Si accettano consigli

No no...non avrei mai accettato tradimenti vari...il fatto di andare a scopare mentre era drogato o alcolizzato lo faceva prima di avermi incontrato...per quello che so io non è mai capitato mentre era con me...

Si certo, era solo per informazione nel caso tornasse da te convinto di curarsi, cosa comunque improbabile...se tu cercassi di riavvicinarlo e di consigliarlo probabilmente ti attaccherebbe e stai già abbastanza male.
Avrai letto tanti comportamenti del genere sul forum...comunque questo fatto che tu non ci abbia avuto rapporti sessuali per tutta la storia per via degli abusi ma poi lui si faccia chiunque sotto effetto di droghe è allucinante, spero tu te ne renda conto...questo è un comportamento che solo alcuni border hanno e che non si può conciliare con il concetto di amore...mi ricorda il caso della ex di un mio amico, che presumo fosse borderline, sono stati insieme 8 anni e a parte i primi mesi non si è più fatta toccare adducendo traumi vari (non si drogava ma era anoressica)...peccato che nel frattempo si sia fatta tutto il circondario e sbattendoglielo pure in faccia, non la scappatella che può capitare, ma un comportamento sistematico per umiliarlo...questi credo siano comportamenti inaccettabili anche da parte di chi soffre del disturbo.

Grazie Malvina...si la conoscevo a titolo informativo...perché cercavo qualcosa per gli abusi sessuali...mi sa che gliene avevo già parlato...il fatto è che adesso non ho neanche più la possibilità di comunicare con lui...se lui si riavvicina in qualche modo vedremo...ma deve partire da lui anche la decisione di farsi curare...qualsiasi cosa gli possa dire sicuramente la prenderebbe come un attacco personale...e come ho già letto in diversi post qui...lui con gli amici si comporta in maniera totalmente differente da come faceva con me...anche se lo conosco da poco io penso di conoscerlo meglio dei suoi amici intimi...a cui lui racconta quello che gli pare...adesso è nel periodo di euforia dove pensa che avendomi lasciato la vita è più bella...spero per lui che lo sia davvero e per sempre...ma spero anche che prenda coscienza della sua situazione è decida di farsi curare...io probabilmente per lavoro cambierò città per cui non avrò più modo...ma anche se sono non credente...prego per lui...e anche se sono stato aggredito duramente (pur essendomi difeso) non l'avrei mai abbandonato...per me i problemi vanno sempre risolti e mai evitati...

@Ale: giusto per informazione perche' ora devi pensare piuttosto a te stesso, diversi borderline del forum hanno avuto dei risultati con la tecnica EMDR (che include dei movimenti da fare con gli occhi), la stessa che si usa, anzi è stata ideata proprio per il disturbo da stress post-traumatico. A quanto ne so non è difficile trovare degli specialisti che la applichino, ci sono dei siti dove cercarli, e ci sono pure dei libri che ti spiegano la tecnica dettagliatamente, anche se il fai da te per certi soggetti ovviamente è da sconsigliare...magari è un'informazione che ti potra' servire.

Si sì...certo...ho fatto il test...e comunque io ero con lui ma non abbiamo mai avuto rapporti completi...essendo stato abusato cercava di evitare tutte le situazioni che lo riportassero all'abuso...ho voluto rispettarlo...lui soffriva anche di PTSD...non che stessi lì ad aspettare passivamente che le cose si sistemassero da sole...ma speravo che poco per volta ci saremmo arrivati...a piccoli step...e speravo che si sarebbe rivolto ad uno psicoterapeuta...così come mi disse all'inizio...aveva anche smesso di bere con me per un periodo...poi serata con una sua amica e riprende a bere...al che io gli dissi che le cose potevano sistemarsi solo se lui lo voleva...io non ero consapevole del disturbo..pensavo fosse narcisista...e lì che cercavo di spiegare e fargli capire le cose...ma come ben sapete con soggetti del genere è solo tempo sprecato..una cosa che ricordo mi disse una delle prime volte che ci vedemmo...allora era "innamorato" di me...mi disse "io ti farò soffrire molto"...io gli chiesi il motivo...e lui mi rispose "non lo so"...ecco anche le risposte..."non lo so" sono tipiche dei border..a tutte le domande importanti fatte per cercare di capire lui rispondeva sempre così...e solo adesso capisco che non lo diceva perché non voleva darmi risposte...ma solo perché sono incapaci di capire dove sta il problema..io non gli voglio male...non sono mai stato arrabbiato con lui perché mi ha lasciato...anche se mi ha fatto molto male...ma sono solo deluso..e mi sento impotente di fronte a una situazione del genere...soffro ancora ma so che non c'è via di uscita per noi..sia nel caso che lui torni che nel caso contrario...non sono certo contento di questo....

Funambolo ha scritto:"e invece considerare amici chi se ne frega o addirittura fa loro del male" parole sante. E' davvero importante il tuo contributo in questo forum Malvina...

Grazie Funambolo...anch'io ho apprezzato più volte la tua voglia di mettersi in discussione e l'apertura verso il pensiero degli altri..sei un esempio positivo di come si possa dialogare fra le due parti, cosa che da speranza a tutti.

"e invece considerare amici chi se ne frega o addirittura fa loro del male" parole sante. E' davvero importante il tuo contributo in questo forum Malvina...

Figurati, siamo qui per sostenerci a vicenda.

E grazie Malvina...

Guarda, è una cosa comune in questo disturbo trattare male chi veramente si interessa di loro e invece considerare amici chi se ne frega o addirittura fa loro del male...L'ho provato anch'io sulla mia pelle. Detto questo, ci sono casi che si possono provare a recuperare, per quanto sia difficile, ovvero quelli che accettano di farsi curare, e casi in cui purtroppo non puoi far niente. Un mio amico diceva "è come guardare un treno in corsa che va continuamente a schiantarsi". Il tuo amico sembra di quest'ultimo tipo...spero che tu, visto il suo comportamento, ti sia fatto almeno il test per le principali malattie a trasmissione sessuale...

Ne sono consapevole..per adesso ci sono giorni si è giorni no..soprattutto perché lo sogno spesso...comunque grazie a tutti qui nel forum..mi sta aiutando molto leggere le varie esperienze..grazie....purtroppo in questi così non c'è niente da fare...e mi dispiace che anche coloro che lui chiama amici se ne fregano altamente di lui...se lui si droga fino a diventare ebete per poi andare a scopare con il primo che gli capita di cui poi non ricorda neanche il viso..e lo fa anche senza protezione..oppure per il fatto che sia un alcolizzato o che fa autoterapia con Valium e altre sostanze..etc etc..questo mi fa male...che lui non abbia capito che volevo solo proteggerlo da se stesso...gli amici hanno invece contribuito alla rottura fra noi..mi chiamava amore mi..non è italiano...

Viaggiare e cercare di distrarsi mi sembrano buone idee. Spero tu riesca a star meglio, anche se servirà un po' di tempo.

Comunque so che avete ragione...devo solo andare avanti e non pensarci più...ma è diventata una specie di ossessione pensare a lui...adesso sono anche partito per stare lontano da lui..e ho quasi paura di ritornare li...ogni sera sotto casa sua per vedée se era in casa..ma non per incontrarlo o farmi vedere..um po come quando muore un tuo caro e lo vai a trovare alcimitero...spero che al mio ritorno saprò fare diversamente...perché anche questo è pesante

Mi sono spiegato male...lui mi aveva già lasciato da 2 settimane..prima di andare al mare..ma l'avevo rivista il sabato precedente ad una festa...poi il lunedì mi chiama a casa e non rispondo...il martedì viene...nascondendosi da me...con una sua amica sotto casa mia...il giovedì..quando ero sempre con questa tipa lui scende e mi salutsaluta...poi parte pe il we al mare...e al ritorno mi dice che sta meglio..lui può pensarla come vuole...io non ho il potere di fargli cambiare idea..ma diciamo che rosico molto anche

Si infatti è lui che ha fatto il se al mare...la primavera è l'inizio della vita..dopo aver passato tutto l'inverno i n casa...e tutto il resto...sfido chiunque a stare peggio in queste condizioni...adesso un Po me la voglio raccontare..questo si..ma a parte il disturbo..per cui non posso essere io la soluzione...anche lui se l'è raccontata di sicuro...poi comunque sono consapevole di quello che è la realtà è anche se non laccetto...di certo non sarò io a cercarlo..rispetto la sua decisione..anche perché non cambierebbe poi nulla se i lo cercassi...

Scusa se te lo dico ma secondo me te la stai un po' raccontando, che per carità è una reazione comprensibilissima al dolore da abbandono...
Il weekend da solo al mare (che dovrebbe essere un'occasione di relax, e magari di introspezione), l'arrivo della primavera (che non riesco a capire come potrebbe essere una cosa negativa) e il Valium (che è un medicinale che tranquillizza e distacca da reazioni emotive estreme, non un allucinogeno che ti può far finire in bad trip) non mi sembrano ragioni sufficienti a scatenare una crisi...anzi credo siano motivi per prendere coscienza di quello che si vuole. Magari l'illusione è stata la tua, cioè quella di avere una vera storia d'amore in questi mesi...Che d'altronde è quello che dici anche tu.
Certo la sua storia familiare e gli abusi sono lasciti pesanti, ma tutti abbiamo la possibilità di migliorare il nostro destino, o almeno possiamo provarci. E non stordendoci con dipendenze a sostanze varie, altro punto che mi fa pensare che lui non voglia affrontare la realtà.
Comunque se lui non è mai andato in terapia durante la vostra relazione anche se te l'aveva promesso è veramente improbabile che si faccia convincere ora che ti ha piantato. A te resta di prenderne atto e (ri)costruire te stesso.

..dimenticavo droga e alcool..cosa che io cercavo di limitare...

Vi ringrazio ragazzi...la mia autostima non è sicuramente alta..ma non è che io cerchi persone problematiche..piuttosto dovrei imparare a fuggire sin da subito da questa tipologia di persone...allinizio della storia però..quando lui mi disse sin da subito dell'abuso..io mi resi conto della difficoltà della situazione..ma lui mi assicurò che sarebbe andato in terapia...e questo è avvenuto anche altre volte..in altri momenti della storia...ppi alla fine non ci è mai andato...e mi si sono ritrovati immerso senza che neanche me ne rendessi conto..anche perché i suoi amici mi dicevano che lui mi amava..che io ero il primo dei ragazzi che lui aveva f
Presentato a loro..e che non aveva mai avuto storie..mi sono in pratica illuso e ho perso poi di vista il vero obiettivo..sempre in attesa del suo cambiamento...mi sono ritrovato con niente...il fatto che mi abbia detto che sta meglio senza di me..questo avviene dopo un se passato al mare da solo...con i valium ed altre cose che ha reiniziato a prendere..e con la primavera che arrivava...starebbe meglio chiunque in queste condizioni..

Ascolta Ale, il desiderio di "curarsi a vicenda" è comune quando si sta male o quando ci si sente inadeguati o non accettati...ma è un'illusione. I casi in cui entrambi arrivano a star veramente meglio sono molto rari, al massimo succede che solo uno dei due inizi a migliorare e l'altro a quel punto lo frena finché il rapporto si rompe violentemente, oppure, ancora più frequente, capita che ci si affondi a vicenda. La cosa migliore per star meglio è frequentare persone positive, che aumentino la tua autostima e ti facciano sentire a tuo agio. Tu ritieni di non potere avere un rapporto di questo genere? Ti sei chiesto perché vuoi assolutamente tornare con questa persona così problematica che ti ha piantato e detto chiaramente che sta meglio senza di te? Che fra l'altro non è una cosa per niente bella da sentire, nemmeno alla fine di un rapporto...
Anch'io ti consiglio di lasciar perdere, aiutare persone che soffrono di questo disturbo ma che te lo chiedono e manifestano una volontà di curarsi è già difficile, ma con uno che non vuole prendete coscienza dei suoi problemi e si ottunde con farmaci autoprescritti è davvero una mission impossible...
Capisco che ora tu ci stia molto male ma in fondo la tua relazione non è durata moltissimo, qui leggerai esperienze di persone che son state codipendenti per parecchi anni e in qualche modo sono riuscite ad uscirne...
Ti faccio un grande in bocca al lupo.

Non so se può aiutare a capire l'individuo..lui abusato sessualmente dal patrigno...madre psicolabile complice..con 5 figli avuti con 4 uomini diversi...tutti dati in affidamento...io da piccolo..consapevole di essere omosex..sempre pensato che i miei non mi avrebbero accettato quando avessero saputo che ero gay...anchio sofferto come un cane...nella mia vita ho sempre cercato l'amore...speravo E pensavo ci saremmo curati a vicenda..con l'amor E.. .l'ho visto piangere ed in preda ad incubi (PTSD) suppongo...e adesso penso continuamente al suo stare male..

Scusatemi...partito il messaggio...
Dicevo che vorrei capire anche se so che non bisogna capire niente...leggere mi aiuta a non sentirmi solo...io non chiamo..non lo contatto...non mi collego neanche su FB...ma com'è possibile che scattano certi meccanismi...il fatto è che a me sembra di essere stato io a sbagliare con lui...nel senso che lui mi chiedeva più libertà ed io invece ero sempre lì da lui...non perché non volessi dargli la libertà..ma perché era come se mi aspettassi sempre qualcosa che invece poi non è mai arrivata...è complicato anche spiegarle le cose...poi è avvenuto tutto in un attimo...e mi ha lasciato..diciamo..giorno per giorno..senza però farmi la possibilità di parlarvi.. .perché nei giorni non ci siamo più rivisti..so che non spiego chiaramente ma è la confusione che ho in testa questa...poi ho scritto anche che sono codipendente..ma alla fine non so neanche questo..ero solo innamorato..lo sono ancora..e per come la vedo io...in amore i problemi sono da risolvere..la coppia deve evolvere...mi diceva che voleva più spazi..ma se poi non andavo da lui mi chiamava..ed io voglio ne ci andavo...io non so neanche se lui è consapevole del disturbo...io non voglio scappare...ne voglio opprimerlo...vorrei solo che lui tornasse e iniziasse una terapia strutturata...che iniziasse a ragionare

Ho Letto diversi post...diverse esperienze..sono consapevole di non poter aiutare nessuno...dovrei pensare a me stesso e alle cause che mi hanno portato ad avere una relazione con lui...lo so...razionalmente lo so...ma perché non riesco ad accettarlo emotivamente ?..ormai sono h24 su questo forum..leggo per cercare di capire...anche se non ce

Consiglio? SCAPPA. Contatta uno psicoterapeuta, inizia a guardarti dentro, inizia a guardarti da fuori (non aver paura di farti abbastanza schifo, è normale in queste situazioni da fuori), SCAPPA.

Ciao a tutti..non amo le etichette ma devo usarle per intenderci..

Sono un codipendente gay che è stato recentemente lasciato dal suo amato borderline.

Non sto ora a descrivere tutta la storia..durata poco più di 7 mesi...perché alla fine sono tutte molto simili ma vorrei avere dei consigli da gente con il suo stesso problema in particolare perché onestamente non voglio perderlo..Non riservo rancore verso nessuno..neanche verso di lui che amo ancora...capisco che ognuno di noi ha i suoi problemi..e ognuno molto probabilmente è vittima di se stesso. So anche che io non ho i mezzi per aiutare nessuno...neanche me stesso forse...vorrei solo trovare il modo per capire ed eventualmente farlo tornare. In questo momento so che sta prendendo dei farmaci..Valium ed altri ma è un fai da te..ultimo messaggio ricevuto a seguito di una mia richiesta di amicizia è stato che adesso sta molto meglio senza di me..

Sono davvero molto preoccupato per lui ma proprio non so come fare a riallacciare i rapporti...anche solo per restarci amico..secondo voi ritornerà sui suoi passi?..mi ha già dimenticato..nel senso cancellato dalla sua testa o è anche probabile che ogni tanto mi pensi?...per favore suggeritemi qualcosa...grazie e buona vita a tutti