quando sei border e non sai che fare
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Re: quando sei border e non sai che fare
Cely ha scritto:Ci proverò, grazie mille...
ti va di parlare un po per mp? Mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno...
Ok, ma conta che rispondo verso tarda sera o la mattina perché il pomeriggio lavoro.
Allin93- Messaggi : 6
Data d'iscrizione : 04.05.16
Re: quando sei border e non sai che fare
Ci proverò, grazie mille...
ti va di parlare un po per mp? Mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno...
ti va di parlare un po per mp? Mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno...
Cely- Messaggi : 752
Data d'iscrizione : 20.09.13
Re: quando sei border e non sai che fare
Ciao, io mi trovo bene con uno cognitivo-comportamentale, peccato che la strada sia in discesa da quando ho capito cosa ho.
Allin93- Messaggi : 6
Data d'iscrizione : 04.05.16
quando sei border e non sai che fare
Dopo un anno torno a scrivere qui. Sono borderline da tanto, troppo tempo, le ho provate tutte per migliorare ma niente. L'unica cosa che funziona per tenermi a bada è chiudermi in casa, in quel caso posso diventare depressa, ma non mi comporto da borderline.
Insomma ogni volta che esco combino un guaio, poco importa se si tratti di un incidente stradale, di sostanze o di farmi coinvolgere da uno sconosciuto.
Ho fatto chiarezza: non mi piace quello che piace a tutti quello della mia età (23 anni), amo ballare, non in mezzo ai fighettini ma in mezzo agli impasticcati, Non mi diverto a guardare un film d'amore, voglio far festa fino alle 6! Non mi piacciono i ragazzi carini e curati che piacciono alle altre, mi trovo sempre in mezzo e sempre attratta da gente poco raccomandabile, da gente disagiata che ha una storia assurda nemmeno fossimo in "the butteefly effect", no, non ne sono attratta quando scopro queste cose, ne sono attratta prima, senza immaginare niente, per poi scoprire la verità. Il bello è che comportandomi così sono felice, per poco, poi torno depressa, e tendo a ripetere le stesse esperienze.
E poi mi sento una maledizione addosso, ogni cosa che rivivo è sempre la stessa, no, non me la vado a cercare io, mi rendo conTo della realtà molto dopo aver fatto la mia scelta (faccio un esempio: in questo tempo mi sono trovata attratta da qualcuno, diciamo 3 persone, in tempi diversi ovviamente, dopo un minimo di frequentazione mi rendo conto che i 3 sono tutti uguali, la dinamica è la stessa, e sono sempre stata scaricata perché i ragazzi in questione lavorano da tutt'aLara parte, cosa che NON potevo immaginare nei primi tempi. Ho detto uguali perché il copione era sempre lo stesso, disadattati, che il giorno dopo esserci conosciuti fanno le peggiori cazzate per me è parlano come se avessero visto in me l'unuca persona adatta a loro)
quindi cosa si fa? Ho lasciato i farmaci perché mi sento bene, però mi rendo conto che c'è troppo schifo nella mia vita, ho bisogno di uno psico che capisca cosa intendo dire e che mi aiuti e venirne a capo. CHe tipo di psico? Sono confusa...
Insomma ogni volta che esco combino un guaio, poco importa se si tratti di un incidente stradale, di sostanze o di farmi coinvolgere da uno sconosciuto.
Ho fatto chiarezza: non mi piace quello che piace a tutti quello della mia età (23 anni), amo ballare, non in mezzo ai fighettini ma in mezzo agli impasticcati, Non mi diverto a guardare un film d'amore, voglio far festa fino alle 6! Non mi piacciono i ragazzi carini e curati che piacciono alle altre, mi trovo sempre in mezzo e sempre attratta da gente poco raccomandabile, da gente disagiata che ha una storia assurda nemmeno fossimo in "the butteefly effect", no, non ne sono attratta quando scopro queste cose, ne sono attratta prima, senza immaginare niente, per poi scoprire la verità. Il bello è che comportandomi così sono felice, per poco, poi torno depressa, e tendo a ripetere le stesse esperienze.
E poi mi sento una maledizione addosso, ogni cosa che rivivo è sempre la stessa, no, non me la vado a cercare io, mi rendo conTo della realtà molto dopo aver fatto la mia scelta (faccio un esempio: in questo tempo mi sono trovata attratta da qualcuno, diciamo 3 persone, in tempi diversi ovviamente, dopo un minimo di frequentazione mi rendo conto che i 3 sono tutti uguali, la dinamica è la stessa, e sono sempre stata scaricata perché i ragazzi in questione lavorano da tutt'aLara parte, cosa che NON potevo immaginare nei primi tempi. Ho detto uguali perché il copione era sempre lo stesso, disadattati, che il giorno dopo esserci conosciuti fanno le peggiori cazzate per me è parlano come se avessero visto in me l'unuca persona adatta a loro)
quindi cosa si fa? Ho lasciato i farmaci perché mi sento bene, però mi rendo conto che c'è troppo schifo nella mia vita, ho bisogno di uno psico che capisca cosa intendo dire e che mi aiuti e venirne a capo. CHe tipo di psico? Sono confusa...
Cely- Messaggi : 752
Data d'iscrizione : 20.09.13
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