mi abbandonano tutti

Lo stress non è quasi mai funzionale..comunque piccoli passi...piccole conquiste per riassaporare un pochino di questa vita così maleficamente contraddittoria...

Esatto, hai centrato in pieno, fallimenti personali, nulla di più giusto. Parlavo di quel sentirmi sbagliata, non mi capita solo con le persone eh, durante il primo anno di università ho avuto molte difficoltà e molte bocciature, questi giorni a pensarci mi veniva da mollare (mi mancano 10 esami alla fine eh )
Vivere il momento...eh bella filosofia, ma si, mi riesce difficile, passo la maggior parte del mio tempo sui libri, quello che resta facciamo qualche uacitina io e le ragazze del collegio, nulla di così divertente.
Sono comunque contenta di aver sconfitto la depressione e di essere tornata a guidare anche fuori città, oltre a non avere più l'ansia sociale. Insomma, uscirne, in parte, è possibile! Consiglio a tutti di ridurre il fattore stress, fa miracoli!

Probabilmente in questo momento vivi anche tutta questa serie di abbandoni come fallimenti personali che ricalcano più o meno tutti le stesse dinamiche...l'unica cosa che cambia sono le tue aspettative, decisamente maggiori per quanto riguarda la tua ultima storia...e le aspettative non ripagate e non concretizzate fanno male tanto quanto sembrano più solide. Vivere il momento immagino sia difficile per te vero Cely?

Ciao White, hai perfettamente ragione e lo penso anche io, quel modo patologico di amare non lo ho più, prima opprimevo chi mi circondava con messaggi e simili. Di fatto ero incompleta. Non ho mai cercato una relazione per il fatto di sentirmi completa. Per completarmi mi sono passata un po di sfizi, ho ripreso la dieta e ora mi vedo molto bene ad esempio. Ho raggiunto uno stile di vita in cui non sono più incompleta, infatti non elemosino affetto.
Diciamo che mi sento solo sfigata e di facile abbandono. Di quelli che ho citato solo l'ultimo mi ha fatto male, ma è l'abbandino in se (ffosse anche di un'amica) che mi pesa.
In particolare nell ultimo racconto, pensavo che qualcosa iniziasse ad andarmi per il verso giusto, avevo una relazione, a distanza ma pur sempre una relazione. È chiaro che si vive lo stesso e anche bene, ma mi sembra di ripetere sempre lo stesso film già visto. È da quando ho memoria che la gente abbandona. In fondo i miei sbalzi d'umore sono dovuti a questo.

Forse sono un pò tutte le cose che hai elencato? 😂 Scherzi a parte..mi verrebbe da risponderti il solito minestrone che nel tuo caso come in quello di tanti altri ha sicuramente un buon fondo di verità...una persona realmente stabile (come ce ne sono davvero poche) non ha bisogno di relazioni per completarsi lo è già. Quando cerca una relazione lo fa non per soddisfare un bisogno ma per cercare un arricchimento personale..insomma sarebbe la classica ciliegina sulla torta (torta già pronta). Purtroppo la nostra infanzia determina il nostro modo di amare e il tipo di persona che vorremmo al nostro fianco, sia nei casi patologici, in maniera evidente, sia nei casi "normali", in modo molto più sottile. Il discorso è sempre il solito...bisogna lavorare su se stessi fino a liberarci da tutti quegli schemi e quelle maschere che ci condizionano in tutto e per tutto. So che sembra un discorso molto onirico ma bisognerebbe davvero tornare ad avere quella spontaneità, quella spensieratezza che avevamo quando eravamo bambini ma con la cognizione di causa di un adulto.

Buongiorno
So che detto da un border suona molto scontato, ma questa è l'unuca cosa che mi resta per sconfiggere questo peso.
Ormai ho smesso con i farmaci, Guido senza attacchi di panico, straparlo e sto abbastanza bene. Ho frequentissimi cambi d'umore di quelli che descriveva Alex (qquanto più vai su con l'umore tanto più ti fai male quando cadi) ma nulla di così grave. Ho anche trovato una amica speciale, di quelle che ti consigliano, ti abbarracciano, stanno con te h24, ma non mi basta.
Ci sono le relazioni che vanno sempre a putt... e non sempre per colpa mia. Ci ho messo più di un anno a riprendermi dopo la rottura con il mio ex, un po si frequentazioni che non han portato a nulla perché ero terribilmente annoiata da loro, non che mi importasse qualcosa di questi, ma ho sentito comunque l'abbandono. Uno che mi faceva da psicologo e dopo gli auguri per il mio compleanno è sparito. Uno che mi assillava per uscire e dopo averlo incontrato, dopo qualche messaggio, è sparito. uno che era chiaramente troppo vecchio per i miei 23 anni, dopo 3-4 uscite, sparito. E poi, la cosa che mi ha fatto davvero soffrire e che mi fa sentire come una 14enne innamorata del compagno di banco che non sa della sua esistenza, la mia ultima relazione. Lo conosco, messaggi su messaggi, dimentico il mio ex, decidiamo di avere una specie di storia in quanto troppo lontani, so tutto di lui, sa tutto di me, viaggia per vedermi, viaggio per vederlo. Poi l'ulTima conversazione whatsapp, il mio buongiorno del giorno dopo, nessuna risposta. Un "ciao come stai" che non ha mai letto (forse). Sparito anche lui, e dire che mi stavo quasi abituando all idea di avere una relazione come si deve.
Fin da piccola soffro di ossessioni, non faccio mai 2 cose in contemporanea, o sono ossessionata da una o niente. C'è stata l'osessione del mio ex, ora la sua. Sono sempre punto e a capo e non ho più voglia di giocare con questi meccanismi.
sono io ad essere sbagliata? Sono gli altri che non mi meritano (cOme direbbe la nonnina di chiunque) ? Sono solo sfiGata? Sono malata e nient altro?
Buona giornata a tutti