Il copione

secondo me anche esiste, ognuno ha il suo in base alle violenze subite. secondo me per individuare il proprio e provare a cambiarlo semmai bisogna andare a vedere la relazione disfunzionale che si aveva / ha con i genitori. tutto viene da la'. il problema e' secondo me che pure se uno fa cose diverse ed ha ben presente come non bisogna fare 1. gli schemi sono talmente radicati che spesso si agisce per impulso 2. i danni che queste relazioni disfunzionali ci hanno causato hanno sfaSCIATO altri aspetti di noi e questo ci rende ancora meno capaci. io ho una serie di deficenze ad esempio che formano una catena: non riesco a fare x perche'non mi hanno mai insegnato a fare y. per poter fare y avrei bisgno di z che e' una capacita' che no ho ecc. ecc.
il nostro e' un disturbo complesso che colpisce piu'aree e spesso si accompagnano ad altri disturbi, si puo' migliorare certo, ma ognuno puo' farlo in base le possibilita' e agli aiuti che ha.
guarire del tutto? dubito. giusto la linehan pare ci sia riuscita, cioe' lei dice di si'...
e poi vedi siti , link in giro di gente che dice che non rientra piu' nei criteri diagnostici....
non so, io ci credo poco. cioe' magari invece che avere 5 o piu' dei famosi sintomi ne hanno 4 quindi 'tecnicamente' non sono borderline, ma sempre coi problemi rimangono....

Alexb ha scritto:

Loki88 ha scritto:Esatto,condivido tutto.
E' così stancante essere consapevoli comunque    mi scoppia la testa come al solito...per questa cacchio di macchina dovrò inventarmi qualcosa, solitamente risolvo i problemi con alcol e altre magiche pozioni   ma non credo che sia proprio il caso questa volta!Hahahha che rottura però   
Qualcuno disposto a fare l
'autista c'è? xD

Io in quanto eternamente dispettoso, ti lascio li a fare l autostop... 😜

Perfido come sempre!    

Loki88 ha scritto:Esatto,condivido tutto.
E' così stancante essere consapevoli comunque    mi scoppia la testa come al solito...per questa cacchio di macchina dovrò inventarmi qualcosa, solitamente risolvo i problemi con alcol e altre magiche pozioni   ma non credo che sia proprio il caso questa volta!Hahahha che rottura però   
Qualcuno disposto a fare l
'autista c'è? xD

Io in quanto eternamente dispettoso, ti lascio li a fare l autostop... 😜

Esatto,condivido tutto.
E' così stancante essere consapevoli comunque    mi scoppia la testa come al solito...per questa cacchio di macchina dovrò inventarmi qualcosa, solitamente risolvo i problemi con alcol e altre magiche pozioni   ma non credo che sia proprio il caso questa volta!Hahahha che rottura però   
Qualcuno disposto a fare l'autista c'è? xD

Bella di zia   Ahhahahahaha
Beh secondo me capure se stessi è importante, cioè non sono una di quelle che pensa che la colpa sia solo del mondo intero, però ognuno è com'è. Ho amici che hanno tutti 30 ma ad ogni esame Fanno la parte degli ansiosi depressi senza autostima, anche quello è sbagliato ma è il loro modo di essere al mondo, nessuno però penserebbe di curarli.
Bisogna essere consapevoli ma non reprimersi. Essere consapevole vuol dire che tu sai di avere un problema ma il problema non deve possederti. Vivere con l'idea che sbaglierai la tua prossima mossa è lo spirito giusto per sbagliare davvero, fingere di esser quello che non sei finisce per creare un'idea sbagliata di te negli altri,cosa che ti metterà ancora più in crisi e ti farà sentire ancora più inetto.
Uahahah smettiamola di vivere come se avessimo un tumore e fossimo destinati a morire. Non siamo pazzi fortunatamente, possiamo avere una vita normale.
Comunque loki, mi sa che se prendi farmaci per l'ansia non puoi guidare (in teoria, perchè chi è che quando ti ferma ti fa un ansiolitico - test? ) se decidi di farlo accertati che il farmaco non alteri le tue percezioni

Loki88 ha scritto:http://www.mitoerealta.org/disturbo-borderline-il-copione

Curiosando qua e là ho trovato questo...se vi va dategli un'occhiata, secondo voi esiste questo copione?
La nostra vita sarebbe un susseguirsi di azioni ripetute all'infinito che riportano ai traumi subiti?
Ripensando al mio passato...credo che in un certo senso possa esserci un legame sì.Forse agisco ancora come allora, attacco le persone alle quali tengo perché so che mi tradiranno e mi abbandoneranno,così gioco d'anticipo...non do amore a meno che non sia una periodo stralunato o che voglia intrappolare qualcuno a me, perché non ho mai visto cos'è l'amore in famiglia,ho paura di piacere agli uomini e il loro interesse mi schifa perché mio zio mi ha turbata in tutto e per tutto?Può essere,forse è così...allora per stare meglio dovrei incolpare guardandoli negli occhi i miei parenti e mandarli al diavolo?Dire loro che mi hanno rovinata,che il dolore è talmente forte da togliere il fiato,che hanno creato un mostro che io adesso adoro e che non reputo neanche più "malattia".Così riuscirò ad amare seriamente,a fidarmi e a non aver più paura?Non proverò più dolore?Diventerò finalmente stupida e amerò la vita? xD
Mmmmhhh...che bella favola!!!
Sto leggendo "come il paziente borderline vive se' e il mondo" ...per adesso sembra che non ci attacchi, anzi si mette nei nostri panni e cerca di entrare nella nostra ottica..vediamo un po'!

A me un vaffanculo a chi mi ha fatto qualcosa almeno mi ha fatto piangere... Che poi mi stiano sul culo lo stesso e che non faccia di nuovo gli errori fatto prima non lo so.. Ma ormai meglio andare per tentativi di questo genere che tenersi una lama nel petto che a seconda di a chi è rivolta uccide te o chi ti sta di fronte...

Ciao!!!

Cioè per capire meglio la situazione mi sono iscritta in questo forum "http://www.disturbo-borderline.it/forum.html "   
Mi ci metto anche d'impegno pensa un po'...ma continuo a pensare che quello che penso, che pensiamo anzi ...sia la realtà.
Tanto rumore per niente forse...e comunque nemmeno accettano la mia richiesta d'iscrizione      

Cely92 ha scritto:E comunque "ogni impulso che soffochiamo ci avvelena l'esistenza" quindi un grande vaffanculo a tutti quelli che pensano di aiutarci correggendoci è d'obbligo XD
Dobbiamo essere noi stessi,solo così possiamo trovare la via della guarigione!

I love you cely, i love you cely...ceeely, you love me! (sulle note di I love you Marianna    )

Sì ahahahhah!Ancora rido se ci penso!
Cely non potevi rendermi più felice di così...basta trattenersi,reputarsi sbagliati e curarsi!
Ma la gente con i tumori si cura!!Non abbiamo niente che non va, viviamo la nostra misera esistenza come meglio possiamo...chi si fa travolgere dal vortice è grande e vaccinato...e poi travolgere da cosa?
Più mi sforzo e meno ci arrivo.Credevo di aver raggiunto un certo livello di consapevolezza nel credere di essere malata...ma sai che c'è?
Che per l'ennesima volta mi sono ritrovata a farmi dire che sono sbagliata, che faccio del male e che devo essere aggiustata.
Faccio del male?Sì, ma a me!Non voglio correggere niente di quello che sono, ho passato mesi se non di più a essere quello che credevo fosse giusto...e ci ho rimesso l'identità!Non sapevo più chi ero e le cose che facevo non avevano senso,non avevano gusto.Erano prive di emozioni e non voglio più questo.
Se curarsi significa non provare più nulla non so se sono disposta a rinunciare al dolore.
Come ho letto nel testo"come il paziente borderline bla bla", ma come ho sempre pensato, ci sono state delle regole infrante che hanno modificato irrimediabilmente il mio mondo e mi sono adattata a quello che ho vissuto sulla mia pelle.
E sti farmaci del diavolo pure...ma basta...anche se penso che li prenderò per iniziare a guidare la macchina xD xD xD ahhaah altrimenti sono in guai seri  

E comunque "ogni impulso che soffochiamo ci avvelena l'esistenza" quindi un grande vaffanculo a tutti quelli che pensano di aiutarci correggendoci è d'obbligo XD
Dobbiamo essere noi stessi,solo così possiamo trovare la via della guarigione!

Anche io penso sia così. Se qualcuno mi fa capire di provare amore all'inizio sono evitante e disinteressata. In realtà il fatto che qualcuno provi amore o si interessa a me mi gasa, ma solo perché rafforza la mia autostima e penso di avere potere. Poi a seconda della persona che mi dimostra amore varia la mia reazione, nel senso che, se becco qualcuno emarginato e contro il mondo sono carina e gentile, lo ascolto e lo tratto bene. Se trovo qualcuno "normale" voglio ...come dire. ..farlo impazzire, non lo cago di striscio fino a che non mi dimostra amore in modo pazzo.
In un certo senso anche io odio i miei, mi hanno resa ansiosa e con la paura del mondo. Non avrei paura di camminare in una grande città se non mi avessero messo l'ansia di ciò che può succedere e dell'ora a cui mi devo ritirare, se non avessi preso un sacco di schiaffi per diventare come volevano loro, se mi avessero ascoltato e capito di più non avrei cercato una comprensione assoluta in tutti i ragazzi che incontro, non mi sentirei così fallita e senza via d'uscita. Invece ho paura anche di ciò che penso/dico, di come mi vesto e tutto perché per loro è sempre tutto sbagliato. Poi sono stata cessa per anni, ora che invece ho quasi in tutto l'aspetto che volevo mi prendo le mie rivincite. Umilio gente diversa da quelli che mi han fatto del male, purché abbiano atteggiamenti in comune, che possano ricordarmi quelli della gente che odio.
Ora ho raggiunto la consapevolezza di esser migliorata, non mi sento più fallita e sfigata, il mio carattere è rimasto Lo stesso, e ho capito che non voglio correggerlo con ciò che mi dice qualcuno che ha studiato come aiutare quelli come me. Non voglio più limitarmi perché così ho fatto più danno che altro. Sarò me stessa e cercherò di comportarmi in modo più o meno normale, senza eliminare ciò che non posso eliminare perché un po diversa ci sono nata. (Intendo dire:se sono gelosa paranoica ad esempio,non voglio più fingere di non esserlo, perchè quando fingi esageri per essere credibile, produci nell'altra persona gli atteggiamenti che più detesti e si sfocia nei casini)

Io ho letto invece un sacco di benefici che danno i farmaci, ma ho trovato solo dottori Anti farmaci che si rifiutano di curare un border solo perché non ha istinti suicidi o omicidi. (Te l'ho detto,la dottoressa che mi ha detto che a 22 anni prendere farmaci è da pazzi e che mi ha detto che devo lavorare sulla validazione della mia persona, cambiando il mio modo di vedere la vita,me stessa, gli altti attraverso un lavoro di aiuto da parte sua, che non è nemmeno la mia dottoressa XD)

http://www.mitoerealta.org/disturbo-borderline-il-copione

Curiosando qua e là ho trovato questo...se vi va dategli un'occhiata, secondo voi esiste questo copione?
La nostra vita sarebbe un susseguirsi di azioni ripetute all'infinito che riportano ai traumi subiti?
Ripensando al mio passato...credo che in un certo senso possa esserci un legame sì.Forse agisco ancora come allora, attacco le persone alle quali tengo perché so che mi tradiranno e mi abbandoneranno,così gioco d'anticipo...non do amore a meno che non sia una periodo stralunato o che voglia intrappolare qualcuno a me, perché non ho mai visto cos'è l'amore in famiglia,ho paura di piacere agli uomini e il loro interesse mi schifa perché mio zio mi ha turbata in tutto e per tutto?Può essere,forse è così...allora per stare meglio dovrei incolpare guardandoli negli occhi i miei parenti e mandarli al diavolo?Dire loro che mi hanno rovinata,che il dolore è talmente forte da togliere il fiato,che hanno creato un mostro che io adesso adoro e che non reputo neanche più "malattia".Così riuscirò ad amare seriamente,a fidarmi e a non aver più paura?Non proverò più dolore?Diventerò finalmente stupida e amerò la vita? xD
Mmmmhhh...che bella favola!!!
Sto leggendo "come il paziente borderline vive se' e il mondo" ...per adesso sembra che non ci attacchi, anzi si mette nei nostri panni e cerca di entrare nella nostra ottica..vediamo un po'!