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Messaggio  farfallina87 Lun Mag 04, 2015 11:28 am

Ciao a tutti, sono una nuova iscritta e vorrei riportarvi una mia esperienza.
Ad inizio anno un uomo(35 anni) che conoscevo superficialmente mi propone di approfondire la nostra conoscenza,conoscenza che vista la distanza che ci separa per motivi di lavoro, intratteniamo telefonicamente per circa 2 mesi.2 mesi molto intensi in cui ci siamo dati tanto, abbiamo parlato tanto e ci siamo anche aperti. Premetto però che a differenza sua che era particolarmente entusiasmato ed euforico, io, per natura diffidente ed anche per dei condizionamenti esterni che ho col tempo ed in parte superato, mi esponevo meno rispetto a lui. Ma comunque ero presente e vogliosa di andare avanti. Dopo questi 2 mesi intensi ci siamo visti ed abbiamo trascorso 10 giorni da favola,per me conferma delle sensazioni provate in precedenza. Quando poi è ripartito per tornare al suo lavoro, sono iniziati i problemi. Ha iniziato a premere sul fatto che andassi da lui,io avendo delle scadenze universitarie, ho dovuto posticipare una mia eventuale partenza, ma quando successivamente gli proposi di venirmi incontro perché avevo delle difficoltà è crollato il mondo( “ io non vengo,io non aspetto. Vieni tu…”fino a giungere al “ mi hai deluso,non cercarmi,non scrivermi più”).
L'indomani come se niente fosse ero ritornata "l'amore” di prima,attento premuroso,ma anche pronto a rinfacciare ("bel modo di dimostrare amore,non mi cerchi,non chiedi come sto”) . Per poi sfociare nella dichiarazione d’amore notturna con annessa richiesta di aiuto(“ ti prego,vieni,ho bisogno di te, non posso stare lontano da te;poi non ti chiederò più nulla"). Lui in precedenza mi aveva avvisato che talvolta ha questi bisogni,che un tempo chiedeva alla madre di soddisfare e che da quel momento si aspettava potessi /dovessi soddisfare io. Richiesta di aiuto( per andare da lui 2 settimane dopo,quindi non subito)a cui inizialmente ho risposto con un sì e che poi per le mie solite scadenze che lui conosceva ,gli ho detto che avrei posticipato di 10 giorni. Quella è stato l’'inizio della fine( "avevo bisogno di te e tu mi hai lasciato solo,come faccio adesso fodarmi di nuovo di te?"); da quel momento sono stata additata come una “donna” come tutte le altre, insensibile,egoista, lo avevo illuso e preso in giro facendogli capire di aver colto il suo disagio quando poi non era così,perché c’erano cose più importanti di lui da fare. Mi ha detto che mi aveva idealizzata e che aveva perso la fiducia in me. Io, in tutto ciò, ho iniziato a colpevolizzarmi per il mio comportamento ( ammetto anche le mie insicurezze) ed ho cercato di rimediare fino ad organizzare un viaggio per andare da lui la settimana successiva. Cosa che ho fatto ma che non ha sortito l’'effetto sperato,perché si è allontanato sempre di più. Era il primo a sostenere che in quei giorni avremmo avuto tanto da chiarire,ma poi rifiutava il confronto. Era desideroso di affetto da parte mia ma io ricevevo meno. Abbiamo avuto dei rapporti intimi che però non si sono mai conclusi,perché ad un suo inizio promettente è seguito un blocco,ogni volta.
Al mio rientro ci sono state diverse telefonate in cui talvolta mi diceva che non sapeva quello che voleva,che doveva stare solo perché è giusto così; altre che c’erano delle cose in me che erano incompatibili con i suoi modi. Poi però era pronto a rinfacciarmi il fatto che non lo cercassi e non gli dimostrassi il mio affetto. Cosa che era doverosa per lui dal momento che avevo commesso quel grande errore in precedenza. Lui è una persona molto schiva e solitaria, eccessivamente dedito al suo lavoro, di cui parla sempre. Molto curato su di sé ed attentissimo alla sua immagine( abbinamento dei colori,allineamento di colletto e bordini di maglie), amante degli specchi… Odiava che potessi non rispondergli subito al telefono e me lo faceva pesare con forti arrabbiature. Dorme con un piccolo cuscino da quando era bambino. Sosteneva sempre di essere stato devastato da una precedente relazione amorosa e di aver a detta sua subito violenza psicologica, e di essersi aperto con me e di aver provato emozioni nuove ed inaspettate, parlava di futuro insieme, di amore , un amore però che è svanito in poco tempo, a quanto pare.O meglio lui sosteneva che certe delusioni non possono essere superate dall'amore. Che comunque io non ero pronta ad una relazione con lui e che lui ha paura che ad una nuova sua richiesta di aiuto io non sia lì a coglierla. Non ha mai nascosto di essere una persona complicata, ma secondo me qui si va oltre.

farfallina87

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