Come sono i vostri border?
5 partecipanti
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Re: Come sono i vostri border?
i borderline non sono freddi..magari lo fossimo,vivremmo molto meglio...siamo fuoco un momento e ghiaccio un altro..siamo dominati dalle emozioni e ci identifichiamo in esse..il comportarsi "bene" in pubblico si chiama "competenza apparente" ossia dare l'impressione di non aver nessun problema,anche se magari si prova un dolore ed una rabbia fortissima ed è un meccanismo che io per es. metto in pratica di continuo,anche in terapia(cosa che rende ancora più difficile la stessa)..poi c'è da tenere conto che un borderline puro non esiste ma avrà caratteristiche di altri disturbi come il narcisistico,lo schizoide o quelli del cluster c ecc. da qui l'impossibilità di creare un identikit preciso del borderline..che però nei vostri ex non ci sia una tendenza all'abuso e alle dipendenze(farmaci,alcol,droga ecc.)è abbastanza singolare,di solito è un criterio abbastanza presente(parlando per statistiche)
Fiore di loto- Messaggi : 90
Data d'iscrizione : 22.06.14
Età : 39
Re: Come sono i vostri border?
Sbalzi d'umore che dominano la mia vita. Cose che faccio di cui non mi rendo conto, mi accollo facilmente alle persone ma poi mi rendo conto che a loro non frega nulla di me. Alti e bassi in ogni ambito e non so che altro
Cely- Messaggi : 752
Data d'iscrizione : 20.09.13
anche io
ho frequenti sintomi dissociatori e il primario di psichiatria diceva che mentre parlavo con lui guardavo i muri come ci fosse chissà cosa,in realtà(dissociazione?) non me ne rendo neanche conto se non me lo fanno notare e ho sbalzi di umore anche questi me ne accorgo solo se mi li fanno notare
ichvonder- Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 16.05.15
Re: Come sono i vostri border?
Effettivamente non ci avevo mai pensato. Anche lui spesso diceva "fai quello che vuoi, non me me frega niente" ma penso fosse per il momento, perché poi tornava dispiaciuto, anche se non si scusava mai.
trip21- Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 21.04.15
Re: Come sono i vostri border?
Quando ti feriscono, quando ti dicono bugie, quando ti dicono fai come vuoi tanto chissenefrega...sono anaffettivi! Tu non vuoi vederlo, ma ē così! Patologia a parte sono persone freddissime, anche se ti danno tanto! Sembra un paradosso ma non lo ē
Tommy34- Messaggi : 72
Data d'iscrizione : 30.01.15
Re: Come sono i vostri border?
ecco Tommy stessa cosa. Anche lui quando usciamo da soli era molto passivo e apatico, poi lo riportavo a casa e cambiava. Con gli altri invece era simpatico (ci provava, ma in realtà non lo sopportava nessuno e non so perché)Tommy34 ha scritto:La mia ex non guidava in modo spericolato, non beveva e non fumava. Eppure non voleva uscire, a volte si convinceva per una lizza per poi dirmi mentre eravamo in auto che voleva tornar a casa! Mal di schiena, mal di collo, mal di denti e si lamentava per tutto, usando ovviamente malesseri per scusa di rimanere in casa. Ovvio che quando eravamo in compagnia era simpaticissima, disponibile e non borbottava, di conseguenza io frustrato dei suoi continui piagnistei passavo per quello assente e pensieroso! Cara Trio il problema ē che sono anaffettivi!!! Vogliono bene solo a tratti, in più raccontano un mare di balle, magari poi dopo 2 anni ti dicono la verità per correggere quella balla grossa che ti hanno raccontato! Si ē vero che vogliono attenzioni, ma ogni qual volta noi diamo attenzioni se ci fai caso alzano sempre la posta!
Poi mi ha spiegato che non voleva uscire con me perché era geloso (gli dava fastidio andare in luoghi pieni di gente perché secondo lui venivo guardata e la cosa gli dava fastidio)
Io non penso siano anaffettivi, il mio non lo era affatto, tutt'altro. Forse esagerava anzi.
trip21- Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 21.04.15
Re: Come sono i vostri border?
La mia ex non guidava in modo spericolato, non beveva e non fumava. Eppure non voleva uscire, a volte si convinceva per una lizza per poi dirmi mentre eravamo in auto che voleva tornar a casa! Mal di schiena, mal di collo, mal di denti e si lamentava per tutto, usando ovviamente malesseri per scusa di rimanere in casa. Ovvio che quando eravamo in compagnia era simpaticissima, disponibile e non borbottava, di conseguenza io frustrato dei suoi continui piagnistei passavo per quello assente e pensieroso! Cara Trio il problema ē che sono anaffettivi!!! Vogliono bene solo a tratti, in più raccontano un mare di balle, magari poi dopo 2 anni ti dicono la verità per correggere quella balla grossa che ti hanno raccontato! Si ē vero che vogliono attenzioni, ma ogni qual volta noi diamo attenzioni se ci fai caso alzano sempre la posta!
Tommy34- Messaggi : 72
Data d'iscrizione : 30.01.15
Come sono i vostri border?
Per pura curiosità, voi borderline o voi che avete convissuto con borderline, cosa mi dite al riguardo?
Io sono ancora molto inesperta e mi piacerebbe capire un po.
Il mio ex era un tipo molto particolare, usciva di rado, quando uscivamo era come "assente", si guardava attorno di continuo, mi chiedeva di accompagnarlo ovunque perché in mezzo alla gente era a disagio. Viveva solo nella sua testa, mi parlava di amici e ragazze con cui era stato, ma il tutto era inventato e me lo spiegò dopo qualche mese di relazione. Aveva la mania di sentirsi malato, passava le giornate a letto dicendo di star male per avere attenzioni (quando le otteneva poi stava bene)
Dal punto di vista degli interessi, niente sport, niente uscite con gli amici, niente televisione. Da ciò che ricordo aveva solo un sacco di libri su spiritismo e simili. A volte si divertiva a guardare l stelle con un telescopio o a cucinare. Altre volte si metteva a letto ad ascoltare musica tutto il pomeriggio. Guardava anche qualche serie tv (soprattutto con temi paranormali o horror)
Tutto ciò lo nascondeva acutamente con gli altri, cercava sempre di fare il simpatico e di essere accettato, tentava sempre di attaccarsi a qualcuno, per poi litigare e diventare cattivo se questo rifiutava una uscita.
La sua famiglia era assente. Si ricordava di lui solo quando tentava il suicidio, ma la reazione era sempre il ricovero e mai la comprensione. Spesso li chiamavo per avvisarli del fatto che non mangiava da giorni, ma mi rispondevano sempre che era grande e poteva gestirsi da se.
Aveva una tendenza spiccatissima alla dissociazione (mi raccontava che fissava i bicchieri per far vagare la sua anima) e spesso vedeva cose che io non vedevo (in sostanza è stato ricoverato per questi sintomi e per i tentativi di suicidio)
Non si tagliava (lo fece solo una volta come "rituale propiziatorio" per la nostra storia), non faceva abuso di sostanze, non fumava e beveva pochissimo, non aveva comportamenti come la guida spericolata.
Io sono ancora molto inesperta e mi piacerebbe capire un po.
Il mio ex era un tipo molto particolare, usciva di rado, quando uscivamo era come "assente", si guardava attorno di continuo, mi chiedeva di accompagnarlo ovunque perché in mezzo alla gente era a disagio. Viveva solo nella sua testa, mi parlava di amici e ragazze con cui era stato, ma il tutto era inventato e me lo spiegò dopo qualche mese di relazione. Aveva la mania di sentirsi malato, passava le giornate a letto dicendo di star male per avere attenzioni (quando le otteneva poi stava bene)
Dal punto di vista degli interessi, niente sport, niente uscite con gli amici, niente televisione. Da ciò che ricordo aveva solo un sacco di libri su spiritismo e simili. A volte si divertiva a guardare l stelle con un telescopio o a cucinare. Altre volte si metteva a letto ad ascoltare musica tutto il pomeriggio. Guardava anche qualche serie tv (soprattutto con temi paranormali o horror)
Tutto ciò lo nascondeva acutamente con gli altri, cercava sempre di fare il simpatico e di essere accettato, tentava sempre di attaccarsi a qualcuno, per poi litigare e diventare cattivo se questo rifiutava una uscita.
La sua famiglia era assente. Si ricordava di lui solo quando tentava il suicidio, ma la reazione era sempre il ricovero e mai la comprensione. Spesso li chiamavo per avvisarli del fatto che non mangiava da giorni, ma mi rispondevano sempre che era grande e poteva gestirsi da se.
Aveva una tendenza spiccatissima alla dissociazione (mi raccontava che fissava i bicchieri per far vagare la sua anima) e spesso vedeva cose che io non vedevo (in sostanza è stato ricoverato per questi sintomi e per i tentativi di suicidio)
Non si tagliava (lo fece solo una volta come "rituale propiziatorio" per la nostra storia), non faceva abuso di sostanze, non fumava e beveva pochissimo, non aveva comportamenti come la guida spericolata.
trip21- Messaggi : 7
Data d'iscrizione : 21.04.15
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