Supporto borderline?

e.pellegrini1995 ha scritto:Ciao,
Io non riesco a chiedere e lei non riesce a parlarmene. Mi piacerebbe quindi sapere cosa pensa. E penso che più che aiutare te tu aiuteresti me. Se non ti scoccia, possiamo parlare un po’ qui o in privato.
Grazie.

JoeNym ha scritto:Ciao a tutti, ho 18 anni e da circa un paio di settimane fa in preda alle mie solite crisi mi sono affidato ad internet e per la prima volta mi sono sentito capito leggendo del disturbo borderline di personalità. Settimana prossima ne parlerò con la terapeuta, che a momenti ODIO DA MORIRE perché in 3 sedute, che per me sono anche troppe, ancora non è riuscita a darmi consigli significativi. Parla di regolare le emozioni e di rapporti sani ma per me queste sono cose che ho scordato da mo.
Soffro di una grande solitudine che mi ha portato a passare praticamente tutto l’inverno fuori casa a girare con gente non esattamente per bene, tanto che per fare qualcosa che mi soddisfacesse ho pure iniziato a spacciare. Durante questi anni sono stato bulimico (cosa che durante gli ultimi mesi si è ripresentata), spendaccione compulsivo (il mio armadio mi ringrazia almeno) e poi mi ritrovo sempre quando esco a combinare sempre roba esagerata (tipo sto fine settimana mi sono preso 10g di erba al 10 solo per fare una fumata molto grossa con un po’ di gente in spiaggia, ovviamente pentendomene dopo come sempre quando faccio queste cose d’impulso).
Quando sono da solo e di buon umore mi piace ascoltare musica (IDM, krautrock, roba sperimentale comunque <3), guardare film (mi piace Von Trier per ora e pure Bergman ma non ho iniziato da molto a prendere il cinema più seriamente) e riguardo al mio futuro aspiro a diventare musicista e produttore, cosa di cui sono ESTREMAMENTE CONVINTO nei momenti in cui mi sento “in me” e in cui riesco ad essere produttivo quanto vorrei. Il problema appunto sono le sensazioni di vuoto estremo o i momenti negativi in generale che mi fanno sentire una merda umana, mi riempio di paranoie su me stesso e sul mio modo di essere, mi convinco di dover cambiare o comunque inizio a pensare in modo distorto ma capirete anche voi di cosa sto parlando. I miei “amici” ormai li vedo poco perché preferisco autoisolarmi nei giorni in cui sto troppo male e per cercare di passare tempo con me stesso, ormai da circa marzo dove avevo deciso di smettere di stare in giro a combinare danni e a fumare tutto il giorno senza fare nulla, così diciamo sono tornato a dedicarmi alle mie cose, ma che fatica in certi momenti…
Basta pensare a 20 minuti fa che dopo aver preso a cazzotti il muro mi sono tagliato un po’ di volte sulla coscia (pure autolesionista sono diventato…) in preda alle mie solite crisi e poi a caso rieccomi di buon umore a scrivere di questo per chiedere consigli e per sentirmi meno solo.
Forse scrivervi della mia situazione potrà aiutarmi un po’ anche perché oggi di vedere i miei amici e di uscire di casa per sentire le solite stronzate proprio non ne ho voglia.
Ora vado a vedermi Vivere di Kurosawa o a combinare qualcosa comunque…spero di ricevere qualche risposta e soprattutto qualche consiglio per gestirmi soprattutto duranti le fasi depressive/in cui sclero o sono completamente su di giri.
Grazie <3

Ps: mi aspetto dei commenti sul fatto che ancora non abbia ricevuto una diagnosi ma mi rispecchio al 100% nel profilo del disturbo e per la prima volta sento di poter riuscire ad uscire da questa situazione. Magari ho scritto questa lettera in modo simpatico ma convivere con questo casino dentro di me è terribilmente doloroso e per il mio bene e del mio futuro finalmente riesco a vedere una via di uscita o di miglioramento.