io non accetto borderline

Senti federicogenio, se hai una pila di frustrazioni represse, perché non vai a farti una vita?
Il marcio dentro lo hanno tutti, ma come dimostri te, si guarda solo quello altrui.
Se vuoi dare buoni consigli Prego, se vuoi offendere una persona che ha solo espresso il proprio disagio, evidentemente sei messo proprio male.

I bl non vedono mai il
marcio , in loro gli altri sono matti ! prova a capire che qualcosa nn va in te e magari trovi la strada x non dico guarire ma controllarti !

Cara ipazia,  l'etichetta che ti hanno dato non è diversa da quella che danno ad un cardiopatico o a chi ha altre malattie. Non prenderla come un'offesa e non sentirti pazza. Non cambia nulla dentro di te, al contrario avere questa etichetta può farti capire il perché di tante cose. Può spingerti a migliorare o anche solo a capire cosa accade nella tua testa quando le cose non vanno bene. Te sei una persona, non una malattia. È questo che bisogna capire. Non bisogna vergognarsi di ciò che si è. Ci sono molti pregiudizi, quindi non ti sto incentivando a parlarne con il primo che capita, ma già il fatto stesso che te non lo accetti significa che hai anche te un pregiudizio verso queste diagnosi.
Ricordati che sei una persona al di là di ciò che ti dicono di avere. E no, un border non è pazzo. Ci sono un sacco di cantautori che parlano di tematiche border, ma la gente che ascolta non pensa mica che siano pazzi. Quindi dai, coraggio.

ipazia ha scritto:dopo anni che convivo con tutto ciò che fa parte di questo disturbo, adesso hanno dato pure un nome a questo disturbo: borderline. Io non lo accetto, le etichette mi fanno sentire malata e pazza.

So che all'inizio ci si sente come un bollino in fronte, ma poi ci si abitua e diventa tutto meno pesante. Forza, ora che sai quali sono i tuoi problemi hai modo di risolverli! Ma sei la stessa persona di prima della diagnosi, questo non dimenticarlo mai.

ipazia ha scritto:dopo anni che convivo con tutto ciò che fa parte di questo disturbo, adesso hanno dato pure un nome a questo disturbo: borderline. Io non lo accetto, le etichette mi fanno sentire malata e pazza.

non accettarlo allora.

Cambia qualcosa?

dopo anni che convivo con tutto ciò che fa parte di questo disturbo, adesso hanno dato pure un nome a questo disturbo: borderline. Io non lo accetto, le etichette mi fanno sentire malata e pazza.