Secondo voi sono una Borderline?

No che non lo sei. Fosse anche soltanto perché ti poni il dubbio di esserlo. Nessuno affetto da disturbo borderline pensa mai di avere qualcosa che non va tanto da andare a consultare trepidante le sacre scritture.
L'ordine si forma dal disordine, e costa fatica. Hai cominciato il tuo viaggio, tutto qua.

i sintomi ci sono, ma non spetta a noi la diagnosi, vai a parlare con uno psichiatra del centro di salute mentale o del centro psicosociale della tua zona, potrebbe essere una crisi adolescenziale, potresti essere borderline, ma anche dipendente, vai al centro, fatti fare dei test psicometrici, è la cosa migliore.

Io dal mio modesto parere vedo molta consapevolezza in te, sei sicura che queste tue caratteristiche non facciano parte di una fase adolescenziale che stai vivendo in modo molto intenso? Perché alcuni tratti sono caratteristici anche dell'adolescenza, per esempio l'instabilità emotiva, la difficile e variabile immagine di sé e altre cose.
Se fossi in te aspetterei ancora un po' di tempo, a 17 anni non ci si conosce ancora proprio benissimo e quindi alla fine può essere tutto e niente.
Se cominciano ad aggravarsi alcuni tratti, tipo l'impulsività e l'incostanza, comincerei a tenere di più in considerazione l'eventualità di essere borderline.
Per il resto mi sembri tanto cucciolotta :3 (tipo quando dici della sigaretta che lasci in bocca spenta per sentirti più tranquilla) e quindi ti dò un consiglio...non lasciare aggravare i sintomi solo per vedere cosa succede....hai ancora tutte le possibilità del mondo, non fare come me che mi sono sempre cacciata nella merda e ora a 23 anni mi maledico da sola..
In bocca al lupo

PS: Quei parametri sono del DSM, che è un sistema di parametri che ti permette di riconoscerti in parecchi disturbi della personalità attraverso poche caratteristiche; alcuni studi non lo ritengono neanche valido dal punto di vista medico, anche se la maggior parte di chi lo dice appartiene a movimenti di contestazione alla psichiatria per così dire tradizionale.

Grazie per la risposta, Miu
Per ideazione paranoide intendo quei momenti in cui mi sento "vittima" del mondo. Nel senso che tutti hanno brutte intenzioni verso di me: per esempio usarmi, ferirmi, abbandonarmi e soprattutto sentirmi presa in giro con delle bugie. Quando una persona mi dice qualche motivazione per una determinata cosa che non ha fatto, io non le credo, anche se è vero, non riesco a crederle.   Quindi intendo anche quei momenti in cui non ho fiducia verso nessuno. Della mia migliore amica mi fido quasi sempre, ma a fatica riesco a convincermi che non mi stia mentendo, spesso non le credo. E' brutta come cosa questa... Mi fa litigare spesso. Questi momenti ci sono abbastanza frequentemente, quasi sempre.
Mentre per crisi dissociative, boh, non so come spiegare... Mi sento tipo estranea a me stessa, in una specie di trance, come se fossi sulle nuvole, in un mondo creato dalla mia immaginazione e totalmente fuori dalla realtà intorno a me. Questi momenti mi capitano di più quando sono a letto, quando mi annoio, quando studio o quando ho qualcuno davanti che parla e non mi va di ascoltarlo.
Non riesco a capire se siano normali o meno queste cose, non so nemmeno se ho detto cose corrette.
Per problemi dire che l'unica cosa che mi da' seriamente fastidio è il disordine mentale, non lo sopporto. Poi del fatto che tutti mi annoiano dopo pochi giorni o che non mi importa di nessuno a parte poche persone contate sulle dita di una mano, non ho fastidio. A scuola sono sempre e perennemente distratta, a parte qualche volta in cui l'argomento è interessante, ma duro comunque 5 minuti, poi torno nel mio mondo. Per studiare anche, mi distraggo e ci metto un po' di più a studiare... Ma nulla di che, insomma, non mi danno fastidio queste cose. Solo la confusione in testa mi turba, nient'altro...
Il problema per lo specialista è che io sono minorenne e di conseguenza non posso guidare, lui sarebbe ad una città a 20 minuti dal mio paese e gli unici autobus che portano lì sono di mattina, ed io di mattina vado a scuola...

ideazione paronoide e crisi dissociative perché volevo capire se sono caratteristiche tue del carattere...quanto c'è del temperamento e quanto del patologico. A questa età è facile confondere la personalità di un adolescente con disturbi gravi. Se sei border lo capisci quando tutti o alcuni dei tratti che hai commentato diventano un problema serio cioè che limitano la vita sociale, lavorativa ecc. Però un consulto lo potresti sempre chiedere per levarti il dubbio, ci sono terapeuti a pagamento e non, se vuoi tenere tua madre al di fuori puoi andarci da sola o farti accompagnare da qualcun altro ma se senti che questo ti genera problema, ti fa stare male allora consulta qualcuno

Salve a tutti :)Sono nuova, ho beccato questo forum facendo un po' di ricerche in giro per il web sul Borderline. Mi chiamo Chiara e sono una ragazza di 17 anni. Vi scrivo qui perché in molte ricerche che ho fatto sul Borderline, molti dei sintomi li manifesto ed anche molte caratteristiche descritte da alcune vostre testimonianze. Ho sempre saputo di avere un carattere un po' particolare, però suppongo sia dovuto a questo disturbo. Sì, voi direte che per capire se c'è o meno, dovrò per forza andare da uno specialista, ma il fatto è questo: mia sorella c'è andata per molto tempo da uno psicologo (soffre del disturbo bipolare) e mia mamma è già abbastanza preoccupata per lei, quindi preferirei avere prima un vostro parere, tanto per capire se non mi sto facendo solo troppe paranoie da ipocondriaca. E chiedo già in partenza scusa a chi lo ha davvero, non vorrei che pensaste che io desideri averlo o che tema di averlo perché poi diventerei un mostro, un animale o tutte quelle cavolate lì... Assolutamente no :)Quindi, io deduco di avere il borderline per questi sintomi:

1 - sforzi disperati di evitare un reale o immaginario abbandono: sì, specialmente con la mia migliore amica, vado in crisi più totale quando litighiamo e divento una "pecorella" per non farmi abbandonare. E a volte mi immagino che voglia abbandonarmi, come se lo avesse già deciso, ma sono tutte paranoie e fobie.

2 - un quadro di relazioni interpersonali instabili e intense, caratterizzate dall’alternanza tra gli estremi di iperidealizzazione e svalutazione: sì, questo è quello che mi si manifesta di più, per esempio: conosco un ragazzo, gli do' il mio numero e cominciamo a sentirci. Nei primi due giorni (anche solo nel primo) mi interessa moltissimo, mi sembra perfetto per me, bravo e buono. Poi mi annoia all'improvviso, lo tratto male e lo mando a quel paese. Oppure: una persona mi sembra buona e brava, poi qualcuno mi viene a dire che ha fatto una cavolata, ed io cambio subito idea, pensando che sia una persona cattiva. Oppure ancora: la mia migliore amica (è l'unica persona a cui tengo veramente, di tutte le altre non me ne frega nulla) mi dice una parola sbagliata, non mi risponde o fa qualche altra scemenza, ed io penso che mi abbia solo usato, che mi abbia solo cercato perché ne aveva bisogno e perché non mi ha mai voluto bene. Poi, dopo qualche minuto o ora, ritorno a volerle bene.

3 - alterazione dell’identità: immagine di sé e percezione di sé marcatamente e persistentemente instabili; sì, dico sempre: non so chi sono, mai. Ho sempre una confusione allucinante in testa, non riesco ad avere mai un'immagine chiara di me. Se mi chiedessero di disegnarmi, io non ci riuscirei, farei uno scarabocchio.

4 - impulsività in almeno due aree che sono potenzialmente dannose per il soggetto (quali spendere oltre misura, sessualità promiscua, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate etc.); no, questo no. L'idea di fare una di queste cose non mi dispiace, però non le faccio mai, solo per non dar dispiaceri a mia madre. Come per esempio mettermi una sigaretta in bocca, ma senza accenderla, mi rilassa...

5 - ricorrenti minacce, gesti, comportamenti suicidari o comportamento automutilante: queste cose le penso sempre, in continuazione. "Sono inutile, perché vivo? Non mancherei a nessuno. Vorrei tanto che qualcuno mi investisse o che mi venisse qualche malattia fulminante. Vorrei andare in coma. Vorrei che un pazzo o ubriaco mi uccidesse." Le penso sempre. Però non faccio mai niente di mano mia, come le sigarette. Ho preparato una miriade di medicinali da prendere per suicidarmi, ma non li ho presi. Posso solo dire che due anni fa soffrivo di bulimia, poi ho smesso perché mi era venuto un laringospasmo e non potevo più continuare. Ho provato a rifarlo, ma non ci son riuscita.

6 - instabilità affettiva dovuta a una marcata reattività dell’umore (es. episodica intensa disforia o irritabilità e ansia, che di solito durano poche ore e, soltanto più raramente più di pochi giorni); sì, le ho quasi sempre. Se son contenta, duro qualche ora, poi ritorno ad essere sempre nervosa e con la voglia di prendere un oggetto o una persona e far loro le peggio torture. L'ansia c'è, non sempre, ma c'è ogni tanto.

7 - sentimenti cronici di vuoto; questi ci sono sempre, tranne quando riesco a distrarmi giocando alla play o suonando la chitarra o il piano. Quando non c'è niente a distrarmi, ci sono.

8 - rabbia immotivata ed intensa o difficoltà a controllare la rabbia (es. frequenti accessi di ira o rabbia costante, ricorrenti scontri fisici etc.); sì, son sempre nervosa e quando  mi arrabbio eccessivamente me ne vado lontano da tutti, in quei momenti mi sento come se volessi fare una rissa assurda e uccidere tutti, quindi per non far male a nessuno preferisco andare via e farmi una passeggiata, trovare un posto dove nessuno mi veda e prendere a calci e pugni un muro o un albero.

9 - ideazione paranoide o gravi sintomi dissociativi transitori, legati allo stress: sì, anche questi ci sono spesso...

Comunque, tengo a precisare che la cosa che più mi da fastidio è la confusione nella mente. Un disordine assurdo, non ho dei pensieri lineari o ordinati, li cambio sempre, da bianco passo a nero, da carne passo a pesce, non li ho per niente chiari e quando inizio a pensare, mi sento male e mi viene un mal di testa allucinante.
Secondo voi, basandovi su quello che ho scritto, ho il borderline? Spero di avere risposte il più presto possibile, grazie mille in anticipo