Re: In cerca di risposte.

Piccolakia Lun Nov 04, 2013 2:06 pm

JoshuaSal , a me sta capitando la stessa cosa al contrario. Per un mese ho visto questo ragazzo e ho provato sentimenti fortissimi (che non provavo da tempo). Ora che lui vuole stare con me e mi dimostra ogni giorno il suo affetto ed interesse. DI COLPO senza una reale motivazione, ho iniziato a vederlo meno bello, a sentire sentimenti di rifiuto verso di lui e meno interesse. Sono spaventata perchè non riesco a capire se sia un meccanismo di difesa oppure una cotta passata in breve tempo. Quello che ti consiglio è di avere pazienza, molta. Se questo allontanamento che percepisci è reale, probabilmente lei non ha le idee chiare, come me. Stalle vicino ma dalle anche spazio per capire. Personalmente vorrei chiedere al dott. Pace cosa ne pensa di questa cosa. A me è capitato quasi sempre... un giorno ero a mille e un altro giorno li odiavo, non li volevo e mi sentivo in trappola. Sto lavorando duramente per accettare e risolvere tutti questi problemi ma, quando coinvolgono altre persone nella mia vita, mi fanno soffrire parecchio. Come capire quello che ci succede se ad un tratto non sentiamo più NULLA per una persona?

Ospite Lun Ott 28, 2013 12:43 pm

JoshuaSal ha scritto:Salve a tutti,

Premetto di non essere un esperto in questo campo: qualsiasi considerazione io faccia è quindi frutto di un misto di logica e immaginazione che ultimamente mi sta mettendi in crisi.

La mia storia è molto semplice. 3 mesi fa ho conosciuto una ragazza, Alice. Inzialmente è lei ad inseguirmi, insomma a muovere i primi passi con me, finché non incontra le mie attenzioni di ragazzo disordinato in vita e sentimenti. Ci frequentiamo per un po' molto intensamente, e dopo relativamente poco tempo mi parla (prima volta in assoluto che sento parlare di ciò) del disturbo borderline di cui lei è sicura essere affetta. Quello che ho potuto fare è stato setacciare Internet alla ricerca di informazioni e sinceramente i sintomi paiono davvero combaciare. Questa la mia prima "mossa", la seconda è stata invece quella di costringerla ad incontrare uno psicologo (dopo più di due mesi in cui prendeva appuntamenti ma puntualmente non si presentava, un mese fa è riuscita, forzata dal sottoscritto, ad entrare). Sulle cause del disturbo non voglio soffermarmi, ma solo specificare che derivano da una sua relazione passata.

Questo vuole essere solo un background. La mia vera domanda è: può essere uno dei sintomi del disturbo il costante tentativo di allontamento, che pare quasi dettato da un disinteresse verso l'altra persona? Non riesco a capire se questo distaccamento che da un po' abbiamo dipenda da un suo reale disinteresse o da un effetto del disturbo.

Cordiali saluti,

Salvatore.

Ciao Salvatore,
Avendo i borderline grossi problemi a gestirsi abbandoni veri o presunti, direi che si' e' piuttosto comune che i border si sgancino per prevenire un abbandono che secondo loro avverra' in futuro (si percepiscono 'sbagliati' e prevedono che presto o tardi verranno comunque abbandonati, percio' prevengono per tentare di controllare la situazione).
oppure forse, avendo senso cronico di vuoto o noia, si e' semplicemente gia' stufata di te o non sa gestire il vuoto e la noia che sente in relazione alla vostra storia.
spero che ti rispondano altri perche' io non credo di essere la persona piu' adatta a parlare di cose di coppia.
buona fortuna

JoshuaSal Dom Ott 27, 2013 1:28 am

Salve a tutti,

Premetto di non essere un esperto in questo campo: qualsiasi considerazione io faccia è quindi frutto di un misto di logica e immaginazione che ultimamente mi sta mettendi in crisi.

La mia storia è molto semplice. 3 mesi fa ho conosciuto una ragazza, Alice. Inzialmente è lei ad inseguirmi, insomma a muovere i primi passi con me, finché non incontra le mie attenzioni di ragazzo disordinato in vita e sentimenti. Ci frequentiamo per un po' molto intensamente, e dopo relativamente poco tempo mi parla (prima volta in assoluto che sento parlare di ciò) del disturbo borderline di cui lei è sicura essere affetta. Quello che ho potuto fare è stato setacciare Internet alla ricerca di informazioni e sinceramente i sintomi paiono davvero combaciare. Questa la mia prima "mossa", la seconda è stata invece quella di costringerla ad incontrare uno psicologo (dopo più di due mesi in cui prendeva appuntamenti ma puntualmente non si presentava, un mese fa è riuscita, forzata dal sottoscritto, ad entrare). Sulle cause del disturbo non voglio soffermarmi, ma solo specificare che derivano da una sua relazione passata.

Questo vuole essere solo un background. La mia vera domanda è: può essere uno dei sintomi del disturbo il costante tentativo di allontamento, che pare quasi dettato da un disinteresse verso l'altra persona? Non riesco a capire se questo distaccamento che da un po' abbiamo dipenda da un suo reale disinteresse o da un effetto del disturbo.

Cordiali saluti,

Salvatore.

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