BLOCCATO NEL TEMPO

dalkia86 ha scritto:la mia routine sarà spezzata da un bel soggiorno in psichiatria...non so se accettare il ricovero o meno...sto meglio grazie all'autolesionismo ,ma questo per gli psichiatri non è stare bene...di tutto quello che faccio a loro non ne va bene una...mi stanno rompendo.
Una volta a settimana vado dalla psicoterapeuta ,ma a loro non basta ancora quindi ci andrò 2 volte,inizia a diventare noioso come il resto di tutta la mia giornata...NOIA,stessa faccia stessi mancati discorsi!

ciao, mi spiace di sentire questo. io non mi sono mai dovuta ricoverare, gravi episodi dissociativi non ne ho mai avuti (dovuti alle droghe in passato vabbe'....). quali sarebbero questi discorsi mancati? un consiglio: evita di avere non-detti con il tuo terapeuta, almeno con lui...
decidi tu cosa pensi sia meglio per te, se il ricovero o no.

X OSPITE:
ma mo che e' successo? tutta sta negativita'? quella con cui limonavi qualche giorno fa che fine ha fatto? non ti piace piu'?

X PICCOLAKIA
scusate se insisto sull'eta' ma a 22 anni e con una madre che ti ascolta tutto e' piu'facile. io la vedo cosi'. a 22 anni hai ancora le speranze intatte. io almeno ce le avevo ancora intatte.... pero' i miei gia' non li vedevo piu'causa dissapori, diciamo cosi'...

benvenuta nel forum  ho notato che hai molto da dire su te stessa e questo mi fa piacere,penso che ci potrebbe essere d'aiuto o di conforto almeno parlare tra sconosciuti di un problema in comune,qui nessuno è migliore dell'altro tra virgolette,siamo tutti nella stessa barca (o siamo a mare!), siamo solo ragazzi\e che hanno solo bisogno di sfogarsi.
spero ti trovi bene qui e raccontaci pure di te  

Depressione, ansia, disturbo bipolare, disturbo borderline.
Tanti nomi, tanti sintomi e tanta confusione. Queste le parole che ho letto principalmente in questo forum.
In alcune mi ci rispecchio senz altro, in altre molto meno. Un dubbio però mi sorge spontaneo... ma se tutto questo dolore a cui ci aggrappiamo con tanta forza ,fosse un caro amico che abbiamo imparato ad amare? senza questo dolore cosa ci rimarrebbe? Quel vuoto che tanti di voi sentono, ed io per prima, credo che sia il principale ostacolo nella superazione di questi ""problemi"". Le virgolette non vogliono essere un modo per sminuire il fatto, ma semplicemente per non permettere di far si che diventi la nostra identità. Voi, come anche io, prima di essere qualsiasi cosa il DSM dica ... siamo prima di tutto delle persone! con degli interessi, dei sogni, delle paure. Cerchiamo amore e rispetto come qualsiasi altra persona, e forse anche di più. Tante volte abbiamo cercato di riempire questa maledetta voragine con qualsiasi cosa, ma nulla sembra funzionare. Mi sento di dire che la chiave sta FORSE nell'amare noi stessi. Cerchiamo conferme, affetto, attenzione, amore dagli altri ma noi ce lo stiamo dando? Ci accettiamo per come siamo? oppure cerchiamo di darci una cavolo ti etichetta e fine della storia? Stiamo camminando nel parco, da soli. Incontriamo una persona che ci ha visti tante volte e lui/lei si presentano. "Piacere sono Marco/Carla/Giovanni o Pincopallino" e noi rispondiamo cordialmente "piacere sono Bordirline" NO. BASTA. Questa è resistenza amici miei, resistenza alla terapia, all'amore a cambiare vita! perchè? Perchè il cambiamento è la cosa che viene rifiutata maggiormente dal nostro corpo (eh che diamine!). Pare che nel malessere, nel dolore , in questa maniera disfunzionale di vivere ci sia comunque un equilibrio e abbiamo paura , facciamo fatica a romperlo. Oggi era un giorno di m.... come tanti altri. Ho pensato che iscrivermi ad un forum del genere mi avrebbe dato la possibilità di confrontare la mia esperienza con altre, parlare con persone che avrebbero capito. La mamma mi dice sempre che ho "le palle" , che sono forte. Io ho sempre cercato di raccontarle come mi sentivo davvero. Certi giorni va bene e certi per niente. A volte vedo tutto nero e basta. Un messaggio a cui non rispondono, una promessa non mantenuta. Sono in grado di buttarmi giù. "nessuno mi vuole davvero" è il pensiero ricorrente, insieme ad un'infinità di parolacce che non penso sia il caso di scrivere. Sono consapevole del messaggio un pò confusionario, è che ho molte cose da dire e non è sempre facile mettere tutto nero su bianco. Non voglio fare la spronatrice di nessuno, io per prima penso che a volte la vita sia ingiusta ma, dico forse,mi rendo conto che il mondo non è come lo vediamo noi. Le cose sono solo "cose". Il punto è che le nostre per così dire "lenti" sono sporche e noi vediamo un pò di cose distorte. Perchè non aiutarci a ripulirle? La soluzione esiste a tutti gli ostacoli che la vita ci pone davanti! ve lo assicuro. Bisogna solo trovare la chiave giusta per la serratura! C'era una frase molto bella che avevo visto da qualche parte (non ricordo di chi) diceva... "Non arranderti mai perchè , a volte, è l'ultima chiave del mazzo quella che apre la porta". Dopo tutto questo parlare a vanvera... che io sia Borderline, Depressa o altro... non cambia lo stato del mio umore, di quello che sento o della mia vita. Quello che posso dirvi con estrema sicurezza è che io sono Chiara, nulla di più.

la mia routine sarà spezzata da un bel soggiorno in psichiatria...non so se accettare il ricovero o meno...sto meglio grazie all'autolesionismo ,ma questo per gli psichiatri non è stare bene...di tutto quello che faccio a loro non ne va bene una...mi stanno rompendo.
Una volta a settimana vado dalla psicoterapeuta ,ma a loro non basta ancora quindi ci andrò 2 volte,inizia a diventare noioso come il resto di tutta la mia giornata...NOIA,stessa faccia stessi mancati discorsi!

io sento che qualsiasi cosa cerco di fare non me ne va mai bene una,e penso che questo tormento non avra mai fine ma che possiamo farci? è la vita.
Avvolte però ho una gran voglia di urlare cosi forte da far sanguinare le mie stesse orecchie perchè non accetto che io devo stare cosi cazzo! non lo accetterò mai!
Ho 25 anni ho ancora una vita davanti e non la voglio sprecare a inutili cazzate,a stare davanti a questo pc tutte le sere come un idiota da solo a bere birra fino a quando non mi stono o non mi annoio fino ad andarmene a letto. NON E' VITA!
SPERO SOLO DI AVER LA PAZIENZA DI STARMENE BUONO E TRANQUILLO SEMPRE!

tanto ormai cosa posso cambiare di significativo? Comprarmi dei vestiti/ Andare in vacanza?
allora preferisco stare a casa a bere e fumare, mi 'diverto' molto di piu'...
le storie pure io le evito a questo punto, tanto non riesco a concludere nulla...
cercarmi altri lavori, anche io non li cerco, tanto posso trovare solo le solite cose che non mi piace fare.

preferisco fare autolesionismo

buongiorno ho l'impressione quando la mattina mi sveglio che il tempo per me si sia fermato,e da fine agosto che non lavoro piu e mi sembra di rivivere ogni mattina lo stesso giorno ,rivivo la mia "inutilità" giorno per giorno facendo le stesse cose e non facendo nulla.
Ma d'altra parte in questo stato so benissimo che se se per miracolo dovessi trovare un lavoro con il mio disturbo,mi durerebbe poco e allora mi passa la voglia di cercarlo ,anzi mi passa proprio la voglia di andare avanti.
Sabato sera sono voluto uscire, sono andato nel paese di una ragazza che ho conosciuto su facebook,abbiamo limonato tutta la sera fuori dal locale tutto sommato sono stato bene mi sono svagato (anche grazie a una bottiglia piena di vodka) ,ma quando torno a casa questa "svogliatezza" di tutto ritorna,questa maledizione mi impedisce di essere felice.
Ho una voglia di essere felice di vivermi una vita tranquilla...ma c'è sempre "qualcosa"che mi impedisce di intraprendere questa strada,come una grande voragine troppo larga e profonda per poterla attraversare.
Penso di avere la "fortuna" almeno di piacere alle ragazze ,ma io non riesco mai ad impegnarmi,sono sempre cosi! loro si affezionano io niente..anche se da una parte vorrei ma ho paura che scopra che c'è qualcosa che non va in me e allora mi limito a fuggire ,facendo finta di essere quello che non sono.
O BIANCO O NERO,O TUTTO O NIENTE,DA UN ECCESSO ALL ALTRO  MI SONO ROTTO DI ESSERE COSI...