Quando tutti sono contro di te

Anche qui le pasticche aiutano a sentire la fame... o l'orologio, altrimenti non sentirei molto lo stimolo. Diciamo che mangerei a orari strani.

Addirittura?!? Ma non senti stimoli fisici?

Nah non sei pazza, hai solo qualche pensiero bizzarro. Non riesco ad immaginarmi un animale infj ma mi fido del tuo giudizio. Non so il gatto ma io quando sto da solo mi dimentico anche di mangiare quindi capisco l'essere inermi, meno male ci sei tu.

Certo, ma se consideri il quadro completo cioè percezione sensoriale difettosa, scarsa aggressività e capacità di imporsi, problemi a muoversi nell'ambiente, introversione, emotività e sensibilità, scarsa attitudine a far parte di un branco etc... Sono tutti svantaggi che la natura non perdona.
Ora magari mi prenderai per pazza ma io ho un gatto che credo sia a tendenza INFJ ed è totalmente inerme , da solo non sarebbe mai sopravvissuto

Ci avevo pensato. Ma non credi che fiutare il pericolo in anticipo "vedendo il futuro" sia invece di vantaggio per la prosecuzione della specie?

La mia intuizione è che la tipologia junghiano non si esplichi solo negli esseri umani, ma nella natura in generale, e ovviamente un animale INFJ è svantaggiato nella lotta per la sopravvivenza, per cui ci deve essere una qualche legge ereditaria che ne limita il numero, è una specie di carattere recessivo.

Io invece sono interessato alla Fisica oltre ovviamente alla psicologia, anche se non sto studiando ne l'una ne l'altra. Sto cercando ancora un mio campo di interesse più specifico, e intanto cambio lavori da bravo borderline. Mi sarebbe piaciuto essere un infj normale e risparmiarmi la rarità di essere anche borderline, ma così non è stato. Peccato che di socionica non si trovi molto su internet, comunque sono stato sia molto estroverso che in loop di Ti; è questo che mi ha fatto pensare di essere INFp, oltre alla descrizione.
E' vero, siamo pochi, chissà se c'è una ragione....

Beh ma è normale cercare di sviluppare la funzione terziaria, io per esempio mi interesso molto alla medicina e in particolare all' endocrinologia.
Ma non per tutti quelli del ns tipo è lo stesso, per esempio quelli in cui prevale Ni o Se ci sono meno portati.
E poi arriva anche il momento di sviluppare la quarta funzione è lì sì che c'è da ridere (o da piangere).

Pensa che io ho conosciuto il mio primo INFJ solo al master, era uno dei docenti. In tutto ne conosco 5-6 e tieni presente che gli INFJ con tendenza Fe sono più estroversi degli altri, ma in ogni caso siamo pochissimi!

Anch'io dovrei essere INFp, per quel po' di socionica che conosco. Io non credo di conoscere INFJ dal vivo, anche perché la mia cerchia di introverso non è poi tanto larga. In più non è facile avermi come amico. Dunque guardo a quei pochi che conosco e non ne trovo nessuno.
Non so se dipenda dal disturbo ma sono un po' in arretrato con lo sviluppo di Ti, che uso e credo di usare bene, ma gli altri INFJ che ho conosciuto su internet la usano meglio di me. Comunque tutti che vogliono studiare argomenti molto razionali... quasi avessimo un'attrazione per ciò che non ci compete direttamente. Come a cercare un senso di completezza

*stringe la mano e si sente meno solo*

Ops scusa avevo letto "dovrei essere intp" e ho capito che dicevi di essere quel tipo!

Non so se conosci la socionica, lì i tipi si distinguono in subtipi in base alla funzione che prevale rispetto alla media di quel tipo
Ebbene io sono a metà tra il subtipo in cui prevale Fe e quello in cui prevale Ti. Ho conosciuto solo una INFJ in cui prevale nettamente Ti, studentessa di fisica, ed e' davvero una persona molto intelligente e analitica, ma un po' fredda. Conosco anche un INFJ uomo di subtipo Fe che è molto affettuoso ma anche un po' casinista, sta sempre a ridere e fare battute. Io mi sento una via di mezzo fra loro.
Invece gli INFJ dell'asse Ni-Se sono un po' diversi, tu sei fra questi?
Comunque qua la mano cumpa', essendo così in pochi bisogna sostenersi :-)

Mi sembrava tu avessi davvero tanta funzione Ti...

"Però mi fa un po' strano che tu sia INTP" infatti è il tipo che prevedevo per te. Sono anch'io uno dei rari INFJ

:-)
Studio il sistema di tipizzazione junghiano da diversi anni, comprese le più recenti evoluzioni della socionica.
Io sono uno dei rari INFJ per il Myers-Brigs, INFp per la socionica. È un mondo davvero affascinante che mi ha fatto capire tantissime cose di me stessa e dei miei rapporti con gli altri.
Però mi fa un po' strano che tu sia INTP, perché tutti quelli che conosco di questo tipo (compreso il mio miglior amico) sono di una calma glaciale e ci vuole moltissimo a farli arrabbiare.
Se vuoi ne parliamo in privato.

Malvina ti interessi di psicologia oltre al disturbo borderline? conosci i 16 tipi psicologici di jung? se non sbaglio dovresti essere INTP (sigla che sembra non voglia dire niente ma conosciuta nello specifico ti apre un mondo)
Se hai voglia puoi fare il test, secondo me ti piacerebbe scoprire il mondo delle funzioni cognitive di jung e l'MBTI : http://www.lastessamedaglia.it/2011/04/test/

Perché ci sono condizioni organiche che provocano quei sintomi e anche crisi di rabbia.

no... tutto nella norma, perché?

@funambolo: ma per caso tu soffri anche di tachicardia e tachipnea (respiro accelerato)?

Ma il problema di fondo di noi borderline è saper elaborare la rabbia. Io non ne sono capace. Poi non sopporto che certe dinamiche si ripetano all'infinito identiche come la prima volta. La vedo come una grossa condanna.

È capitato anche a me. Il gruppo ha quasi sempre dinamiche particolari che niente hanno a vedere con giustizia, trasparenza etc.
Spesso ci sono degli assunti assurdi che nessuno dice, tipo che se uno ti ha fatto qualcosa te lo sei evidentemente meritato (e magari dovresti essere tu a chiedere scusa) , oppure che se tu sei diverso dagli altri per qualsiasi motivo devi avere per forza torto. A livello singolare magari ci sarebbe pure qualcuno che la pensa diversamente, ma non ha il coraggio di mettersi contro la persona che ti attacca o contro le dinamiche del suddetto gruppo. Può anche capitare che qualcuno ti difenda ma è una cosa davvero rara. Pensa che quando avevo 15 anni un'invidiosa durante un'assemblea scolastica mi organizzò un vero e proprio processo a cui parteciparono più di 30 persone e solo una venne poi a dirmi che secondo lei non era giusto (ma dopo che si erano svolti i fatti).
Certo la rabbia ti fa passare automaticamente dalla parte del torto, anche se hai ragione da vendere, e bisognerebbe farla sbollire il più possibile prima di affrontare la gente. Certo la puoi sostituire con la "rabbia fredda", quella che gliela fa pagare con abbondanti interessi quando meno se l'aspettano, io ho passato anche quella fase ma in realtà non ti fa stare bene nemmeno quello. Bisognerebbe soprassedere, accettare che il gruppo ho delle dinamiche limitate e concedere la propria profonda amicizia solo ai pochi che se lo meritano...certo è un percorso lungo e io stessa a volte non posso fare a meno di restarci male e continuare a stupirmi della stupidità e rozzezza del genere umano. È la vita....

Non so se capiti anche a voi ma per me è così. Quando litigo in contesti con più persone, anche se il litigio avviene con una sola, mi sento terribilmente solo e come se avessi tutti contro. Anche se mi sembra di avere tutte le ragioni del mondo, tipo che sono stato offeso per primo, ed io ho solo risposto, dopo mi sento a pezzi e come un vuoto enorme dentro, misto alla rabbia. Mi sembra di avere tutti contro nella loro normalità, mentre io mi sento un mostro solo per aver risposto a tono. Mi sento subito emarginato e mai una volta che qualcuno prenda le mie difese. A voi capita?