disturbo dipersonalità?

Gent.mo dott. Pace

sono "incappata" proprio ieri in questo interessante sito. Non ho una formazione da psicologa, ma da sempre mi interesso di psicologia e spt dei disturbi di personalità dal momento che tutti, anche se in minima parte, ne siamo affetti (è perlomeno la mia idea...)
Mi sono decisa a scriverle per avere un consiglio riguardo a un uomo che mi attrae moltissimo, ma che credo abbia..."qualcosa". Da sola ovviamente diagnosi (ammesso che ce ne sia bisogno) non ne so fare e non sarei spt obiettiva.
Veniamo ai suoi comportamenti:

- parla in continuazione: dice sempre cose interessanti, con senso logico e lo fa in modo brillante, ma non smette mai...sembra un'esigenza fisiologica...passa da una persona all'altra pur di parlare
- provoca spesso e lo fa con tutti: ti attacca come può fare un bimbo di 4-5 anni che fa i capricci. Ti attacca con frasi imbarazzanti: impossibile non arrabbiarsi...Sembra anche, in questo caso, che si diverta a litigare, che sia una sorta di sfogo
- è irascibile: stuzzica gli altri, ma guai a fare ironia su di lui! non accetta la minima parolina...
- quando qualcuno lo attacca, lui ripaga...con gli interessi!
- è molto passionale
- non è "sostenuto", ma ha un'alta opinione di sè e dei suoi meriti
- è un uomo generoso e di cuore, anche se oscilla tra l'aiuto e la sensibilità verso i più deboli (si occupa del cosidetto "sociale") e i comportamenti egocentrici che ho descritto prima

Non lo conosco benissimo, ma questo è quel che ho potuto vedere: questi comportamenti (spt il primo) possono essere sintomi di un disturbo?

Grazie
Colgo occasione per augurare a tutti Buona Pasqua!