perchè dite

non te la può dare lei che cerca di trattenerti...non è facile perchè si sta male a lasciare una parte di te che ami tanto, poi il senso di colpa che ti lancia è enorme, è inutile però attaccarsi a questo perchè devi fare una scelta...o tu o lei e no c'è alternativa non c'è soluzione, nemmeno lei vorrebbe ma è così.
Guardati allo specchio... ti riconosci? è incredibile come basta respirare un attimo fuori casa o frequentare un attimo un posto anche poco familiare per capire che il mondo per tutti gira lo stesso, anche per me è un periodo davvero pesante ma spero che dopo l'inferno questo sia il purgatorio...ricorda che toccato il fondo non puoi che risalire!

Oggi ho iniziato la terapia, mentre per l'ennesima volta la mia compagnia ha sclerato. giorni di calma e poi follia.
Bianca, io so cosa fare, ma non ho la forza. Sono un debole, lo so. Ho bisogno di tempo, forse. Occasioni per farla finita me ne ha date 100, ma poi mi ha trattenuto sempre in extremis, appena mi ha visto deciso a troncare. Ed io, come il fesso, sono tornato. Tu hai una forza enorme....sono fiero di te.
Io sono lucidamente conscio delle cose, della mia rovina mentale e sociale nel restare con lei. Ma riesce a tovvare ancora certe corde. Vorrei che sparisse. Ma non è così. Hai ragione. Se non si curano, restano nella loro malattia e peggiorano. La sua famiglia praticamente fa finta di niente. E' assurdo.....ora io sto in cura e lei no. I deboli perdono. Spero di essere più forte nelle prossime settimane. Devo spezzare questo circuito. E' diventata una malattia. Mi vergogno anche a parlarne ormai. Questo è l'unico posto, oltre che dallo psicanalista, dove mi sfogo.
Spero di essere migliore di quel che sono.

E' molto difficile, io pure andrò da un dottore che mi possa aiutare, devo capire la mia dipendenza da mio marito, perchè gli ho permesso di comandare e controllare le mie cose,le mie decisioni,la mia libertà d'individuo...perchè mi sono fissata a voler credere e a farmi stare bene alcune cose, a perdonare... per questo chiedo alle persone che hanno questo disturbo una mano, per farmene una ragione e capire la persona che amo.
Solo per capirlo credimi per sapere cosa prova...
Io ho dovuto lasciarlo ma si soffre e soffre lui, ma vivevo nelle continue menzogne e frustrazioni,paranoie e violenza mentale... stavo esaurendomi e deprimendomi sia fisicamente che mentalmente, io sono una persona buona ed emotiva, do peso molto ai fatti ma anche alle parole perchè faccio del rispetto una cosa essenziale e con lui non avevo niente di ciò... in qualsiasi modo fai sbagli e anche lasciarlo è stato uno sbaglio ma è l'unico modo per sopravvivere.
Una ragazza che ho trovato in questo forum mi sta aiutando tanto,purtroppo stare a piangersi addosso non serve a nessuno, Dio solo sa quanto a vote vorrei abbracciarlo e dirgli "amore mio non ci lasciamo più" ma se tornassi indietro... non risolverei niente e ci faremmo solo ancora del male...
tu sai quello che vuoi fare, non ti sentire in colpa il meccanismo l'hai capito è sempre lo stesso e tu da solo non puoi fare nulla, mio marito non lo ammette nemmeno, non ammette neanche che gioca d'azzardo...immagina situazione, gli ho lasciato il pieno controllo nelle mie cose,mail, lavoro, telefoni ecc...per fargli capire che sono tranquilla ma non basta mai niente!
Non volevo arrivare ad odiarlo, ma forse sarebbe stato tutto più facile ma forse anche troppo tardi. Non ho rimorsi perchè con lui sono stata perfetta e lo dice anche lui ora che fa di tutto per riconquistarmi ma la mia sfiducia nei suoi confronti non mi permette più di riprovare per l'ennesima volta.
Andrò anch'io da un dottore... E' strano vero!? ma ci serve per capire perchè abbiamo insistito così tanto da farci del male.

Oggi, cancellando anni di mail da Hotmail ( ovviamente per prevenire disastri con la mia attuale "compagna" border, che è gelosa anche di cose avvenute nella mia vita anni prima anche di conoscerci), sono incappato nelle mail che ci scambiavamo io e la mia ex ragazza, divenuta poi mia ex moglie. Ho rasenstato il pianto. Il nostro è sempre stato un rapporto bellissimo, ed un matrimonio purtroppo durato troppo poco.
Mi sono reso conto, improvvisamente, della differenza. Abissale.
Ero stato solo per troppo tempo. E mi ero dimenticato cosa fosse un rapporto sano. Ora sono "incastrato" in questa cosa. Non so neanche come, non so neanche perchè. Anche io sono diventato "malato". Sono un co-dipendente. Ieri sera di nuovo ho avuto cellulare controllato di nascosto.
E mi sto accorgendo di iniziare addirittura a giustificare la cosa. Quasi come se fosse normale. Ma non lo è. Io non lo sono, se penso ancora di non riuscire a lasciare questa persona.
Sto pensando di fare quattro chiacchere con uno psicoterapeuta.
Che paradosso!!!! Ci vado io, e non lei!!! Assurdo!
Ma almeno spero che lui mi aiuterà a capire i motivi per cui io non riesco a mandare via dalla mia vita definitivamente questa persona.
Devo trovare la forza. Non mi interessa più giustificare le azioni di un border. Spesso mi sembrano premeditate. Perdonatemi, ma è così. Alcune delle azioni più riprovevoli vengono fatte in situazioni di tranquillità assoluta, con freddezza ed anche contornandole di ottime bugie che fanno capire un'intelletto perfettamente funzionante!
Mentre IO CREPO. Mi sento annichilito e perseguitato. Ma so di essere migliore!
Voglio restare da solo. E non farmi più coinvolgere in queste follie. Malattia o non malattia.
Un bacio e perdonate lo sfogo.

non è un modo per discriminare ma per far capire che la domanda è rivolta a chi ha questo disturbo,che me ne faccio di quelli che non ce l'hanno? non mi possono far capire fino in fondo... è come dire..."voi con gli occhi azzurri davvero vedete meglio la sera rispetto a quelli con gli occhi neri?" non pensare che chi ha questo disturbo nn è amato perchè per esperienza... siete amati molto più di altri è solo che non ve ne rendete conto, per me mio marito era il centro del mio mondo e lo amo ancora da morire e aggiungo che mai ho amato una persona quanto ho amato lui...
Bisognerebbe avere comprensione per chi usa termini "particolari" , senza voler affatto giustificare...ma come succede a te anche ad altri in un momento di rabbia o sconforto purtroppo arrivano, ovvio che il rispetto è d'obbligo ma proviamo a venirci incontro, la situazione è pesante e la comprensione deve venire da ogni parte.

Non vorrei essere indelicata io ora, ma forse quello che proprio non riuscite a capire "voi" è che in quei momenti per "noi" non c'è una ragione logica. Ripeto, se capissimo certi meccanismi che scattano al'improvviso, potremmo anche evitarli.

E' veramente dura leggere parole come "mostro" o "voi". Forse io ci soffro così tanto perchè ho quello che a molte persone affette da questo disturbo, (si perchè sempre persone siamo) manca e cioè la consapevolezza di avere un problema.
Fino a che non si arriva alla consapevolezza, non s può arrivare all'accettazione. ma questo è un altro paio di maniche.
Si perchè sai una cosa? Da questo mostro ( si perchè il vero mostro è il disturbo) non si guarisce completamente, ma bisogna imaparare a conviverci.

Io a questo punto, se lo ritiene utile anch'esso, chiederei al dottor Pace se fosse possibile aprire una sezione apposta per i parenti, e i codipendenti del borderline, perchè io a venire qui, per sfogarmi e confrontarmi con altri che hanno la mia patologia mi ci trovo bene, ma leggere interventi come i vostri, mi fa troppo male-

già questo video perchè ceravo un dottore preparato nella mia regione... e penso che mi sia stato utilissimo, ma penso che un dottore non possa rendere l'idea di quello che sentite dentro, cosa scatta nella vostra mente e nel vostro cuore per avere quelle reazioni,per dire... un borderline cosa vuole nel momento in cui capita? cosa lo spinge ad arrivare alle offese? non si crea il vuoto nella mente perchè è il cervello che ripete quelle parole tramite la bocca quindi qualcosa ci dev'essere che assale la mente...

Se pensate che io sia poco delicata ditemelo senza problemi, non voglio fare male a nessuno,come voi cerco solo delle risposte per farmi una ragione della fine di un rapporto che ancora mi continua a dare tristezza dolore e lacrime pensando sia a quello che era che a quello che non è più!

Ecco la risposta.... ascolta attentamente
Un abbraccio.

https://www.youtube.com/watch?v=Qa9yspnvz1Y

solo conoscere emotivamente quello che vi succede, tipo se io sono con mio marito,mentre lui legge una semplice rivista comincia ad associarmi a donne dello spettacolo dicendo che sono una p.......come quelle, e prende di mira il mio lavoro,il mio paese,la mia regione,il mio passato seppure garantisco dice cose campate in aria... quello non capisco,poi ritratta tutto solo quando gli conviene dicendo che se mi ha sposata è perchè mi considera il meglio! il giro che fa la mente per arrivare a far del male senza motivo, è normale che quando abbiamo qualcosa sfoghiamo in qualche modo con chi ci ama ma,l'aggressione emotiva e verbale anche in momenti impensati,quelli più tranquilli. Io non voglio essere impertinente tantomeno offendere qualcuno,sono per il rispetto assoluto ma reciproco però solo chi ha questo disturbo può darmi una mano, pensate che solo perchè non vi considerate "normali" non potete? potete solo voi farvi aiutare spiegando a persone come me cosa provate in certi momenti!

Tu fai delle ottime domande. Davvero.
Sapessimo il perchè, a questo punto sarebbe tutto risolto. Non credi anche tu?

Io spesso mi chiedo perchè a volte picchio mio marito.
Io spesso mi chiedo perchè quasi ogni giorno devo affondare la lama nella mia carne dopo essermi sgolata un bicchiere.
io spesso mi chiedo perchè quasi ogni giorno progetto come ammazzarmi.
io spesso mi chiedo chi sono e cosa volgio.
Io spesso mi chiedo perchè diavolo debba avere una dipendenza così forte dal mio psichiatra e allo stesso tempi odiarlo a morte.
Io spesso mi chiedo come sono finita in questo baratro.
Io spesso mi chiedo perchè non trovo una maledetta risposta a queste domande.

Anche io ho tutto, bè quasi, mio marito non lavora da tre anni e viviamo con 400 euro al mese, ma il suo affetto non mi manca, così come nonme lo fa mancare mia madre e mio fratello.

Saper rispondere a queste domande che io mi faccio e che giustamente anche tu ti fai.........sarebbe spelndido.
L'unico modo per capire il nostro mondo, sarebbe quello di passarci dal dentro, non dal fuori, ma non lo augurerei nemmeno alla persona più crudele del mondo.

parole che poi negate di pensare?
Io continuo ad essere emotivamente troppo legata a mio marito, ma non posso tornarci più assieme perchè mi promette cambiamenti che poi non riesce a fare, mi mente, gioca pesantemente d'azzardo e non lo ammette, mi mortifica e mi fa una violenza mentale fuori dal comune tanto a volte da cambiare completamente in faccia facendomi paura.
So benissimo che mi ama e io per lui ho spesso perdonato l'imperdonabile, per stare con lui mi sono messa contro tutti e ho ottenuto solo parolacce e indifferenza. Ora soffre perchè mi rivorrebbe per l'ennesima volta con lui tra le mille promesse e io vorrei ma soffro del fatto di non riuscire a fare niente per il mio amore, delusa che non riesco più a fidarmi, lo temo in ogni cosa, mi ha tolto tutto,affetti dignità e sorriso per poi lamentarsi sempre di me e non darmi amore, solo quando lo lascio fa l'inferno per convincermi che mi ama ammettendo gli errori che fa. Quando ho letto il post di una mamma ho pianto tanto perchè è vero...quell'amore senza confini che diamo, fatto di rinunce, di accoglienza nonostante tutto, viene tradito e deluso continuamente. Capisco che non è quasi giusto pretendere di cambiare una persona pur se solo nelle cose che non sono umanamente corrette, ma soffriamo con voi perchè ci trattate così? cosa scatta nella vostra testa contro di chi invece è là per voi... sapete per esperienza che quegli atteggiamenti rovinano tutto ma li adottate lo stesso...perchè? mio marito aveva tutto...tutto.lo ammette anche lui, ma era sempre insoddisfatto. Ha voluto per forza sposarsi perchè diceva sarebbe stato meglio,ma gia dopo tre gg diceva che si era pentito,che non mi amava,ho scoperto il gioco d'azzardo e nega, ora dice che io sono la sua sola salvezza per stare bene,che mi ama troppo e che senza di me muore...ma che senso ha fare cosi? perchè prima allora le parole schifose? Non ditemi che è il disturbo...lo so, ma cosa scatta nella testa per dirle alla persona che più vi ama? se avete paura dell'abbandono perchè non agite diversamente? per favore rispondetemi anche sulle bugie...per capire!