non è così il mondo che vorrei

Un increscioso eterno film dell'orrore, questa è la vita di un Border e poi, tanto per facilitare le cose, arrivano ancora quelli troppo sani come ANONIMO e la sua Band di quello stupido Forum a girare il dito nella piaga anziché aiutare, dare una mano.... vebbé...  ANONIMO ormai è diventato l'ICONA di tutti quegli "stupidi" che ci circondano, che non capiscono, che ci abbandonano e che pretendono da noi delle scuse, QUANDO SAREBBERO LORO A DOVERCELE!: per COME CI HANNO RIDOTTO, PER COME CI RIPUDIANO, PER COME CI SCANSANO, PER COME HANNO DECISO CHE SONO LORO LE VITTIME E NON NOI, PER COME CONTINUANO A FARCI DEL MALE, PER COME NON LA FINIRANNO MAI DI FARCI DEL MALE PERCHE' NON CI ACCETTANO ESSENDO NOI IL FRUTTO DEI LORO ERRORI!!!

Miu... pensa al VENTO...

UN ABBRACCIO FORTE

Anch'io non mi sento. È come essere un vaso rotto, tengo gli occhi incollati a 1 cm dalla crepa. E ormai vedo solo la crepa. E non riesco a spostarmi. O forse sì, a volte, quando evito l'atteggiamento dicotomico.

Prendo la frase di una canzone per spiegare quello che sto pensando giorno, notte, continuamente da un po' di tempo che sta diventando insomma un pensiero fisso che non mi lascia in pace. Ho sempre quell'amaro in bocca, quando esco con qualcuno io sono sempre con lo sguardo perso e mi dicono che ho sempre l'espressione annoiata, che sono insoddisfatta di qualcosa...e come fare a dire che non sono soddisfatta della mia vita ?!che se potessi a parte me( da brava narcisista come al solito) cambierei tutto? che mi stanno tutti sul cazzo? che non sopporto più nessuno? Se mi guardo vedo una persona ingabbiata in un ruolo che non è suo. Vedo una persona che non può essere quello che vuole, che è sempre criticata nel bene e nel male, più nel bene che nel male perché ciò che mi viene criticato è di solito bello, giusto, buono. E se mi guardo meglio dentro vedo una persona spaventata che sa di essere forte dentro ma che fuori si mostra vulnerabile. Questo conflitto tra il dentro e il fuori mi sta stancando perché non c'è cosa peggiore di non sentirsi se stessi.