succede anche a voi?

è con Monia che devi chiarirti. Non so neanche di quale discussione vi riferite.

ho sbagliato termine...forse era esagerato ma Monia mi ha dato dell'ignorante e non so quanti altri aggettivi del genere. Ho usato il termine "spazzatura" perché ho fatto il paragone con gli accumulatori compulsivi che accumulano oggetti per riempire un vuoto interiore e senza accorgersene finiscono col vivere nella spazzatura. Chi paga tutto ciò? Le persone vicine che sono costrette a vivere in quel marasma, l'accumulatore prova rimorso per queste persone? No, se gli dici che si deve liberare della spazzatura che fa? Si incazza...questo era il mio paragone. A me sembra che spesso un Borderline si attacca ad emozioni sbagliate e pagano le persone vicine, come ho pagato io. Se cerchi di dire "Le tue emozioni sono totalmente sbagliate, senza fondamento" vieni aggredito. Se soffri da morire per questo non riceverai mai una parola di conforto. Ok, un borderline forse soffre al punto di non accorgersi della sofferenza altrui ma facendo del male agli altri peggiora di continuo la sua di posizione, entra in un circolo vizioso da cui non potrà mai uscirne fino a quando non si rende conto di ciò che provano gli altri. E' questa la sfida secondo me. Ecco perché ho detto quelle cose a Monia. Non volevo offendere nessuno ma ormai i toni si erano alzati.

anonimo7777 ha scritto:quoto quello che ho detto "quelli come Monia sono esattamente così, vivono in un cumulo di "spazzatura" emozionale"
quindi  smettila...vedi che manipoli...non ho detto "sei un cumulo di spazzatura"...ma ho detto che ci vivi dentro e le subisci anche tu cara mia, non per colpa tua...per me potresti essere una splendida, intelligente ragazza...ma se ti porti dietro emozioni distorte fai male a te e agli altri, e ti auguro di liberartene col lavoro che stai già facendo.

E tu cosa dici? "Andrebbero messi al rogo"
Beh complimenti...non mi meraviglio che si dice che Hitler soffriva di disturbo di personalità  

Non mi sembra che Monia ti stia manipolando, penso invece che si sia sentita ferita tutto qui. Che lo siamo o che ci viviamo in un cumulo di spazzatura emozionale è comunque brutta come espressione perché come ti ha invitato Monia a capire, il contesto in cui viviamo e le persone attorno a noi determinano fortemente il nostro stato d'animo. Io almeno non mi sveglio incazzata senza un apparente motivo o non provo rabbia per i miei genitori senza che ci sia una particolare ragione, c'è sempre nel mio caso un fattore scatenante, che poi si possa esagerare e stravolgere la realtà questo non lo metto in dubbio però dato che certe cose se non si vivono di persona non si può sapere davvero cosa si prova ed è bene avere un po' più di tatto perché che sia vero o no non piace a nessuno di sentirsi dire che si vive in un cumulo di spazzatura emozionale

capita pure a me .il risveglio è la delusione più grande della giornata,dopo essermi alzata son più incazzata del solito,me la prendo con gli altri quando in realtà è solo con me stessa che ce l ho...già dalla mattina aspetto ke si faccia sera,per chiudere gli occhi e non pensare ma pure li fregatura,un angoscia che nn mi lascia scampo,mi prende un ansia assurda, dalla quale non so liberarmi,dormo poco,,,e poi di nuovo mattina e tutto ricomincia..
gli incubi mi venivano quando per dormire prendevo i sedativi

Lo vedi? Come sei riuscito a puntare il dito sull'unica cosa che ti fa sentire in ragione?
Perché ti soffermi solo e soltanto su questi punti?
Lo sai che se gli psicoterapeuti facessero così non riuscirebbero a curare nemmeno un mezzo Border?
Questo è il tuo tragico errore dovuto ad un egoismo di fondo che non devi certo sviluppare, ma che è già di tua proprietà tanto da sfiorare il disturbo narcisistico di personalità.
Non mi sorprende che la tua ed ragazza sia impazzita definitivamente.
Se tu avessi davvero capito come dici, sapresti che il contesto e la gente che ci circonda sono elementi fondamentali per il nostro stare meglio o peggio.
 
Perché non ti sei fortemente dispiaciuto del fatto che noi si dorme in maniera tragica?
Che addormentarsi è sprofondare in un incubo alla Nightmere?
Che il risveglio è come morire?
Da quanto sento la maggior parte delle persone sane è felice di aprire gli occhi e alzarsi dal letto.
Per noi non è così, apri gli occhi e vorresti che fosse già buio.
Ti chiedi: che cazzo di senso ha alzarsi!
Niente  ha  senso.
Perché non ti fanno effetto queste cose?
 
Se tu avessi realmente capito e fossi una persona saggia ti saresti dispiaciuto anche per la frase del rogo.
Che brutto vivere da eterno bambino! Mi hai fatto arrabbiare ti elimino.
 
Di tutto questo dovresti piangere per noi e non sputare veleno come fai.
 
Mah....

E poi la gioia non dipende da qualcosa di esterno, mai! Sono favole! La vera felicità è stare in pace con se stessi! Scrivimi se vuoi sfogarti. Ciao

Ciao Miu, ti scrivo per dirti che non sei la sola a sentirsi così. Ho passato tante mattine come le tue anch'io. Anche adesso sono in un periodo infernale. Ma me ne rendo conto, cerco di concentrarmi su ciò che mi piace. Dalle cose più elementari, come lo scegliere cosa mangiare. Sembra stupido ma non lo è. Credimi, cerca di amarti. E se lo studio ti gratifica, ecco è fantastico sai? Un abbraccio.

quoto quello che ho detto "quelli come Monia sono esattamente così, vivono in un cumulo di "spazzatura" emozionale"
quindi smettila...vedi che manipoli...non ho detto "sei un cumulo di spazzatura"...ma ho detto che ci vivi dentro e le subisci anche tu cara mia, non per colpa tua...per me potresti essere una splendida, intelligente ragazza...ma se ti porti dietro emozioni distorte fai male a te e agli altri, e ti auguro di liberartene col lavoro che stai già facendo.

E tu cosa dici? "Andrebbero messi al rogo"
Beh complimenti...non mi meraviglio che si dice che Hitler soffriva di disturbo di personalità  

Sì, Miu, esattamente così.
Mi accade la stessa cosa.
Il risveglio per me è il momento peggiore della giornata indipendentemente da come dormo e comunque il mio sonno non è mai lo stesso.
Ho paragonato il mio risveglio alla nascita perpetua di un bambino. Uno schock.
Se riesco a non vedere niente e nessuno quando mi sveglio e provare a mettere i piedi per terra con calma e poi tentare di alzarmi piano piano... va un tantino meglio.
Non importa l'ora in cui mi sveglio, può essere all'alba o al tramonto, non cambia nulla.
Ho chiesto alla persona che vive con me, per cause maggiori (mia madre) un minimo di ritegno in questo delicato momento, di non parlarmi, di dire solo delicatamente Buongiorno e poi attendere, ma lei o se ne frega o viaggia nella solita ignoranza distruttiva e continua a infierire e a ferire. Proprio oggi la mia testa è andata in frantumi assieme a questa giornata di sole che non ho neanche più visto.
Sono stanca di aspettarmi segnali di comprensione dalle persone che mi circondano che poi sono le stesse che mi hanno causato il danno.
Non ne posso davvero più.
Me ne ero andata e loro sono tornati come fantasmi cattivi a distruggere il mio mondo.
Sto meditando...   credo che farò una grande mossa che lascerà tutti incazzati ma per fortuna lontani per sempre.
MI SONO DAVVERO ROTTA I COGLIONI.
Ciao Miu...
 
 
PS: lo sai che Anonimo e non so quanti sette mi ha chiamata CUMULO DI IMMONDIZIA EMOZIONALE?
Gente come questa andrebbe messa al rogo, è la nostra rovina.
Ciao.

Al risveglio depressa come se subissi un brutto colpo e inizio a sentirmi angosciata mi prende una fitta al petto. Ho notato che faccio quasi sempre incubi ma comunque indipendentemente da come sogno e da come dormo mi sveglio sempre infelice, scontenta. Anche a livello di desiderio sessuale non ho stimoli cioè quando sono da sola si ma quando sto con un'altra persona perdo l'eccitazione, ho come un rifiuto. A parte gli esami che stanno andando alla grande per il resto non mi piace niente della mia vita. Odio la mia famiglia, odio il paese in cui vivo, non mi piace neppure il ragazzo con cui esco ultimamente. Non è quello che vorrei. Vi ho fatto le palle tante qualcuno si ricorderà quando scrivevo che per stare bene avevo bisogno di un ragazzo diverso dagli altri, solo buono ecc, ecco ho capito che quella persona ideale esiste sono nella mia testolina malata. Questa cosa mi sfinisce, pensare che la tua gioia di vivere dipende da una cosa o un qualcuno che non esiste è tremendo. Purtroppo ormai sarà quasi un mese anche più che non ho colloqui con la mia psichiatra perché è in vacanza beata lei e fino a settembre non torna. L'altra sostituta che mi ha lasciato non mi piace, è come se non ci andassi anzi mi fa stare più male parlare con lei