DBP o altro?

Caro Dr Pace, ho conosciuto un ragazzo egiziano di 22 anni a cui è stata fatto una diagnosi di DBP in seguito ad un ricovero al pronto soccorso dopo essersi tagliato un polso. la sua storia è molto triste, i suoi familiari sono morti tutti: suo padre, suo fratello piccolo e da poco pure sua madre; lui era venuto in italia proprio per lei, per mandare soldi a casa. Lui parla tanto con me, mi parla del suo passato, dei suoi familiari del suo sentirsi sfortunato. Ha pure lasciato il lavoro, senza cercarne uno prima. Abbiamo litigato per una banalità e per questo motivo non mi ha voluta ne vedere ne sentire per 9 mesi. E' arrivato a non salutarmi quando mi vedeva. Mi ha cercata lui il mese scorso. Adesso mi cerca anche per sapere come sto. Mi ha raccontato che ci sono giorni che parla solo e che non vuole ne vedere ne sentire nessuno, è arrivato pure a bere. Secondo me la diagnosi può essere giusta ma non è ho la certezza. si può fare una diagnosi in una sola notte al pronto soccorso? può essere qualche altra patologia? Depressione, disturbo post- traumatico da stress? Se la diagnosi è giusta, come dirgli che è opportuno intraprendere una strada per stare un pò meglio. Lui è consapevole che sta male e che c'è qualcosa che non va, mi dice sempre che gli da fastidio quando pensa troppo e dopo non si ricorda niente. Lui sa che all'ospedale gli hanno fatto questa diagnosi, sa che io lo so, ma non riesco ha chiamarla per nome questa patologia. Come procedere? Come poterlo aiutare oltre ad ascoltarlo?