storie borderline

si hai ragione ho sempre pensato queste cose, specialmente l'ultimo punto...mi rivedo tanto nell'ultimo punto
Beh, questo ragazzo l'ho mandato a quel paese parecchie settimane fà (dico:menomale che non ci ho fatto nulla)....
Grazie per i tuoi consigli ciauuuuu

Ciao Mary, riconoscendomi molto in ciò che scrivi nei tuoi post mi permetto di darti i miei consigli:
1)se la cosa non si fa seria evita di parlare del disturbo, non devi passare per la poveretta da compatire con qualcuno che magari non entrerà nella tua vita
2)se decidi di parare del tuo disturbo non inserirlo nel tuo gruppo di amici, poi finisci come me, il mio ex sapeva del mio disturbo, era uno sfigata senza amici, grazie a me ha fatto amicizia con i miei amici e adesso va pure dicendo cose assurde sul mio conto, per cui ho perso già diversi amici (fortuna che con i più stretti non è successo perché mi conoscono)
3)quando pensi di avere una crisi e di voler mettere in atto un comportamento non tanto normale contieniti, pensa che non devi passare dalla parte del torto e pensa che non risolverai nulla
4)se ti fa qualcosa di grave come picchiarti, raccontarti bugie su cose importanti o comunque fa qualcosa su cui tu sei intransigente, evita di perdonarlo sentendoti tu in colpa per una cosa fatta da lui. Chiaramente anche in questo caso evita i nostri classici comportamenti di rabbia, prenditi 5 minuti per pensare a cosa dire e fagli notare che ha sbagliato,dopo di che lascialo perché la verità è che nonostante le promesse le persone non cambiano. Chi ti tradisce ora lo farà sempre.
5)sforzati sempre di comportarti in maniera equilibrata, al posto della rabbia usa il dialogo civile e l'autoironia , impara a dire scherzando ciò che non hai il coraggio di dire.
Il nostro problema è che siamo repressi, non abbiamo le palle di essere noi stessi perché ci sentiamo colpevoli, così facciamo finta di nientr,per doniamo errori imperdonabili facendo finta di nientr, ma alla fine accumuliano rabbia, facendola uscire quando non è più necessario e passando per i pazzi che si arrabbiano senza motivo. :/

un abbraccio anche a te

grazie a te per aver prestato attenzione al mio post..un abbraccio

Ciao Fiore di Loto si, sono d'accordo con te... alla fine il tipo si sentiva con la sua ex (tra l'altro sposata e con una bimba) e gli ha detto di noi 2 per farla ingelosire e per vedere la sua reazione.... beh, io da lì ero fredda con lui e poi lui non sopportava questa mia freddezza e alla fine l'ho mandato a quel paese........... dico tra me e me "menomale che non ci ho fatto nulla"...
Cmq adesso dei ragazzi si fanno sentire, ma io cerco di starne alla larga per paura di soffrire, o comunque da un lato l'idea di non essere in coppia mi va bene.... Grazie per i tuoi consigli un bacione

Ciao Mary,anche se la discussione è vecchiotta spero che leggerai comunque le mie parole.Ti vorrei solo portare la mia esperienza e dire che trovo che le parole dette da chi è dall'altra parte della barricata siano incoraggianti ma non "applicabili" da chi è borderline(e la terapia per funzionare deve essere quella giusta peraltro quindi il fatto che si inizi un percorso non vuol dire un granché tranne il fatto che si desidera imparare a gestire il disturbo).Io sono fidanzata da 11 anni con lo stesso ragazzo,lasciato mille volte per paura di fargli del male negli ultimi 4 anni(prima il disturbo era moooolto meno "forte")e lui non mi ha mai lasciata perdere,è sempre rimasto lì con me,anche quando lo lasciavo e poi ci ripensavo dopo due giorni.Però lui sa chi sono,cosa sto passando e vuole avere un futuro con me;quindi una relazione a lungo termine si può avere in teoria,in pratica detto sinceramente non so se sarebbe rimasto con me anche se non mi avesse conosciuta prima.
Ho davvero i miei migliori auguri per te,spero che le mie parole facciano sia riflettere sia un po' sperare.
Un abbraccio

Ciaooo si, ho iniziato da poco la terapia... grazie per i vostri consigli... ciao

Si Lucy, lo so. La terapia è fondamentale per imparare a capirsi (nel caso del border), e imparare a capire le dinamiche del disturbo (nel caso del partner).

nel mio caso io non sapevo nemmeno contro cosa stavo combattendo. Avrei tentato piu volte se il suo disturbo mi fosse stato chiaro e fosse stato supportato dalla figura di un terapeuta. Diversamente è impossibile

Consigli molto saggi, ennesima, tuttavia se alla ragazza è stato diagnosticato il disturbo e lei non sta seguendo nessuna terapia, purtroppo le tue parole incoraggianti non basteranno. Lo so per esperienza personale.

Ah e la cosa più importante...sii onesta con lui, dì che hai questo problema e vedete insieme come dare supporto alla relazione. Psicoterapeuta se serve. Nel caso ti consiglio una terapia individuale per entrambi (non di coppia quindi), all'interno della quale sia tu che lui potete scaricare le vostre frustrazioni. Fatene ricorso subito se la relazione diventa problematica

Ti do anche il mio punto di vista (dall'altra parte della barricata).

Ti do qualche consiglio che spero possa aiutarti:

La persona che sta con te ti ama. Non devi aver paura di perderlo o che ti abbandoni e non torni più. Rispetta i suoi bisogni e i suoi spazi e condividete l'amore. Se fai questo non hai motivo di avere nessuna paura. Non pretendere più di quanto un partner può dare (siamo umani e abbiamo tutti dei limiti). L'amore è certezza. Fa di questo la tua forza per non aver paura.

Altro concetto...La paura è un illusione. A tutti i livelli. Essa rappresenta solo il timore di qualcosa che potrebbe succedere (nel tuo caso l'essere abbadnonata), ma che non si è verificata. Non ignorare la paura, è parte di te, ma servitene come stimolo per amare e farti amare dal tuo partner.

Mantieni infine anche la tua indipendenza. Devi essere in grado di cavartela da sola anche quando tu e il tuo ragazzo non siete fisicamente insieme. In questi momenti fatti forza sapendo che ti ama e che è nella tua vita, e gioisci anche dei momenti in cui siete in due luoghi diversi (dedicati alle tue cose e alle tue passioni, amici, famiglia...)

Credo sia tutto, cerca di stare tranquilla e andrà bene

Io ti parlo col punto di vista di chi è stato dall altra parte, non so se ti possa essere di aiuto.. io sono stato sotto certi versi avvertito, ma non sapevo nulla dei meccanismi veri e propri.. solo ho un brutto carattere, faccio del male alle persone, dico cose cattive.. bla bla bla.. quindi il consiglio dato che si vuole fare qualcosa di serio è verità e correttezza da subito, altrimenti poi ci saranno sempre dei nodi irrisolti per entrambi. Tanto se seidavvero bd lo sentirai subito se è una persona con la quale vale la pena aprirsi o meno, e se lo è usando tu per prima il giusto tatto, sono sicuro cheti ricambierà allo stesso modo. Io già dopo una settimana avevo già capito che c erano cose che non tornavano, ma solo dopo un 2 mesi ne ebbi la confermanda lei. Premesso però che a lei non è stato diagnosticato nulla, quindi si rendeva solo conto di essere cattiva e perfida senza un apparente motivo, ecc..

In bocca al lupo

sono borderline. frequento da un mesetto circa un ragazzo. adesso vorremmo instaurare qualcosa di più serio.a volte mi chiedo "POSSO" ??? So che la domanda all'apparenza potrà sembrare stupida..Mi servono consigli.grazie.