Ecco il vuoto - sfogo.

Si..la pioggia cade anche con il sole a volte..il problema è che è rara come cosa.
Capisco quel vuoto,anche l agitazione,e l unica cosa che si può fare è sopravvivere e sopportare.Ma mi chiedo quanto questo vuoto ci ucciderà dentro ancora.
Quanto ancora questa tenebra ci renderà cosi.Prima o poi dovrà guarire...
Ma se stiamo sempre lì a guardare il lato negativo..lasceremo che le cose negative condizionino la nostra vita..cerchiamo di vedere il positivo..come il sole anziché la pioggia che gli fa compagnia insieme.

Inviato con Topic'it

Non ho mai messo in atto quei comportamenti per evitare il vuoto come molti altri, l'ho sempre sopportato ed ho sempre cercato di riempirlo con la musica. Ce l'ho sempre fatta e ce la farò anche stavolta. Il problema è che nel lungo termine non avrò risolto nulla. Questo vuoto che riesco a tamponare non se ne va mai. Non è nemmeno che va e viene, proprio è sempre lì. Io mi ritrovo a volte a non fare niente, vedo altri non fare niente, eppure io non riesco a sopportarlo questo niente. E' una sorta di agitazione depressa assurda. Mi sento depresso fino al midollo ma ho voglia di fare, anche se non ne ho davvero voglia. Vorrei almeno starmene depresso a rimuginare sulle cose. Invece c'è questa agitazione subdola di sottofondo che mi dice che non posso deprimermi in santa pace. E pare che nessuno ci capisca niente. Hanno deciso di etichettare il disturbo, di dargli una valenza, hanno formulato i punti chiave, eppure nessuno ci capisce un ca**o. C'è qualcosa che sfugge. Siamo tutto e il contrario di tutto. Il disturbo dipende da fattori genetici e da attaccamento disorganizzato. Ma anche no. Ma anche boh. Che razza di forma abbiamo? Non faccio praticamente niente al momento di quello che fa un borderline, eppure lo sono. Ma l'etichetta non mi descrive. C'è, qualcosa che sfugge. E inventano mille terapie diverse ma poi non trovi neanche uno psicologo che le pratichi dalle tue parti. La solita psicodinamica tocca sorbirsi. O la breve strategica. O la cognitivo-comportamentale. Ma nessuno risolve niente. Poi una psicologa mi dice che non posso guarirne, che sarò così per sempre. Un'altra mi dice che invece è possibile. La presa per il culo assume nuove sembianze. Sembra di vivere nelle favole e nel nulla di una nuvola grigia. E' paradossale. Hai mai visto la pioggia cadere in una giornata di sole?