Re: qualche suggerimento....

Alexb Mer Ott 01, 2014 11:15 am

lucky ha scritto:È difficile poter prendere una decisione perchè vedi mia madre mi fa soffrire come nessun'altro ma allo stesso tempo riesce a capirmi e sentirmi desiderato e nonostante tutto credo che mi voglia bene come nessun altra cosa al mondo.
Tuttavia mi ha messo consapevolmente davanti varie opportunità e sa che quando penseró di staccarmici probabilmente non lo faró...
Vorrei chiedere se ci sia un modo per lasciare tutto intatto e di non soccombere al prossimo attacco nei miei confronti

Sembra di vedere un codipendente... Sente male ma non riesce a staccarsi... Mi chiedi se è possibile trovare un modo per resistere all infinito e non sentire più? Si spegnere le emozioni spegnere tutto ciò che provi per lei, spegnere te stesso.. E non vederla più come figlio ma come soggetto estraneo.. La vedrai come una persona malata e la compatirai... Non farà più male lei, ma poi forse ti farai male dentro tu...

Vorrei consigliarti, davvero ma io non posso proprio, sono troppo coinvolto in situazioni del genere emotivamente...
Io mi sono ribellato fin dalla tenera età.. Io già da allora ho smesso di provare...

lucky Mer Ott 01, 2014 1:35 am

È difficile poter prendere una decisione perchè vedi mia madre mi fa soffrire come nessun'altro ma allo stesso tempo riesce a capirmi e sentirmi desiderato e nonostante tutto credo che mi voglia bene come nessun altra cosa al mondo.
Tuttavia mi ha messo consapevolmente davanti varie opportunità e sa che quando penseró di staccarmici probabilmente non lo faró...
Vorrei chiedere se ci sia un modo per lasciare tutto intatto e di non soccombere al prossimo attacco nei miei confronti

Alexb Mar Set 30, 2014 11:54 pm

lucky ha scritto:ciao ho 17 anni
il motivo per cui scrivo a questo forum è perche ho una madre borderline e vorrei avere qualche suggerimento.
ho vissuto con lei per 10 anni fino a quando non sono venuto a vivere da mio padre.
la mia infanzia non è stata bella,anzi tutt'altro,non ricordo sinceramente di aver mai avuto un periodo tranquillo e la colpa principale è di mia madre che mi ha sempre fatto sentire in colpa ed ha creato un rapporto con me che va dall'amore estremo all'ultraviolenza (psiocologica)
mia madre viveva con il suo compagno da cui ha avuto due figli e con quest'uomo ha sempre avuto un rapporto oscillante,io ero solo un bambino e assistevo quotidianamente a scene di violenza fisica fra loro,pensando ingenuamente che la colpa fosse mia.
io in casa con i miei due fratellastri ho assistito ad un tentato suicidio di mia madre e sono frammenti di ricordi che nessuno mai potrà togliermi dalla testa e mia madre ha fatto sempre in modo che io non mi dimenticassi mai di questo episodio.
Ora ho diciassette anni e mia madre cerca ancora di farmi del male,ma lei non sa che io ho scoperto la sua malattia che lei tiene nascosta al mondo intero e sono riuscito a scoprirla soltanto grazie alle informazione che mi sono state date in seguito da mia padre dopo situazioni per me devastanti create da lei.
ho scoperto il suo piano:lei cerca di togliermi il sorriso dalla faccia quando ha i suoi momenti critici,ma sà che io non posso allontanarmi da lei perchè potrebbe fare pazzie come mi ha già dimostrato di saper fare;l'unica arma che ho io a disposizione è il saper della sua patologia e in quanto tale non ho più il vincolo dei sensi di colpa perchè sono riuscito a capire che lei qualsiasi cosa farà non sarà per colpa mia ma di qualcuno che gli ha fatto del male come lei ha fatto con me.
il suggerimento che chiedo è che se secondo voi dovrei sputargli in faccia tutta la verità,fare finta di nulla o abbandonarla completamente?
grazie ina nticipo per la risposta

Difficile dare un consiglio del genere.. Più facile dire a te di valutare cosa ti rende felice, o se vogliamo meno triste, meno turbato.. Ricorda tu sei un soggetto a se stante ed inoltre sei giovane e non sei nemmeno maggiorenne. Come tu hai già analizzato non sei colpa di nulla e quindi decidi di conseguenze senza rimorsi e con il danno minore possibile.. Una mamma come la tua penso possa risultare piuttosto possessiva, quindi se decidi di staccarti, dato che non sei maggiorenne forse dovresti chiedere l appoggio nella scelta a tuo padre che per altro conosce bene il soggetto e pertanto non credo possa mai lasciare un figlio a subire le oscillazioni altrui senza nessuna protezione.. Essere a conoscenza del disturbo non ti mette al riparo da eventuali strascichi che puó lasciare un certo tipo di convivenza. Devi poter vivere il più possibile sereno..

Da lì potrai decidere se consigliare a tua mamma di farsi aiutare da qualcuno, ma ricorda non è un processo rapido, anzi, ed inoltre le possibilità che si rifiuti o che menta a te e a se stessa sono alte.. Prima peró devi pensare a te, tu sei figlio e sei il soggetto primario che ha diritto di essere tutelato.. Il voler nascondere la malattia e non volersi curare ha già posto tua madre in fallo nei tuoi confronti.. Lei è responsabile per ció che accade a te..

Cely Mar Set 30, 2014 11:37 pm

Mhhh difficile come situazione. Non saprei cosa sia più giusto per te. Perché non me parli con tuo padre?

lucky Mar Set 30, 2014 11:25 pm

ciao ho 17 anni
il motivo per cui scrivo a questo forum è perche ho una madre borderline e vorrei avere qualche suggerimento.
ho vissuto con lei per 10 anni fino a quando non sono venuto a vivere da mio padre.
la mia infanzia non è stata bella,anzi tutt'altro,non ricordo sinceramente di aver mai avuto un periodo tranquillo e la colpa principale è di mia madre che mi ha sempre fatto sentire in colpa ed ha creato un rapporto con me che va dall'amore estremo all'ultraviolenza (psiocologica)
mia madre viveva con il suo compagno da cui ha avuto due figli e con quest'uomo ha sempre avuto un rapporto oscillante,io ero solo un bambino e assistevo quotidianamente a scene di violenza fisica fra loro,pensando ingenuamente che la colpa fosse mia.
io in casa con i miei due fratellastri ho assistito ad un tentato suicidio di mia madre e sono frammenti di ricordi che nessuno mai potrà togliermi dalla testa e mia madre ha fatto sempre in modo che io non mi dimenticassi mai di questo episodio.
Ora ho diciassette anni e mia madre cerca ancora di farmi del male,ma lei non sa che io ho scoperto la sua malattia che lei tiene nascosta al mondo intero e sono riuscito a scoprirla soltanto grazie alle informazione che mi sono state date in seguito da mia padre dopo situazioni per me devastanti create da lei.
ho scoperto il suo piano:lei cerca di togliermi il sorriso dalla faccia quando ha i suoi momenti critici,ma sà che io non posso allontanarmi da lei perchè potrebbe fare pazzie come mi ha già dimostrato di saper fare;l'unica arma che ho io a disposizione è il saper della sua patologia e in quanto tale non ho più il vincolo dei sensi di colpa perchè sono riuscito a capire che lei qualsiasi cosa farà non sarà per colpa mia ma di qualcuno che gli ha fatto del male come lei ha fatto con me.
il suggerimento che chiedo è che se secondo voi dovrei sputargli in faccia tutta la verità,fare finta di nulla o abbandonarla completamente?
grazie ina nticipo per la risposta

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