essere abbastanza chiaro da farmi capire
Voi come vivete? Cosa ve ne fate della vostra vita? Che senso le state dando?

Per me è solo lotta continua, navigazione verso il nulla. Più passano gli anni più la vita stessa si complica più divento consapevole dei limiti che impone la mia personalità più va tutto in malora. Sinceramente ne ho piene le balls.

Se qualcuno ha voglia di condividere mi piacerebbe sapere come fa a tirare avanti con la disforia che mi(ci?) consuma dentro come un cancro alle ossa.Per me è sempre solo tempo inizio qualcosa e poi distruggo. La rabbia vince sempre.

... E le relazioni affettive? Intendo sia intime che amicizie e se volete familiari...
Una tragedia, sempre lo stesso film. Sempre un dare fiducia sistematicamente tradita, da bravo border certo...

Ora non ho più nessuna relazione che mi stabilizza ( che schifo averne bisogno)... Oscillo tra la frustrante consapevolezza di questo e il suo bisogno famelico.

Domattina si va a lavoro (finché dura anche questo). Maschera che trattiene il più possibile e il mondo è soddisfatto.

Io sono stanco, sembra che non ci sia spazio, non ci sia posto per "noi".

Ciao