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ciao anonima,anche io sono in un programma di dbt,da ottobre a tutti gli effetti anche se la terapia individuale l'ho iniziata a luglio..la questione farmaci è troppo complicata da spiegare,dovrei fare un elenco infinito,ma per quel che riguarda la terapia riesco a riconoscerne la maggiore efficacia per quel che mi riguarda..ho fatto anche cognitivo-comportamentale e l'inutilissima psico-analisi,ma niente a che vedere con la dbt

Bè cara, sono brutti questi farmaci, ki mi vede si rende conto ke sn assente, però menomale nn sn ingrassata (già faccio schifo, ci manca solo ke arrivo a pesare 1 quintale! )
Il lorazepam nn l'ho preso mai, ma avevo altri farmaci per dormire. In realtà nn ho problemi a dormire, xo certe volte avevo crisi ad es alle 9 di sera e quindi, non potendo far nulla, prendevo una compressa per dormire. Alla fine nn mi facevano più effetto, le prendevo ma nn dormivo uguale.
A me della libido non importa granché, tanto era a zero anche senza deparox. Avevo già anorgasmia prima, quindi nn posso incolpare il farmaco.
In ogni caso a parte l'umore migliorato e il fatto ke riesco a fare le varie cose (pulire, poportare fuori il cane, studiare, cucinare) nn vedo altri miglioramenti. Ho smesso cn l'autolesionismo, ma ho ancora attacchi di rabbia e crisi al pensiero di uscire. Ci pensavo pure io al fatto ke avendo un fidanzato la cosa migliorerebbe, il punto è ke nn si trova. Se resto in casa nulla, se esco con le mie amiche (ke detesto) nemmeno, sn in un ambiente di ragazzini 20enni quindi x ora nulla.
Cmq Alexb ha ragione, a me il neurontin l'hanno dato cm stabilizzatore dell'umore. L'abilify contro i periodi maniacali (nn ke ne avessi, a quanto ricordo ho un umore depresso da anni)
Un bacio a tutti

anonimia ha scritto:

amitriptilina ha scritto:Anonimia prendo abilify, neurontin e deparox. È tanta roba, ma oltre al border ho ansia sociale, attacchi di ansia, deliri ke durano ore, attacchi di rabbia (non diretti verso nessuno fortunatamente, vivo da sola ) in cui nn sn in me e pensieri ossessivi. Come ci sn arrivata me lo chiedo ancora. Ho solo avuto depressione x 2 volte.
Io sn iscritta all'università, qui oddio,  un po x volere mio un po x i miei. Però ho fatto bene i primi 3 anni (ero in regola e con la media del 28), poi mi sn lasciata andare xke avevo troppe manie di perfezionismo,  adesso ho ripreso ma nn avendo più l'età per l'ambiente universitario ho preso a vivere sola e presentarmi li solo per gli esami.
Questa cosa è molto brutta secondo me, xke se hai degli svaghi è molto più facile uscirne, se vivi isolato dal mondo e con la lingua che batte sempre nello stesso punto (nel mio caso gli esami) ti castri da solo. Insomma passo le giornate a vuoto (fortunatamente ho la mia cagnolina) senza i normali passatempi comuni (amici, fidanzato, uscite, viaggi) siamo io e me stessa.

ahhh pure tu coi farmaci per l'epilessia (mapperchè devo prenderli se non sono epilettica! prendo il depakin). il daparox l'ho preso per due soli mesi, un anno fa, poi sostituito con un altro ssri perchè mi esasperava... in particolare per la libido. in realtà tutti i farmaci che ho preso mi hanno esasperata, ad eccezione del lorazepam di cui man mano aumento le dosi. è bellissimo comunque che abbia retto tutta questa università, qualcuno ci riesce mi fa piacere... e poi l'ambiente universitario è un'ansia unica, io mi sono sempre trovata a disagio, sempre trovata con persone piene di vita-entusiasmo-energie, tutto ciò che potrei invidiare agli altri. così mi sono rinchiusa e ora le giornate le passo da sola sul divano, se trovo le forze e c'è il sole esco per un'oretta, ma in realtà fuori non ho nulla da fare esattamente come dentro casa. e non vivendo nella mia città non corro il rischio di conoscere qualcuno nemmeno per sbaglio però senza il mio ragazzo (che sta fuori tutto il giorno per lavoro, oltretutto) non riuscirei mai a vivere, impazzirei nell'immediato.

Anche io prendo uno stabilizzatore, che in realtà è un farmaco contro l epilessia... Questo perché hanno evidenziato come questi farmaci risultino davvero efficaci nella stabilizzazione dell umore in certi dosaggi... È il dosaggio di somministrazione quindi che ne identifica l utilizzo, non tanto quanto cé scritto sulla scatola....

amitriptilina ha scritto:Anonimia prendo abilify, neurontin e deparox. È tanta roba, ma oltre al border ho ansia sociale, attacchi di ansia, deliri ke durano ore, attacchi di rabbia (non diretti verso nessuno fortunatamente, vivo da sola ) in cui nn sn in me e pensieri ossessivi. Come ci sn arrivata me lo chiedo ancora. Ho solo avuto depressione x 2 volte.
Io sn iscritta all'università, qui oddio,  un po x volere mio un po x i miei. Però ho fatto bene i primi 3 anni (ero in regola e con la media del 28), poi mi sn lasciata andare xke avevo troppe manie di perfezionismo,  adesso ho ripreso ma nn avendo più l'età per l'ambiente universitario ho preso a vivere sola e presentarmi li solo per gli esami.
Questa cosa è molto brutta secondo me, xke se hai degli svaghi è molto più facile uscirne, se vivi isolato dal mondo e con la lingua che batte sempre nello stesso punto (nel mio caso gli esami) ti castri da solo. Insomma passo le giornate a vuoto (fortunatamente ho la mia cagnolina) senza i normali passatempi comuni (amici, fidanzato, uscite, viaggi) siamo io e me stessa.

ahhh pure tu coi farmaci per l'epilessia (mapperchè devo prenderli se non sono epilettica! prendo il depakin). il daparox l'ho preso per due soli mesi, un anno fa, poi sostituito con un altro ssri perchè mi esasperava... in particolare per la libido. in realtà tutti i farmaci che ho preso mi hanno esasperata, ad eccezione del lorazepam di cui man mano aumento le dosi. è bellissimo comunque che abbia retto tutta questa università, qualcuno ci riesce mi fa piacere... e poi l'ambiente universitario è un'ansia unica, io mi sono sempre trovata a disagio, sempre trovata con persone piene di vita-entusiasmo-energie, tutto ciò che potrei invidiare agli altri. così mi sono rinchiusa e ora le giornate le passo da sola sul divano, se trovo le forze e c'è il sole esco per un'oretta, ma in realtà fuori non ho nulla da fare esattamente come dentro casa. e non vivendo nella mia città non corro il rischio di conoscere qualcuno nemmeno per sbaglio però senza il mio ragazzo (che sta fuori tutto il giorno per lavoro, oltretutto) non riuscirei mai a vivere, impazzirei nell'immediato.

Anonimia prendo abilify, neurontin e deparox. È tanta roba, ma oltre al border ho ansia sociale, attacchi di ansia, deliri ke durano ore, attacchi di rabbia (non diretti verso nessuno fortunatamente, vivo da sola ) in cui nn sn in me e pensieri ossessivi. Come ci sn arrivata me lo chiedo ancora. Ho solo avuto depressione x 2 volte.
Io sn iscritta all'università, qui oddio, un po x volere mio un po x i miei. Però ho fatto bene i primi 3 anni (ero in regola e con la media del 28), poi mi sn lasciata andare xke avevo troppe manie di perfezionismo, adesso ho ripreso ma nn avendo più l'età per l'ambiente universitario ho preso a vivere sola e presentarmi li solo per gli esami.
Questa cosa è molto brutta secondo me, xke se hai degli svaghi è molto più facile uscirne, se vivi isolato dal mondo e con la lingua che batte sempre nello stesso punto (nel mio caso gli esami) ti castri da solo. Insomma passo le giornate a vuoto (fortunatamente ho la mia cagnolina) senza i normali passatempi comuni (amici, fidanzato, uscite, viaggi) siamo io e me stessa.

rispondo velocemente, mi sta per finire internet con la psicoterapia mi trovo bene dai, la mia psico è molto brava... io faccio la cognitivo-comportamentale. Per quanto riguarda la psichiatra o.O mi ha fatto continuare le cipralex gocce 20 mg e xanax....
Cmq ti capisco anonimia, anch'io ho cambiato spesso città... e questo non aiuta......

buongiorno a tutti, faccio una risposta cumulativa. con la terapia di gruppo non mi trovo benissimo, molto è dovuto al mio essere poco abituata a frequentare altre persone, più di una per volta poi proprio è un limite per me, non riesco a mantenere il controllo dell'ambiente. al di là degli inconvenienti dati dagli altri la dbt sembrerebbe proporre qualche tecnica valida per superare i momenti di crisi, in generale si basa sull'acquisizione di abilità al fine di poterci meglio tutelare dalla sofferenza emotiva, però è anche vero che serve moltissimo esercizio per trarre qualche solo piccoli risultati, motivo per cui non sono esattamente entusiasta. ho letto spesso su internet che per stabilizzare il disturbo servono anni su anni di terapia....ma chi li vuol fare....per me è proprio impossibile, dato che cambio anche spesso città, andando a troncare tutti i precedenti rapporti con csm vari.

Border24 ha scritto:All'università invece non volevo andarci perchè non mi sentivo portato per lo studio. Infatti alle superiori studiavo poco e nulla e un anno l'ho saltato.

io ci sono incappata solamente per volere di mia madre. successivamente per una concausa di situazioni sono stata male, e mi è stato prescritto un antidepressivo, per cui in facoltà a tirocinio ci sono stata un'unica volta, nemmeno riuscivo a stare in piedi. son fuggita da lì e ho iniziato a starmene a letto tutto il giorno.
ami

amitriptilina ha scritto:Io sto prendendo dei farmaci ke mi hanno aiutata a riprendere la vita. L'umore è molto migliorato ma continuo ad avere attacchi di rabbia e di ansia.

che farmaci prendi? io ne prendo tre diversi ma non modulano il mio umore. o forse senza sarei messa peggio di così?

Infine, Dolce87, che tipo di psicoterapia segui? io ho lasciato perdere con la mia psichiatra perchè mi dava solo l'impressione di volermi sminuire come persona e non mi predisponeva al dialogo (in cui ho difficoltà). percarità è brava informata e tutto, ma è ovvio che mantenga un atteggiamento distaccato e professionale nei miei confronti per non beccarsi il suo burn-out. quindi ho lasciato stare.

Dolce87 ha scritto:ciao anonimia! mi vedo molto simile a te...anch'io ciò che inizio non lo porto quasi mai a termine: lavoro,sport, amicizie... Ho avuto relazioni  autodistruttive, anch'io mi limito ad avere un ragazzo e il restante delle conoscenze quasi tutte virtuali...non riesco facilmente a far amicizia...
io sono in psicoterapia e ogni 6 mesi anche dalla psichiatra...ma nn faccio terapia di gruppo anche se l'idea mesi fa mi aveva incuriosito, ma nn ho trovato nulla qui... tu come ti trovi con la terapia di gruppo? ciaooo  

ciao dolce, cm ti trovi cn la psicoterapia? In cosa consiste? Io vorrei provare (anche se x ora mi è stato detto ke non è il momento)
Ho preso dei farmaci 3/4 anni fa xke ero messa maluccio e avevo anche deliri e cose simili, poi mi sn stabilizzata e ho smesso, da un anno a questa parte poi ho ripreso (e anche in qst caso mi ero ridotta ad un punto di non ritorno prima di ricominciare a prendere i farmaci)

ciao anonimia! mi vedo molto simile a te...anch'io ciò che inizio non lo porto quasi mai a termine: lavoro,sport, amicizie... Ho avuto relazioni autodistruttive, anch'io mi limito ad avere un ragazzo e il restante delle conoscenze quasi tutte virtuali...non riesco facilmente a far amicizia...
io sono in psicoterapia e ogni 6 mesi anche dalla psichiatra...ma nn faccio terapia di gruppo anche se l'idea mesi fa mi aveva incuriosito, ma nn ho trovato nulla qui... tu come ti trovi con la terapia di gruppo? ciaooo

Buonasera a entrambi
Innanzitutto anonimia: cm ti trovi con la terapia di gruppo?
Io sto prendendo dei farmaci ke mi hanno aiutata a riprendere la vita. L'umore è molto migliorato ma continuo ad avere attacchi di rabbia e di ansia.
Come voi non porto nemmeno io a termine ciò ke dovrei fare, ma piano piano sto andando avanti.
Per le relazioni mi sn chiusa. Comincio ad odiare profondamente le persone ke frequento e Nn ho stimoli per conoscere nuova gente. Pensavo tra l'altro ke i farmaci mi facessero passare l'ansia sociale ma a qnt pare no. Oggi sn uscita x necessità ma la vista di ogni singola persona mi angoscia.
Chissà, forse dipende solo dal fatto ke nn sn più abituata.

Benvenuta anche a te allora

Io invece purtroppo non riesco a mandare avanti neanche i contatti con le persone. Forse perchè non ho avuto molta vita sociale negli ultimi anni.
Ho fatto 2 lavori però li ho interrotti entrambi. All'università invece non volevo andarci perchè non mi sentivo portato per lo studio. Infatti alle superiori studiavo poco e nulla e un anno l'ho saltato.

Non sentirti l'unica, lottiamo tutti contro noi stessi. E' una lotta continua che terminerà solo quando saremo vecchi con la morte.

Border24 ha scritto:Anche io non porto a termine quello che inizio. Ma ti riferisci solo al lavoro oppure su tutti i campi?
Io ad esempio quando ero piccolo cambiavo spesso sport perchè dopo un pò mi scocciava quello facevo. Avevo bisogno di cambiare e quindi non ho mai praticato uno sport per più di un tot di tempo.

ciao a te, mi sembra di capire che qui si debbano muovere i propri passi da soli, nessuno all'accoglienza. ti do io il benvenuto, nonostante anche io mi sia appena iscritta qui. tornando al tuo messaggio, probabilmente l'unica cosa che a volte porto a termine sono i contatti con le persone per il resto un lavoro non l'ho mai trovato, e l'università l'ho lasciata dopo un completo insuccesso. comunque sì, anche io cambiavo spesso sport da piccola, pensa ho fatto anche qualche mese di equitazione, lasciato così nell'aria... ma penso da piccoli si debba provare un po' di tutto, se si vuole. il mio sport preferito è sempre stato la lotta contro me stessa

Anche io non porto a termine quello che inizio. Ma ti riferisci solo al lavoro oppure su tutti i campi?
Io ad esempio quando ero piccolo cambiavo spesso sport perchè dopo un pò mi scocciava quello facevo. Avevo bisogno di cambiare e quindi non ho mai praticato uno sport per più di un tot di tempo.

non ho ancora compreso bene il funzionamento di questo forum, mi pare un po' tutto al contrario.
comunque femmina, diciannove anni (in realtà venti, auspico in un salto temporale dai 19 ai 21), diagnosticata borderline. nella vita non faccio niente se non pesare sulle tasche altrui, questo perchè ciò che inizio non lo porto a termine. non sono socievole e non ho interesse a diventarlo, mi limito ad avere un ragazzo, i restanti sono rapporti virtuali. seguo una terapia farmacologica ma in realtà la modifico come mi pare e piace, i colloqui con la psichiatra li ho troncati, se il giorno che la frequento mi va a genio tollero giusto un po' di mindfullness (pochi minuti, e da sola non ne sono capace per ora). mi piacerebbe sapere se qualcun altro come me è inserito in un percorso di dbt di gruppo, e che risultati ha riscontrato. per il resto hello everybody, passo e chiudo