Questa è Sparta

Mister big(intanto se il tuo nick è ispirato al personaggio di sex and the city hai la mia stima ahahahahah),scusa il ritardo nella risposta ma mi sono proprio persa questa discussione,mi sarà arrivata la mail ma non l'avrò notata.Io tento di guardare oltre le parole nude e crude di chi ha sofferto però c'è chi cerca davvero il confronto e chi invece vuole solo sfogarsi punto,ognuno è qui per motivi diversi e come c'è chi vuole "crescere" c'è anche chi vuole urlare il proprio dolore e basta.Questo è il mio punto di vista,ovviamente opinabile.

Fiore ti do perfettamente ragione, anche persone normali hanno problemi relazionali (a volte anche peggiori dei nostri) oltre al fatto che penso che un border possa passare molto facilmente per una persona normale (sempre senza generalizzare, ovviamente un border che abbia fatto per anni abuso di sostanze penso passi molto più difficilmente per normale)
Un border che si trovi in un ambiente non ostile fa dei progressi spaventosi.
Oltre al fatto che in una relazione la colpa non è mai di uno solo, non ci svegliamo con l'idea di far impazzire il nostro partner e non ne traiamo giovamento. Diciamo che abbiamo una soglia di scatto un po più bassa.
Non mi piace sentire parole come "una come te merita di rimanere sola perché non sa gestire una relazione", i ninfomani, quelli si che non sanno gestire una relazione, noi ci comportiamo di conseguenza a ciò che subiamo. L'ambito comportamentale (intendo al di fuori di una relazione o di amicizia) beh,quella è un'altra storia. ..

Fiore Di Loto,

questa non è Sparta, questa è Atene. Qui ci confrontiamo e ci sfoghiamo. In quest'ultimo caso, certo, prevalgono i sentimenti di rabbia (per noi ex di border) mentre nel caso dei border prevalgono altri tipi di sentimenti, ma siamo tutti qui per un solo scopo, credo: gettare un po' di luce su quello che ci è successo o ci sta succedendo.

Non ti nascondo che ho tratto molto giovamento dal confronto con chi sta "dall'altra parte della barricata" perché ho capito molte cose e vorrei essere utile anche a voi border come voi lo siete stati a me.

Non fermarti a leggere i significati letterali delle parole ma guarda oltre, cerca di leggere le emozioni che queste esprimono e che dietro le parole ci sono degli uomini/donne che soffrono e che vogliono esprimere dei sentimenti......o chiedere aiuto.

Siamo qui uno per l'altra, perché non abbiamo rupi da cui gettare chi è diverso, ma abbiamo piazze in cui parlare.

homo sum humani nihil a me alienum puto

Questa è Atene, mia cara!

Capisco cosa vuoi dire,io volevo solo sottolineare come certe cose accadono anche con persone e tra persone "normali".Uno stronzo(scusate la parola)nella vita tocca più o meno a tutti,se ne trovi troppi sul tuo cammino forse un esamino di coscienza bisogna farselo(ma quest'ultimo pensiero è detto in generale,non in riferimento a codipendenti o simili).Poi per carità,siamo tutti umani e soffriamo tutti,chi ha il disturbo non sta bene e non sta bene chi gli sta intorno il più delle volte,però non mi piace la generalizzazione(come per tutte le cose,non solo per questa).Grazie di avermi dato il tuo punto di vista   

si, alcuni di noi generalizzano. ma e normale, credo, quando il dolore ti soffoca e cerchi una via d uscita: l odio o la repulsione sono una forma di difesa per non soffrire ulteriormente. importante e che sia solo una fase. io non l ho mai avuta, purtroppo. non riesco ad odiare il mio ex, l ho amato troppo per non auguarargli pure ora che mi ha lasciata con crudelta e mancanza totale di empatia, dopo mille promesse, e belle parole perche si e convinto che io l abbia tradito, di essere felice. sarebbe una persona meravigliosa se solo affrontasse le sue paure e vivesse in manier apiena e libera e non fuggendo dai rapporti piu profondi che gli fanno piu paura..

Il "titolo" del topic deriva dalla lettura di alcuni interventi sparsi qua e là..mi sono iscritta a questo forum per avere modo di confrontarmi con persone che hanno la mia stessa problematica(borderline cluster c,anche se con la nuove edizione del Dsm ora vediamo dove capitiamo),ma più che altro ho trovato post di ex partner di borderline(non scrivo border perché avendo un cagnolino quando lo porto al parco e sento dire "border" penso ai border-collie)che sfogano il loro risentimento peraltro generalizzando in maniera piuttosto accentuata,come il borderline fosse una nuova razza.Ogni persona affetta da dbp ha caratteristiche diverse(alcuni tratti sono comuni,lo riconosco)ma non è che abbiamo scritto borderline in faccia,non tutti beviamo come non ci fosse un domani,non tutti non riusciamo a tenerci uno straccio di rapporto(e sfido chiunque a dire che anche i rapporti tra persone cosìddette normali non vadano a gambe all'aria o non facciano soffrire),non tutti ci mettiamo picchiare le persone che ci circondano.Quello che voglio dire è che non è una "guerra" tra fazioni,non so se è solo una mia errata sensazione o se qualcun altro che magari frequenta il forum da più tempo l'ha già avuta.