solite cose

in parole super povere la dbt consiste in un lavoro di team..sei seguita a livello individuale da un terapeuta,partecipi ad un gruppo mediato da due terapeuti dove ci sono altri border(come sappiamo entrambe un border puro non esiste,ogni membro del gruppo ha diverse "contaminazioni",io ad esempio ne ho con il narcisistico e qualcosa del cluster c,oltre che ad una sovrapposizione col disturbo bipolare e pure io ho un disturbo alimentare)con i quali ti confronti su cosa è accaduto durante la settimana e a seguire una parte teorica basata su un manuale di marsha linehan che mira ad insegnare delle skills,ossia delle abilità da usare quando si hanno problemi di gestione delle emozioni..poi vieni seguito anche da uno psichiatra che comunque cerca di tamponare inizialmente alcune cose ma che tende poi a togliere ogni tipo di farmaco..io sono seguita però da un neurologo per il disturbo bipolare e per un disturbo del sonno(e anche perché litigo con tutti gli psichiatri ahahahahahah)..
Nel pratico la dialettico è molto più informale di qualsiasi altra terapia,molto più "alla pari",analizzi la settimana,i comportamenti disfunzionali che hai avuto,perché li hai avuti e le cose che puoi fare al posto di essi,partendo dal presupposto che quello che hai fatto era comunque il meglio che potevi fare in quel momento...il bello,secondo me,è la totale assenza di "giudizio" da parte dei terapeuti e degli altri border..se non funziona questa mi arrendo,di meglio non posso trovare..

Sì era un privato, ma lavorava in una struttura ospedaliera pubblica più altre cose. Non sarò molto dettagliata perché siamo pur sempre su un forum. Dall'anno prossimo mi piacerebbe ricominciare, anche se non ho più molta fiducia.
ho letto tutti i tuoi post, ma di preciso posso chiederti in cosa consiste la dialettico? Ho letto un po su Wikipedia, ma all'atto pratico sono ignorante.
Io sono border con tratti narcisi e schizoidi, anche con complicanze di disturbi alimentari...dicono...

era un privato?perchè anche io sono a milano in una struttura ospedaliera che è anche polo universitario...solo che ho chiesto espressamente di essere seguita da un dottore in particolare,la psichiatra che mi ha mandata su prima per la diagnosi e poi per seguire la dbt mi aveva detto di andare solo esclusivamente da lui..se ti va di avere info più dettagliate,scrivimi in privato magari..bacione

Allora fiore, inizialmente ho fatto cognitivo comportamentale nella città più vicina al paesino in cui sono nata (30 km, un giusto compromesso, prezzi abbastanza buoni)
Poi ho mollato perché mi sono iscritta all'università. A settembre/ottobre 2014 mi hanno consigliato un Doc a Milano (città in cui studio) che faceva la dialettico.
Se devo dirla tutta non mi è piaciuto. Prezzi altissimi, dopo ore di colloquio non si è mai espresso sulla diagnosi, era impossibile fissare appuntamenti.continuo a cercare di fissare e non ricevo più risposte. Insomma ho buttato roba di 800€ al vento. Che fosse una truffa?

cely dove hai fatto dbt?e tu dolce dove la stai facendo?perchè la sto facendo anche io da settembre ed il terapista individuale è un grandissimo a parere sia mio sia degli altri che sono in cura con lui che frequentano con me il gruppo

Posso chiederti dove fai la dialettico? Rispondi in privato se ti va...
io ero in fase down (depressione) poi con il cipralex sono entrata per un mese nella pace dei sensi (lla stanchezza piacevole) e poi in fase up!
Poco tempo fa ero con i miei amici e uno di loro per scherzare mi ha messo una pasticca nel bicchiere di alcol. Il fatto è che avevo preso i farmaci dopo cena, poi avevo fumato e avevamo bevuto parecchio, quindi sono entrata in una specie di coma per 2 giorni. Al risveglio ho visto mia madre incazzata come non mai. Non vuole più che frequenti i miei amici perché secondo lei mi portano sulla cattiva strada.
Mi rendo conto che qui all'università non ho legato per niente con i miei colleghi, ma solo con gente "poco raccomandabile"
Penso che però se le cose non fossero andate così sarei molto depressa.
Adesso mio padre stesso non sopporta l'idea che possa frequentarmi con questo ragazzo che mi interessa per via dei suoi pregiudizi da borghese. È davvero frustrante vivere con le loro pressioni.

si,io faccio psicoterapia,la dialettico comportamentale da non molto tempo..anke se mi tocca viaggiare perché si trova fuori città. Diciamo ke io ho "superato" la fase up,quella in cui bevevo e facevo tardi la sera...prima perché son entrata un pò in fase ansiosa,moooolto ansiosa e poi in questo periodo anche per forza maggiore diciamo..Cmq in situazioni pericolose purtroppo è molto difficile nn mettersi,perché in quel momento nemmeno ci pensi,non te ne rendi nemmeno conto...
Per il fatto dei farmaci sì,sono d'accordo con te..diciamo ke "aggirano" l'ostacolo...nn aiutano ad affrontarlo...sono ottimi per l'ansia ecc..ma ci vuole anche la forza di volontà...cosa ke a volte manca.....
Bene dai,spero ke anke tu possa iniziare una psicoterapia, e "adatta"... ciao cara!

Grazie cara... anche io sto usando la politica del "mmeno lo penso, meglio è", devo dire che ho legato con molti ragazzi, ma il pensiero è sempre quello. Ultimamente, in concomitanza con la frequentazione con questo nuovo ragazzo la cosa si è molto attenuata e mi sto facendo forza per andare avanti.
Il doc mi ha consigliato di impegnarmi da me ad uscire da questo disturbo perché solo con o farmaci non facciamo niente, mi hha suggerito di uscire di più evitando alcol, orari assurdi e situazioni strane (Cose che da dicembre sono diventate sempre più frequenti)
Io penso che senza buttarsi mai in muove conoscenze (anche se all'inizio è dura e pensi di non poterci riuscire) non se ne esce. Ciò che posso dire dalla mia esperienza è che il problema non è proprio tutto nella nostra testa, facendo una Buona vita si può aggirare gran parte del problema, al contrario, andando avanti solo a farmaci non si risolve niente. Per carità, io senza cipralex sarei ancora uno schifo che vive una vita di inutilità, ma se non fai nulla per migliorare la situazione rimane tutto come un "drogarsi"
Devo dire che io più che migliore la mia vita, mi sono trovata in situazioni assurde e alquanto pericolose, ma sempre meglio che piangere nell'angolino del bagno :P
stai facendo psicoterapia? Io penso che proverò qualcosa dopo l'l'estate ma non so ancora cosa
La dialettico la fanno in pochissimi posti, quindi la scarto.

ciao cely! ho appena letto il tuo post e devo dire ke mi ci ritrovo anch'io un pò..capisco come ti senti anch'io prendo il cipralex ke mi mette un pò su,però non fa tanto.. e poi prendo xanax per l'ansia Cmq ti capisco anke per il fatto dei raga, ank'io a volte penso al mio ex (abbiamo convissuto x quasi 2 anni) e alla fine dopo aver "inzuppato",sono andata via di casa x ben 3 volte..e alla fine soffrivo troppo, e me ne sono andata definitivamente.....anche se a volte lo risento,ma il rapporto è ormai distrutto...quindi meno ci penso e meglio è... Dopo non son riuscita neanch'io a legare con nessun altro ragazzo...al momento si sente molto l'instabilità, ma anche la mancanza d'affetto...ultimamente mi sono anche infortunata.tutto perfetto tanto per cambiare
Anche se non posso aiutarti tanto così,spero ke comunque ci sarà una "risalita" anche per te... a presto! un abbraccio!

Ciao a tutti, i m back!
Ho seguito per 2 mesi una curetta, al solito inutile anche se il mio umore è un po migliorato. Pero al solito tagli, depressione anche di poco tempo alternata a deliri di onnipotenza e umore espanso. Nulla di nuovo. Fino al 2012 ho fatto cognitivo comportamentale (inutile) ma l'unica nella mia città. Da settembre 2014 ho voluto avventurarmi nella dialettico comportamentale nella città in cui studio. 3 dottori pessimi a mio avviso, dopo un po, il capo-doctor si è reso irreperibile e ho mollato con molto rancore e sfiducia.
Sono tornata dal mio psichiatra di fiducia che mi ha dato 3 farmaci e l'unico che funziona è il cipralex che mi migliora L'Umore, ma nulla di eclatante e continuo a star male.
Come ho detto a molti di voi, sono ossessionata dall'idea del mio ex, che mi manca da morire, ma allo stesso tempo lo odio pur volendo tornare con lui. Non sono proprio riuscita a far nascere nulla con nessun altro. OgNi cosa che succedeva con uno che non era il mio ex non faceva che deprimermi e riportarmi a lui con il pensiero.
Poi ho conosciuto un ragazzo, ci ha provato insistentemente per un po, siamo usciti pur pensando io al mio ex. Dopo un po ho accantonato l'idea del mio ex e ho preso a pensare a lui (puur sapendo che non potrà mai esserci nulla perché vive molto lontano per lavoro)
Da qualche giorno abbandono totale da parte sua.
Questa cosa mi ha riportato nello schifo più totale e non so che roba fare. Mah