Cos'è questo vuoto?

Avere un vuoto di emozioni significa non provare nient'altro che nervosismo,ma nessun altra emozione. Inoltre la noia la fa da padrona e c'è come una sensazione di desolazione che ricopre ogni cosa.

Le cause iniziali che hanno provocato il disturbo tendono a creare tensioni croniche che poco hanno a che fare con la situazione attuale. Anzi si cronicizzano proprio nel momento in cui le motivazioni reali passano al cosiddetto "inconscio" e perciò sono difficilmente recuperabili e analizzabili. Comunque "sensazione di vuoto cronico" e "sensazione di mancanza di emozioni" possono essere due cose abbastanza diverse. Per esempio la seconda, parlando sempre in senso bioenergetico, può coinvolgere la sola contrazione del torace (dove si dice si percepiscono le emozioni e i sentimenti) senza "sgonfiamento" poi non so, credo che una terapia psicofisiologica possa essere utile, ma non ho esperienza con questo tipo di sensazioni.

Potresti descrivere cosa significa un vuoto di emozioni?
Cosa comporta in te? Inteso come: cosa fai, come ti rapporti con le persone etc. durante questi momenti

Grazie per la risposta... Continuo però a non capire cosa generi il vuoto nel momento presente. Le cause e la trascuratezza del disturbo le conosco ma non capisco cosa stia a rappresentare questo vuoto di emozioni, cosa copra e come riempirlo. Il torace ce l'ho abbastanza ampio

Pardon, volevo dire mancanza di nutrimento "psichico" (amore, cure, attenzioni)

Ti rispondo in base ai miei trascorsi nelle psicoterapie corporee anche se non ne ho esperienza diretta. Il senso di vuoto in bioenergetica è associato alla struttura orale, uno "scompenso" che si instaura nei primi anni di vita, anche se spesso si manifesta nella sua pienezza nell'adolescenza o anche dopo. Deriva da un insoddisfacente "nutrimento", che può essere fisico (cibo, latte materno) ma soprattutto fisico (amore, cure, attenzioni). Per sentire meno questo bisogno negato il bambino contrae tutto l'apparato digerente, soprattutto lo stomaco, e il torace (respirando meno si sente di meno), da cui il tipico senso di vuoto. Ci sono persone che hanno particolare predisposizione a questa struttura e possono acquisirla anche se ricevono cure che nella nostra società sono considerate adeguate, non devono per forza essere stati vittime di gravi trascuratezze. Luciano Marchino, un famoso terapeuta bioenergetico, diceva di avere avuto lui stesso tendenze orali, che attribuiva al fatto che la madre l'aveva lasciato con la nonna per parecchio tempo durante il primo anno di vita, perché era una ballerina che doveva andare in tournée. Diceva anche che il lavoro fisico bioenergetico prima su sé stesso, e poi continuando a tenere lezioni per gli altri, l'aveva aiutato molto, si sentiva più forte, meno bisognoso degli altri, e gli si era anche allargato il torace senza fare particolari esercizi ginnici. Non so se questo può essere di aiuto.

E...nel caso... come riempirlo?

Sono Border ed ho spesso momenti in cui mi sento vuoto e depresso e mi domandavo se alcuni di voi fossero a conoscenza dell'origine di questo enorme vuoto interiore che spesso sentiamo internamente,se magari qualche dottore ve lo ha spiegato o avete trovato qualcosa per il web.. sapete darmi una risposta?